I giorni ma abbastanza spesso, riesco
Buongiorno mi scusi se mi permetto di disturbarla,
Da diversi anni ho continui dolori alle articolazioni inferiori, ho consultato molti neurochirurghi e la riposta è sempre la stessa c'è un problema al disco, tutti dicono che non è operabile ma non sembrerebbe la causa di tutti i miei disturbi, ultimamente mi hanno fatto provare una cura per i disturbi psicosomatici e diciamo che la cosa è leggermente migliorata, se non altro il dolore è più sopportabile il farmaco che mi hanno prescritto è lo Xeristar 60mg. io le scrivo il referto della risonanza magnetica che ho ritirato oggi,
RM COLONNA LOMBOSACRALE
Esame eseguito in tecnica TSE con scansioni T1 e T2 dipendenti sagittali e assiali.
Regolare allineamento dei corpi vertebrali
Normale il segnale dei metameri ossei esaminati
Il canale rachideo ha dimensioni normali.
Il disco L4-L5 è lievemente ridotto in altezza, disidratato e presenta un'ampia protrusione globale che impegna entrambi i canali di coniugazione e che impronta il sacco durale in sede mediana e paramediana bilaterale più evidente a sinistra.
Appare disidratato anche il disco intersomatico L5-S1 e lievemente globalmente protruso.
Normale il segnale del midollo fino al cono midollare.
Invece questa è l'Elettromiografia che mi hanno fatto fare un paio d'anni fa,
Commento
VCM SPE sn nella norma.
EMG
mm.Tibiale anteriore sn, Semidendinoso sn, Grande Gluteo sn, Gastrocnemio mediale sn:
Assenza di attività elettrica di denervazione. A sforzo massimale si elicita un tracciato a tipo transizione povera con reclutamento proporzonale alli sforzo eseguito, i PUM appaiono di durata e ampiezza aumentate, spt sul GM e sul TA con potenziali polifasici aumentati in alcuni settori esaminati.
CONCLUSIONI:
I reperti attuali evidenziano e confermano la presenza di segni di sofferenza neurogena periferica a carico della muscolatura esaminata, compatibile con un quadro di radicolopatia lombo-sacrale di grado moderato (spt L4L5, L5S1), non di recente nsorgenza, con segni di cronicizzazione in atto.
Aggiungo che causa i dolori in quesi anni sono andato diverse volte al pronto soccorso dove gli ortopedici mi hanno sempre riscontrato una lombosciatalgia in atto.
Sono stato operato 2 volte al piede destro per osteotomia metatarsale, e mi hanno operato al 2° 3° e 4°, perché continuavo ad avere calli a ripetizione causa la deformazione plantare, dopo queste operazioni le unghie hanno cominciato a crescermi in modo deforme specialmente nei pollici e quella del piede destro mi è stata asportata senza però ottenere miglioramenti, il mio ortopedico dice che ho il femore non perfettamente allineato con la rotula.
