Lombosciatalgia e cisti di tarlov
Gentile dottore, vorrei sapere, visto che è da diversi anni che soffro di lombosciatalgia dx e sx, cosa posso fare; ho fatto di nuovo una RMN che ha evidenziato tra L3-L4 bulging discale,tra L4-L5 protrusione discale mediana con stenosi dei recessi laterali che impronta sulla radice del nervo e protrusione discale tra L5-S1 con una voluminosa Cisti di Tarlov (5 cm)a livello di S2-S3 che impronta sul sacco durale.Inoltre da una EMG è risultata una sofferenza cronica della radice di L5.Ho provato con FKT(Laser CO2, Ultrasuoni e TENS) ma senza avere grossi benefici.Inoltre, adesso passat la fase acuta ho sempre dei dolori ai glutei che si spostano lateralmente al bacino ed ho difficoltà anche a cambiare posizione quando sono a letto a riposo.Da premettere che sono impiegata e per circa 6 ore al giorno sono seduta alla scrivania e questa posizione mi costringe ogni tanto ad alzarmi in piedi perchè si addormentano anche i piedi.Nel 2006 sono stata visitata da un neurochirurgo che mi ha consigliato di fare un intervento chirurgico di revisione dei recessi laterali.Vorrei sapere cosa dovrei fare per poter stare meglio e se la cisti di Tarlov potrebbe essere anche una concausa dei miei dolori.
Grazie fin d'ora per la sua risposta.
Distinti saluti.
Grazie fin d'ora per la sua risposta.
Distinti saluti.
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Neurochirurgo
Dalla lettura dei referti degli esami da lei effettuati, sembra che la sintomatologia dolorosa sia da ascriversi alla compressione della radice L5 (a proposito: cosa dice la EMG? la radice sofferente è la dx, la sx o entrambe? e il suo dolore è uguale ad entrambi i lati o c'è un lato che le fa male di più?).
La cisti di Tarlov, data la localizzazione a S2-S3 (sebbene voluminosa), non dovrebbe arrivare alle radici L5.
Dico "non dovrebbe" dato che sul referto di RM non è descritta una compressione della radice ma del sacco, e la EMG parla di una specifica redice interessata: L5, per l'appunto.
L'ipotesi del neurochirurgo che l'ha visitata mi sembra perciò sensata.
Nello specifico, che tipo di intervento le è stato proposto?
Cordialmente,
La cisti di Tarlov, data la localizzazione a S2-S3 (sebbene voluminosa), non dovrebbe arrivare alle radici L5.
Dico "non dovrebbe" dato che sul referto di RM non è descritta una compressione della radice ma del sacco, e la EMG parla di una specifica redice interessata: L5, per l'appunto.
L'ipotesi del neurochirurgo che l'ha visitata mi sembra perciò sensata.
Nello specifico, che tipo di intervento le è stato proposto?
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 24/03/2010.
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