A qst punto mi affido all'ozonoterapia
Salve,
dal 19 dicembre scorso ho un dolore fortissimo alla gamba e alla schiena, a stento riesco a camminare e sono 2 mesi che non chiudo occhio. Il mio caso è un pò complicato, spero di riuscire a spiegarmi al meglio. Il referto della prima Tc è il seguente: si eseguono scansioni assiali in corrispondenza degli spazi discali D12-L1 a L5-S1, senza mdc. A D12-L1, L1-L2 ed L2-L3 non si apprezzano immagini riferibili ad ernie discali. A L3-L4 protusione discale ad ampio raggio, mediana e parzialmente estesa bilateralmente, in misura più evidente sul lato destro dove determina una modesta impronta sul profilo antero-laterale dx del sacco durale e oblitera parzialmente il tratto prossimale ed inferiore del forame di coniugazione dx. A L4-L5 protrusione discale ampio raggio, mediana ed estesa parzialmente entrambi i forami di coniugazione in misura più evidente sul lato sinistro. A L5-S1 non si apprezzano immagini riferibili a patologia discale. Allo studio per osso è presente un'artrosi margino somatica ed interapofisaria diffusa.
Con questa Tac vado da un ortopedico che dopo un ricovero in ospedale (ho un dolore fortissimo che arriva fino all'alluce) mi prescrive la seguente cura: Bentelan 4mg per 3 giorni;striasilin 1 fl x 3 giorni; exnifef 90 per 15 giorni; benexol B12 a giorni alterni; tricortin 1000 a giorni alterni; lyrica 75 mattina e sera x 30 giorni; corsetto ortopedico. Dopo questa cura più 2 infiltrazioni di cortisone (sono diabetico) il risultato non è cambiato anzi forse peggiorato il dolore. A tal punto l'ortopedico mi consiglia una visita neurologica. Secondo il neurochirurgo, un primario di un noto centro specializzato proprio in ernie del disco, sostiene che le ernie non sono operabili e per di più sostiene che non sia possibile che le ernie provochino tale dolore alla gamba destra avendo le ernie a sinistra!!Mi manda a tal punto a fare ulteriori esami una esomiografia e una risonanza magnetica alle anche, entrambe però risultano negative. Ritorno dal neurochirurgo che in un certo qual modo mi licenzia dicendo che nn sa da dove proviene il dolore e che al max può operare per fare una prova ma non è convinto che il dolore scompare!!A qst punto mi affido all'ozonoterapia, sono alla terza iniezione ma risultati non ne vedo!
Come posso fare, a chi posso rivolgermi? Posso fare qualche manipolazione o altro? HO letto del cloruro di magnesio provo anche questo?
Sono 4 mesi ormai che nn riesco a camminare ne a dormire e gli antidolorifici sembrano non facciano effetto!
Spero riusciate a darmi qualche consiglio...
In attesa di una celere risposta porgo distinti saluti
dal 19 dicembre scorso ho un dolore fortissimo alla gamba e alla schiena, a stento riesco a camminare e sono 2 mesi che non chiudo occhio. Il mio caso è un pò complicato, spero di riuscire a spiegarmi al meglio. Il referto della prima Tc è il seguente: si eseguono scansioni assiali in corrispondenza degli spazi discali D12-L1 a L5-S1, senza mdc. A D12-L1, L1-L2 ed L2-L3 non si apprezzano immagini riferibili ad ernie discali. A L3-L4 protusione discale ad ampio raggio, mediana e parzialmente estesa bilateralmente, in misura più evidente sul lato destro dove determina una modesta impronta sul profilo antero-laterale dx del sacco durale e oblitera parzialmente il tratto prossimale ed inferiore del forame di coniugazione dx. A L4-L5 protrusione discale ampio raggio, mediana ed estesa parzialmente entrambi i forami di coniugazione in misura più evidente sul lato sinistro. A L5-S1 non si apprezzano immagini riferibili a patologia discale. Allo studio per osso è presente un'artrosi margino somatica ed interapofisaria diffusa.
