Il tessuto adiposo peridurale anteriore
Salve, sono un ragazzo di 23 anni che da 2 anni soffre di problemi di schiena.
Finalmente mi sono deciso di fare una RMN rachiede lombo-sacrale. DESCRIZIONE: Ernia discale posteriore centrale contenuta in L5-S1 che impronta il tessuto adiposo peridurale anteriore. Salienza discale circonferenziale in L4-L5 che impronta la superficie ventrale del sacco durale.
Tutto ciò mi limita nella mia professione di infermiere e mi vieta con possibilità di "colpi della strega" quando gioco a pallone... Mi spiego meglio, quando sto a riposo per più giorni non sento alcun dolore mentre se faccio anche solo uno scatto di corsa mi si ristrappa la zona in questione rimanendo bloccato a casa per circa 1 settimana.
Quale metodologia sarebbe più utile per far passare definitivamente questo problema che mi limita nella mia professione?? La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti Daniele.
Finalmente mi sono deciso di fare una RMN rachiede lombo-sacrale. DESCRIZIONE: Ernia discale posteriore centrale contenuta in L5-S1 che impronta il tessuto adiposo peridurale anteriore. Salienza discale circonferenziale in L4-L5 che impronta la superficie ventrale del sacco durale.
Tutto ciò mi limita nella mia professione di infermiere e mi vieta con possibilità di "colpi della strega" quando gioco a pallone... Mi spiego meglio, quando sto a riposo per più giorni non sento alcun dolore mentre se faccio anche solo uno scatto di corsa mi si ristrappa la zona in questione rimanendo bloccato a casa per circa 1 settimana.
Quale metodologia sarebbe più utile per far passare definitivamente questo problema che mi limita nella mia professione?? La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti Daniele.
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Egregio Signore,
direi che, empiricamente, ha trovato Lei stesso il sistema
per non sovraccaricare la schiena.
Se le cose vanno bene, per alcuni mesi, si potrebbe sperare in una "cronicizzazione" della situazione.
Va bene accompagnare la fkt, la piscina...
Se le cose non si mettono a posto, bisognerà che Lei si faccia vedere da un Neurochirurgo per il da farsi.
Mi faccia sapere e cordiali saluti.
direi che, empiricamente, ha trovato Lei stesso il sistema
per non sovraccaricare la schiena.
Se le cose vanno bene, per alcuni mesi, si potrebbe sperare in una "cronicizzazione" della situazione.
Va bene accompagnare la fkt, la piscina...
Se le cose non si mettono a posto, bisognerà che Lei si faccia vedere da un Neurochirurgo per il da farsi.
Mi faccia sapere e cordiali saluti.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
Utente
Salve, la ringrazio per la sua risposta, avrei un'ultima domanda. Con sedute di fkt "potrebbe" risolversi la situazione quindi non avendo più dolori per poi poter ritornare alle mie attività?a me sembra quasi che la cronicizzazione già sia presente...in peggio però in quanto prima riuscivo a giocare a calcio, ora proprio non più perchè in seguito a scatti mi si riacutizza il dolore. La ringrazio di nuovo, saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.3k visite dal 08/04/2010.
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