Un problema al nervo pudendo
Buongiorno
dopo aver effettuato una risonanza magnetica e in base ai miei disturbi che mi porto dietro da ormai una decina di anni il medico di base sostiene io abbia un problema al nervo pudendo.
i sintomi sono:
-bruciore vulvare senza infezioni
-dolore vulvare come pungiglioni e fitte
-dolore anale tipo spasmi
-dolore pelvico alla vescica sempre sotto forma di spasmi
per ultimo in ordine di comparsa un forte dolore al coccige (dalla risonanza risulta essere perfetto senza fratture ecc)
sono stata 6 mesi fa in un centro terapia del dolore dove senza alcuna visita mi han prescritto xeristar 60 mg al giorno e lyrica 75
le cose vanno un filo meglio ,ma non del tutto.
dopo una crisi di dolore intimo mi han detto che dovremmo alzare il dosaggio del lyrica.
quello che chiedo : non possono essere più utili delle infiltrazioni?
e non è il caso di effettuare esami quali un elettromiografia o elettroneurografia?
Grazie infinite
dopo aver effettuato una risonanza magnetica e in base ai miei disturbi che mi porto dietro da ormai una decina di anni il medico di base sostiene io abbia un problema al nervo pudendo.
i sintomi sono:
-bruciore vulvare senza infezioni
-dolore vulvare come pungiglioni e fitte
-dolore anale tipo spasmi
-dolore pelvico alla vescica sempre sotto forma di spasmi
per ultimo in ordine di comparsa un forte dolore al coccige (dalla risonanza risulta essere perfetto senza fratture ecc)
sono stata 6 mesi fa in un centro terapia del dolore dove senza alcuna visita mi han prescritto xeristar 60 mg al giorno e lyrica 75
le cose vanno un filo meglio ,ma non del tutto.
dopo una crisi di dolore intimo mi han detto che dovremmo alzare il dosaggio del lyrica.
quello che chiedo : non possono essere più utili delle infiltrazioni?
e non è il caso di effettuare esami quali un elettromiografia o elettroneurografia?
Grazie infinite
[#1]
Neurochirurgo
La diagnosi de nevralgia del pudendo è molto difficile in quanto in genere non correlata ad alterazioni anatomiche quindi la diagnosi mediante NMR di solito non è fattibile. Uno studio elettromiografico invece potrebbe confermare il sospetto. consiglio certamente di eseguirla. In relazione alle opzioni terapeutiche mi asterrei da qualunque cura sino alchiarimento della diagnosi
Cordialmente
Roberto Assietti
Cordialmente
Roberto Assietti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 21/04/2010.
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