Protesi discale cervicale discover
Egr. Medici che vogliano aiutarmi,
a Settebre 2009 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per un'ernia 'chirurgica' c5-C6, comparsa a seguito di trauma per colpo di frusta. L'intervento è andato molto bene ed a distanza di 8-9 mesi non ho nessun fastidio nè locale, ne periferico a seguito del restringimento del midollo.
Faccio notare che tra C4-C5 c'è un'altra ernia non chirurgica per il momento non preoccupante ed asintomatica.
La domanda è semplice ma di un importanza assoluta avendo avuto delle risposte molto contrastanti, oserei dire opposte.
Quanto è rischioso un altro colpo di frusta? Il rischio è sostanzialmente paragonabile ad una porsona senza interventoi chirurgico o no?
E' chiaro che posso evitare tutti i rischi inutili per il resto della mia vita (sono giovane) ma non ho capito se devo vivere in una campana di vetro oppure no.
Alcuni sostengono che la protesi è resistentissima e che li non avrei problemi e che l'ernia al livello superiore certamente sarà soggetta ad un minimo di sollecitazione in più ma verosimilmente molto simile a quella di una persona senza intervento chirurgico con qualche ernia cervicale comunque presente. Altri mi dicono invece che una 'nuotata' me la posso fare ma già un giro in bicicletta è pericoloso...
Probabilmente la verità sta nel mezzo ma gradirei
avere la vostra opinione in merito.
Vi ringrazio infinitamente.
a Settebre 2009 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per un'ernia 'chirurgica' c5-C6, comparsa a seguito di trauma per colpo di frusta. L'intervento è andato molto bene ed a distanza di 8-9 mesi non ho nessun fastidio nè locale, ne periferico a seguito del restringimento del midollo.
Faccio notare che tra C4-C5 c'è un'altra ernia non chirurgica per il momento non preoccupante ed asintomatica.
La domanda è semplice ma di un importanza assoluta avendo avuto delle risposte molto contrastanti, oserei dire opposte.
Quanto è rischioso un altro colpo di frusta? Il rischio è sostanzialmente paragonabile ad una porsona senza interventoi chirurgico o no?
E' chiaro che posso evitare tutti i rischi inutili per il resto della mia vita (sono giovane) ma non ho capito se devo vivere in una campana di vetro oppure no.
Alcuni sostengono che la protesi è resistentissima e che li non avrei problemi e che l'ernia al livello superiore certamente sarà soggetta ad un minimo di sollecitazione in più ma verosimilmente molto simile a quella di una persona senza intervento chirurgico con qualche ernia cervicale comunque presente. Altri mi dicono invece che una 'nuotata' me la posso fare ma già un giro in bicicletta è pericoloso...
Probabilmente la verità sta nel mezzo ma gradirei
avere la vostra opinione in merito.
Vi ringrazio infinitamente.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
se la protesi è ben inserita non corre alcun pericolo e deve continuare a svolgere le Sue attività nel modo più normale possibile.
Il rischio che la protrusione segnalata possa diventare ernia è pressochè uguale a chiunque abbia una protrusione.
Ovviamente alcune precauzioni possono essere utili come non trasporatre pesi eccessivi, ma il nuoto, andare in bicicletta non sono sostanzialmente controindicati.
L'unica attività da evitare è quella della contorsionista, ma non credo che Lei lavori in un Circo equestre.
Cordiali saluti
se la protesi è ben inserita non corre alcun pericolo e deve continuare a svolgere le Sue attività nel modo più normale possibile.
Il rischio che la protrusione segnalata possa diventare ernia è pressochè uguale a chiunque abbia una protrusione.
Ovviamente alcune precauzioni possono essere utili come non trasporatre pesi eccessivi, ma il nuoto, andare in bicicletta non sono sostanzialmente controindicati.
L'unica attività da evitare è quella della contorsionista, ma non credo che Lei lavori in un Circo equestre.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 19/04/2010.
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