Un frammento che migra cadualmente
Buongiorno a Voi.
Vi ripresento il mio problema,.Ho un ernia del disco,L5 S1 laterale e preforaminale espulsa,dotata di un frammento che migra cadualmente di qualche mm,ed in certo conflitto con la radice S1.RMN del 01/2010.Consulto col neurochir.che mi dice di aspettare 1mese per un eventuale guarigione spontanea.La situazione migliora notevolmente,ma non del tutto e riconsultato il medico mi consiglia fisioterapia che mi aiuta ancora di piu ridandomi quasi dei movimenti normali.Presenti ancora fastidi quando da seduto passo in piedi in 2 punti localizzati dietro la coscia dx es esterno polpaccio.Vengo indirizzato da un ortopedico per eventuali problemi che mi consiglia un tc.CONfermata l ernia in l5 s1 con impegno del forame di coniugazione che appare di ampiezza ridotta.l ernia evidenzia iniziale migrazione caudale con conflitto con s1.(03/2010).Mi date ,per piacere un indicazione sulla strada da seguire?Cortesemente Vi ringrazio.
Vi ripresento il mio problema,.Ho un ernia del disco,L5 S1 laterale e preforaminale espulsa,dotata di un frammento che migra cadualmente di qualche mm,ed in certo conflitto con la radice S1.RMN del 01/2010.Consulto col neurochir.che mi dice di aspettare 1mese per un eventuale guarigione spontanea.La situazione migliora notevolmente,ma non del tutto e riconsultato il medico mi consiglia fisioterapia che mi aiuta ancora di piu ridandomi quasi dei movimenti normali.Presenti ancora fastidi quando da seduto passo in piedi in 2 punti localizzati dietro la coscia dx es esterno polpaccio.Vengo indirizzato da un ortopedico per eventuali problemi che mi consiglia un tc.CONfermata l ernia in l5 s1 con impegno del forame di coniugazione che appare di ampiezza ridotta.l ernia evidenzia iniziale migrazione caudale con conflitto con s1.(03/2010).Mi date ,per piacere un indicazione sulla strada da seguire?Cortesemente Vi ringrazio.
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Se le cose vanno decisamente meglio col trattamento conservativo, direi di contimuare così in assenza di deficit neurologici.
Viceversa, se in futuro vi dovesse essere importante recidiva dei disturbi, sarà opportuno pensare ad un trattamento chirurugico (preferibilmente mininvasivo).
A tal proposito legga i miei articoli in MinForma sulla argomento.
Cordialità.
Viceversa, se in futuro vi dovesse essere importante recidiva dei disturbi, sarà opportuno pensare ad un trattamento chirurugico (preferibilmente mininvasivo).
A tal proposito legga i miei articoli in MinForma sulla argomento.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 01/04/2010.
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