Una sua opinione sul mio decorso clinico,come mai ho già una discreta protusione dopo appena 6

Buona sera gentilissimi Dottore,sono un uomo di 37 anni.
Nel settembre del 2009 sono stato operato per una voluminosa ernia discale L5 S1 che improntava il sacco durale e la radice di sx.Dalla Tac risulta che il disco è ridotto in altezza posteriormente.
Dall'intervento di Microdiscectomia non sono più stato bene,quindi ho rifatto una RMN la quale risulta questo:
Rachide sostanzialmente in asse sul piano coronale con rettificazione della fisiologica lordosi.Conservata l'altezza dei corpi vertebrali e l'allineamento dei muri vertebrali posteriori.Modesta ipointensità del disco intersomatico al passaggio L5 S1 da disidratazione con riduzione dell'ampiezza dello spazio discale.A tale livello si evidenziano esiti di intervento chirurgico sul versante di sx. Il disco presenta una discreta protusione ad ampio raggio del suo margine posteriore in sede mediana - paramediana sx con impronta sul sacco durale e parziale impegno del forame di coniugazione omolaterale.Nel contesto del margine posteriore del disco in oltre si evidenziano due focali areole di tipo liquido sggestive per fissurazione dell'anolus.
Cortesemente vorrei una sua opinione sul mio decorso clinico,come mai ho già una discreta protusione dopo appena 6 mesi dall'intervento?
Possibilmente vorrei sapere cosa sono le due focali areole di tipo liquido per fissurazione dell'anolus.
La ringrazio fin d'ora per la sua cortese risposta.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Signore,
lo sfiancamento del disco è rimasto, nonostante la discectomia,e non vi darei particolare peso.
Quando Lei dice di non essere stato mai bene, che disturbi
presenta e, paragonandoli a quelli del pre-intervento, adesso come sono?
Per quanto concerne l'indagine eseguita, direi che solo la sporgenza intraforaminale potrebbe dare da pensare.
Mi faccia sapere e cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Gentile Dott.Della corte la ringrazio per la sua cortese e celere risposta.
Prima dell'intervento avevo dolori lombari a stare in piedi specialmente da fermo,poi avevo dolori al gluteo sx che si irradiava lungo la coscia nel lato posteriore il dolore si fermava poco prima del ginocchio.
Come le dicevo non sono mai stato bene o meglio i giorni in cui non ho avuto dolori li posso contare sulle dita di una mano.
I dolori che avverto adesso sono sempre i soliti dolori lombari leggermente più accentuati sia nello stare seduto che in piedi,avverto anche il dolore al gluteo e alla coscia non profondi come prima dell'intervento ma comunque molto fastidiosi.
Dott.Della Corte sono molto demoralizzato perchè e da Aprile scorso che non arrivo a stare bene cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio della sua pazienza.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Signore,
completi con una RMN lombare con mdc da poter confrontare con quella recentissima senza mdc (se la rmn senza contrasto non fosse recentissima, allora faccia la rmn senza e con contrasto).
Se il contrasto impregna la sede dell'intervento, può essere che ci sia un fatto cicatriziale su cui si potrà ragionare.
Mi faccia sapere e cordialità.
[#4]
Utente
Utente
Salve dottore,
l'ultima rm che ho fatto risale a un mese fa circa e mi e stata fatta con e senza mdc dal quale e risultato questa protusione come scritto in precedenza.
potrebbe trattarsi di un fatto cicatrizzale come mi aveva già accennato?
Se si dovrei rioperarmi?
La ringrazio infinitamente.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Sig.,
se non vi è impregnazione del materiale costringente il sacco durale/tasca radicolare, ritengo che ci troviamo di fronte ad un residuo di frustolo.