Con questa Tac vado da un ortopedico che dopo un ricovero in ospedale (ho un dolore fortissimo che arriva fino all'alluce) mi prescrive la seguente cura: Bentelan 4mg per 3 giorni;striasilin 1 fl x 3 giorni; exnifef 90 per 15 giorni; benexol B12 a giorni alterni; tricortin 1000 a giorni alterni; lyrica 75 mattina e sera x 30 giorni; corsetto ortopedico. Dopo questa cura più 2 infiltrazioni di cortisone (sono diabetico) il risultato non è cambiato anzi forse peggiorato il dolore. A tal punto l'ortopedico mi consiglia una visita neurologica. Secondo il neurochirurgo, un primario di un noto centro specializzato proprio in ernie del disco, sostiene che le ernie non sono operabili e per di più sostiene che non sia possibile che le ernie provochino tale dolore alla gamba destra avendo le ernie a sinistra!!Mi manda a tal punto a fare ulteriori esami una esomiografia e una risonanza magnetica alle anche, entrambe però risultano negative. Ritorno dal neurochirurgo che in un certo qual modo mi licenzia dicendo che nn sa da dove proviene il dolore e che al max può operare per fare una prova ma non è convinto che il dolore scompare!!A qst punto mi affido all'ozonoterapia, sono alla terza iniezione ma risultati non ne vedo!
Come posso fare, a chi posso rivolgermi? Posso fare qualche manipolazione o altro? HO letto del cloruro di magnesio provo anche questo?
Sono 4 mesi ormai che nn riesco a camminare ne a dormire e gli antidolorifici sembrano non facciano effetto!
Spero riusciate a darmi qualche consiglio...
In attesa di una celere risposta porgo distinti saluti
[#1]
Egr. signore,
non avendo a disposizione le immagini della RM e non avendo precise notizie dei Suoi sintomi, il mio parere è per forza di cose limitato.
Debbo però rilevare che se Lei ha dolore alla gamba destra, questo può essere del tutto congruo con l'ernia L3-L4 che comprimerebbe la radice L4 al passaggio nel forame, quindi il Suo dolore è del tutto giustificato.
L'ernia L4-L5 è in posizione mediana con una maggior procidenza a sinistra, ma ciò non vuol dire che essa debba essere responsabile di dolore anche a sinistra.
Quindi per riassumere:
1) Lei ha dolore a destra e ci sta con l'ernia L3-L4
2) Lei ha anche una protrusione L4-L5 più evidente a sinistra che, al momento non Le dà alcun fastidio, ovvero è clinicamente asintomatica.
Quindi dove sarebbe l'incongruenza rilevata dal collega?
Infine mi permetto di dare un amichevole suggerimento al collega neurochirurgo: non si opera tanto per provare, mai!
Cordiali saluti
non avendo a disposizione le immagini della RM e non avendo precise notizie dei Suoi sintomi, il mio parere è per forza di cose limitato.
Debbo però rilevare che se Lei ha dolore alla gamba destra, questo può essere del tutto congruo con l'ernia L3-L4 che comprimerebbe la radice L4 al passaggio nel forame, quindi il Suo dolore è del tutto giustificato.
L'ernia L4-L5 è in posizione mediana con una maggior procidenza a sinistra, ma ciò non vuol dire che essa debba essere responsabile di dolore anche a sinistra.
Quindi per riassumere:
1) Lei ha dolore a destra e ci sta con l'ernia L3-L4
2) Lei ha anche una protrusione L4-L5 più evidente a sinistra che, al momento non Le dà alcun fastidio, ovvero è clinicamente asintomatica.
Quindi dove sarebbe l'incongruenza rilevata dal collega?
Infine mi permetto di dare un amichevole suggerimento al collega neurochirurgo: non si opera tanto per provare, mai!
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Gent.mo dott. Migliaccio,
la ringrazio per la celere risposta! Premetto che ho 62 anni e già negli anni 90 ho sofferto di ernia del disco sempre curata con terapie conservative.
Ad oggi ho ancora fortissimi dolori che partono dal grande gluteo, passando per l'inguine fino all'alluce; la gamba sta assumendo un aspetto strano, sembra ridursi giorno dopo giorno!
