Problemi alla colonna vertebrale: quali cause ?


Buongiorno Dottore,
Ho tre problemi distinti alla colonna vertebrale: 1)zona cervicale:sensazione di indolenzimento alla base del cranio e fitte improvvise se accentuo l'inarcamento del tratto (ad esempio se protraggo la testa in avanti); 2) zona toracica: mi vengono delle fitte effettuando movimenti anche insignificanti (quando ad esempio mi stiro le braccia o infilo una maglia). Quando mi viene la fitta mi sento svenire come se mi crollasse la pressione sanguigna. Dopo un po' mi riprendo e mi resta un senso di indolenzimento della zona e debolezza generale. 3) zona lombare: se mi chino in avanti (anche solo per lavarmi i denti), anche senza sollevare pesi, mi capitano episodi per cui avverto una fitta e resto bloccato da qualche ora a qualche giorno.Gli antinfiammatori non mi danno solievo. La sensazione a volte è come se si spostassero (scivolamento) delle vertebre, a volte come se avessi pizzicato una terminazione nervosa.

Il referto dell'ultima RX è stato: "In corrispondenza degli spazi intervertrebali compresi tra L1-L2,L2-L3,L3-L4,L4-L5 ed L5-S1 si osservano restringimenti del canale vertebrale determinati in parte da una protrusione dei dischi intervertrebali ed in parte da un appuntimento degli spigoli somatici dei corpi vertebrali che deformano il profilo anteriore del sacco durale. Il segnale dei dischi intervertebrali lombari, con esclusione di quello compreso fra L3-L4 ed L5-S1 appare ipointenso nella sequenza T2 dipendente per fenomeni di disadratazione delle loro componenti. Si riconoscono fenomeni di degenerazione artrosica delle articolazioni interapofisarie. Si riconoscono ernie intraspongiose in corrispondenza del piatto somatico superiore di L2 ed L3 e del piatto somatico inferiore L5.". Sono stato da più di un ortopedico che, salvo dirmi che la mia colonna assomiglia a qullo di un anziano (io ho 43 anni) non mi hanno saputo dire le cause dei miei dolori. Si sono limitati a consigliarmi di fare ginnastica. L'ho fatto regolarmente con esercizi volti a tonificare la muscolatura della schiena (per quasi due anni), ma i problemi anziché diminuire tendono lentamente con il tempo ad aumentare. Su consiglio medico, ho fatto anche sedute di Scenar e massochinesi e ultrasuoni.Inutili.
Mi piacerebbe almeno capire le cause di questi tre problemi. Poi aiutarmi a capire ?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Signore,
penso che vi sia una componente artrosica che influisce, potenziando le protrusioni che Lei descrive, su i Suoi disturbi (il rimanere bloccati sul lavandino fa pensare che la situazione sia peggiorata rispetto alla ris. che Lei ha riportato; in che data è stata eseguita?). Se la ris. fosse "vecchia" andrebbe rifatta.
Immagino che Lei non abbia mai avuto distrurbi alle gambe e se sì da quanto tempo...
Mi faccia sapere e cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Grazie dottore,
le preciso che la RX (non è una risonanza)è del 28/04/2008. L'episodi del lavandino è del 2006 (pertanto antecedente), mentre sempre nel 2008, per portarle un altro esempio, ero in piedi, ho sollevato piegando una gamba per allacciarmi una scarpa e ho sporto il busto in avanti per avvicinare le mani al piede. E' stato sufficiente per ritrovarmi bloccarmi dal dolore dopo avere avvertito una fitta lombare. Relativamente invece al problema nella zona toracica (problema riportato come n.2), mentre sollevavo un oggetto in posizione perfettamente eretta nel 2008 mi sono sentito svenire.

Desidero sottolineare che ho la sensazione che i tre problemi siano diversi, per lo meno nella sintomatologia. Mentre per il problema n.1 forse si tratta di una comune artrosi cervicale (concorda ?) ho dei dubbi si tratti della stessa cosa per le altre due zone della colonna vertebrale.
E' come se mi succedesse qualche cosa per cui vengono interessate, compresse o pizzicate delle terminazioni nervose (nervi spinali ?), che si infiammano con tutte le conseguenze. Potrebbe forse essere che facendo alcuni movimenti anche solo il disco fibroso di un disco vertebrale fuoriesca temporaneamente toccando il midollo spinale per poi rientrare ? Se così fosse non si noterebbe ina una RX in quanto sarebbe uno spostamento temporaneo che capiterebbe solo in determinate situazioni (chinandomi). Il restringimento del canale vertebrale indicato nel referto potrebbe centrare ? Per fortuna invece non ho mai avuto problemi alle gambe (ne sciatalgia ne altro).
Le ho riportato episodi del 2008, ma me ne sono capitati simili anche di recente.
Posso aggiungere che non soffro del classico mal di schiena ma che i dolori sono sempre conseguenza di un movimento che comporta una fitta, e conseguentemente il problema n.2 o n.3. Solo il problema n.1 (cervicale) purtroppo è quasi sempre presente (senso doloroso di indolenzimento) anche se di entità dolorosa variabile e con le fitte presenti quando la posizione testa /collo tendo ad arcarla indietro o sporgo la testa in avanti.
Resto in cortese attesa della sua opinione. Grazie.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.,
ritengo che al giorno d'oggi, senza una risonanza, non ci si esprima più se non per larghe ipotesi.
Esegua lo studio neuroradiologico della ris. (magari per tutti e tre i problemi o, se vi sono ostacoli burocratici, nel tratto che più Le sembra coinvolto nella genesi dei disturbi). Quindi ne riparleremo.
Cordialità e resto in attesa.