Se il residuo di disturbo è talmente importante da richiedere un trattamento, opterei per un trattamaneto mininvasivo (legga i miei articoli in MinForma sull'argometo) che, per il minimo traumatismo chirurgico, più si adatta alla bisogna per decomprimere la radice nervosa spinale e lasciare il più indenne possibile la zona intraforaminale da possibili esiti.
Mi faccia ancora sapere e cordiali saluti.
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Utente
Utente
Egregio Dottore mi scuso per la mia ignoranza,ma in poche parole avrei questo residuo di frustolo?
Come le dicevo ho costantemente un importante dolore lombare e la stessa cosa vale per la gamba sx.
Cosa mi consiglia di farmi vedere da un'altro neurochirurgo?
Visto che quello che mi ha operato mi ha detto che va tutto bene.
Resto in attesa e la ringrazio per la sua pazienza.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Signore,
direi di sì, giacchè, alla Sua età specialmente, non è fisiologico che si viva permanente in uno stato di dolore cronico.
Mi faccia sapere cosa Le dirà quest'altro mio Collega.
Cordialmente.
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Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta,
Lunedì prenderò appuntamento con un altro Neurochirurgo e poi le faro sapere.
La ringrazio infinitamente.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Alla prossima.
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Utente
Utente
Buona sera gentilissimo Dott.Della Corte,
avrei piacere farmi visitare da lei anche se devo fare un pò
di strada ma non e un problema.
per prenotare una visita basta chiamare la Clinica Columbus?
La ringrazio.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Sì, certamente; chiami la Columbus e Le fisseranno un appuntamento con me; ricordi di portare gli esami neuroradiologici eseguiti.
Arrivederci a presto.
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Utente
Utente
Ok,a presto gentilissimo dott.Della Corte.
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Utente
Utente
Salve gentili dottori,
Vorrei chiedere un vostro parere in merito all'ultimo intervento fatto l' 11 febbraio 2013 mi sono sottoposto a un intervento di decompressione e stabilizzazione lombosacrale con barre e viti per discopatia sx con stenosi foraminale e micro instabilità angolare per vertebra transazionale l5 s1.

Nella lettera di dimissioni la diagnosi e questa:
Spondilodiscoartrosi l5s1 con micro instabilità angolare stenosi foraminale e fibroaderenziale l5s1 post chirurgica + foraminotomia decompressiva l5s1 sx + artrodesi posteriore con barre e viti.

I sintomi che avevo prima dell'intervento mi sono ricomparsi in questi giorni cioè dolore lombare e ancora intorpidimento a entrambi le gambe, credo sia passato troppo poco tempo ma ho tanta paura di aver fatto questo intervento per niente...
Scusatemi ma sono 4 anni che vado avanti con tanti dolori e sono molto esausto e sfiduciato, lo so che senza visionare le immagini e senza una valutazione fisica per voi e giustamente complicato esprimervi in merito ma a me servirebbe solo qualche rassicurazione.
Vi ringrazio
Tantissimo per i vostri gentilissimi pareri.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Come Lei stesso afferma, sono solo pochi giorni dall'intervento per valutare razionalmente.
Senta anche il Chirurgo che La ha operata e riferisca la sua opinione professionale. Ci si potrebbe ragionare su.
Cordialmente.
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Utente
Utente
Grazie gentile dottore,
Ieri sono andato alla visita di controllo dal dottore che mi ha operato e mi ha detto che è impossibile
Che sento lo stesso dolore di prima...
Dagli RX che ha visto ieri dice che il livello l5 s1 e stato alzato di parecchio e di conseguenza anche i forami si notano allargati alla pari degli altri livelli questo lo si vede benissimo dalle lastre.
Le faccio un ultima domanda gentile dottore, secondo lei potrebbe essere il disco intervertebrale a causarmi il dolore? Con una protesi totale del disco potrei risolvere questo dolore ?
La ringrazio e mi scusi delle tante domande.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Purtroppo, spesso, ho notato algie post-intervento di questo tipo. Non penserei ad "allargare" il tipo d'intervento visto gli esiti in atto.
Segua i consigli che Le darà il Suo Chirurgo e, da parte mia, a distanza, non mi sento in grado di fornirLe consigli utili.
Auguri cordiali.