L'incongruenza dei due dottori era la seguente:l'ortopedico imputava il dolore della gamba destra alle ernie del lato sinistro, il neurochirurgo invece ritiene innanzitutto che le ernie al lato destro non provochino il forte dolore che accuso e tantomeno quelle al lato sinistro; mi faceva questo esempio: se le do un pugno sul lato sinistro non le potrà mai far male il lato destro!
Lei cosa mi consiglia? Continuare con l'ozonoterapia o fare delle manipolazioni? Al momento sto prendendo solo antidolorifici che in realtà calmano il dolore solo per poche ore.
La ringrazio vivamente
Cordiali Saluti
Mario
la ringrazio per la celere risposta! Premetto che ho 62 anni e già negli anni 90 ho sofferto di ernia del disco sempre curata con terapie conservative.
Ad oggi ho ancora fortissimi dolori che partono dal grande gluteo, passando per l'inguine fino all'alluce; la gamba sta assumendo un aspetto strano, sembra ridursi giorno dopo giorno!
L'incongruenza dei due dottori era la seguente:l'ortopedico imputava il dolore della gamba destra alle ernie del lato sinistro, il neurochirurgo invece ritiene innanzitutto che le ernie al lato destro non provochino il forte dolore che accuso e tantomeno quelle al lato sinistro; mi faceva questo esempio: se le do un pugno sul lato sinistro non le potrà mai far male il lato destro!
Lei cosa mi consiglia? Continuare con l'ozonoterapia o fare delle manipolazioni? Al momento sto prendendo solo antidolorifici che in realtà calmano il dolore solo per poche ore.
La ringrazio vivamente
Cordiali Saluti
Mario
[#3]
Mi scusi, ma l'esempio del collega è un po' cretino.
Lei ha un'ernia a dx che le dà dolore a destra e, a quanto mi par di capire, Le sta procurando un ipotrofia muscolare (un dimagramento del muscolo) segno indiscutibile della radice sofferente.
Senza visitarLa e senza vedere le immagini degli esami, non posso consigliarLe nulla, anche se intuisco la necessità dell'intervento.
Cordiali saluti
Lei ha un'ernia a dx che le dà dolore a destra e, a quanto mi par di capire, Le sta procurando un ipotrofia muscolare (un dimagramento del muscolo) segno indiscutibile della radice sofferente.
Senza visitarLa e senza vedere le immagini degli esami, non posso consigliarLe nulla, anche se intuisco la necessità dell'intervento.
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Purtroppo almeno fino al 30 aprile non posso prendere in considerazione l'ipotesi dell'intervento perchè si sposa mia figlia e vorrei almeno fino a quel giorno trovare un sollievo temporaneo da questo dolore che mi sta facendo diventare matto, anche per questo sto provando l'ozonoterapia! Poi di "provare" come mi era stato consigliato dal neurochirurgo non me la sono sentita!
La riingrazio
Cordiali Saluti
La riingrazio
Cordiali Saluti
[#5]
Infatti, come Le ho detto, un intervento non si "prova".
Se l'intervento è indicato si fa e,al di là dei rischi generici, la finalità è quella di far migliorare i sintomi.
Non credo che l'ozonoterapia, stando alla descrizione dell'esame RM, Le porterà benefici apprezzabili, soprattutto se non viene effettuata in sala operatoria.
Potrà forse trovare beneficio momentaneo, ma se non si interviene sulla causa che produce il dolore, questo si ripresenterà.
Cordiali saluti, auguri a Lei e felicità agli sposi.
Se l'intervento è indicato si fa e,al di là dei rischi generici, la finalità è quella di far migliorare i sintomi.
Non credo che l'ozonoterapia, stando alla descrizione dell'esame RM, Le porterà benefici apprezzabili, soprattutto se non viene effettuata in sala operatoria.
Potrà forse trovare beneficio momentaneo, ma se non si interviene sulla causa che produce il dolore, questo si ripresenterà.
Cordiali saluti, auguri a Lei e felicità agli sposi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 14/04/2010.
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