In base a queste cose mi è stato detto che devo imparare a convivere con i dolori, ma con consigli terapeutici diversi, c'è chi mi dice che devo fare del moto e chi mi dice che devo stare fermo dato che mi è successo un paio di volte di cadere sentendomi mancare la gamba destra (Il perché di questo nessuno lo ha capito) e che rischiare una brutta caduta può complicare ulteriolmente la situazione,
tutti mi hanno detto di sospendere il lavoro e di guardare di non tenere la schiena spesso nella stessa posizioni alternando lo stare seduto lungo e in piedi, e di non fare sforzi ne sollevare pesi,
Adesso visto che l'IMPS non mi riconosce l'inabilità nonostante i pareri di 4 neurochirurghi, mi permetto di chiedere un consiglio a lei sia sul consiglio terapeutico del moto sono alto 173cm e peso 85kg, sul cosa possa provocarmi questi dolori alle gambe partendo dal lombo scendendo fino al piede a volte anche all'inguine più spesso sulla gamba destra, ma non tutti i giorni ma abbastanza spesso, riesco a dormire sempre solo in posizione fetale con la testa piuttosto alta, e se lei ritiene che questa patologia sia per forza invalidante o ci sia la possibilità di riprendere un lavoro anche perché a restare sempre a casa c'è da impazzire, la ringrazio in anticipo sia che lei possa rispondermi o che non possa, mi scuso per il tempo che le ho fatto perdere ma a mia scusante le dico che dopo 5 anni così e 3 senza stipendio uno si appella a tutto sperando di trovare una soluzione. Distinti Saluti
Da diversi anni ho continui dolori alle articolazioni inferiori, ho consultato molti neurochirurghi e la riposta è sempre la stessa c'è un problema al disco, tutti dicono che non è operabile ma non sembrerebbe la causa di tutti i miei disturbi, ultimamente mi hanno fatto provare una cura per i disturbi psicosomatici e diciamo che la cosa è leggermente migliorata, se non altro il dolore è più sopportabile il farmaco che mi hanno prescritto è lo Xeristar 60mg. io le scrivo il referto della risonanza magnetica che ho ritirato oggi,
RM COLONNA LOMBOSACRALE
Esame eseguito in tecnica TSE con scansioni T1 e T2 dipendenti sagittali e assiali.
Regolare allineamento dei corpi vertebrali
Normale il segnale dei metameri ossei esaminati
Il canale rachideo ha dimensioni normali.
Il disco L4-L5 è lievemente ridotto in altezza, disidratato e presenta un'ampia protrusione globale che impegna entrambi i canali di coniugazione e che impronta il sacco durale in sede mediana e paramediana bilaterale più evidente a sinistra.
Appare disidratato anche il disco intersomatico L5-S1 e lievemente globalmente protruso.
Normale il segnale del midollo fino al cono midollare.
Invece questa è l'Elettromiografia che mi hanno fatto fare un paio d'anni fa,
Commento
VCM SPE sn nella norma.
EMG
mm.Tibiale anteriore sn, Semidendinoso sn, Grande Gluteo sn, Gastrocnemio mediale sn:
Assenza di attività elettrica di denervazione. A sforzo massimale si elicita un tracciato a tipo transizione povera con reclutamento proporzonale alli sforzo eseguito, i PUM appaiono di durata e ampiezza aumentate, spt sul GM e sul TA con potenziali polifasici aumentati in alcuni settori esaminati.
CONCLUSIONI:
I reperti attuali evidenziano e confermano la presenza di segni di sofferenza neurogena periferica a carico della muscolatura esaminata, compatibile con un quadro di radicolopatia lombo-sacrale di grado moderato (spt L4L5, L5S1), non di recente nsorgenza, con segni di cronicizzazione in atto.
Aggiungo che causa i dolori in quesi anni sono andato diverse volte al pronto soccorso dove gli ortopedici mi hanno sempre riscontrato una lombosciatalgia in atto.
Sono stato operato 2 volte al piede destro per osteotomia metatarsale, e mi hanno operato al 2° 3° e 4°, perché continuavo ad avere calli a ripetizione causa la deformazione plantare, dopo queste operazioni le unghie hanno cominciato a crescermi in modo deforme specialmente nei pollici e quella del piede destro mi è stata asportata senza però ottenere miglioramenti, il mio ortopedico dice che ho il femore non perfettamente allineato con la rotula.
In base a queste cose mi è stato detto che devo imparare a convivere con i dolori, ma con consigli terapeutici diversi, c'è chi mi dice che devo fare del moto e chi mi dice che devo stare fermo dato che mi è successo un paio di volte di cadere sentendomi mancare la gamba destra (Il perché di questo nessuno lo ha capito) e che rischiare una brutta caduta può complicare ulteriolmente la situazione,
tutti mi hanno detto di sospendere il lavoro e di guardare di non tenere la schiena spesso nella stessa posizioni alternando lo stare seduto lungo e in piedi, e di non fare sforzi ne sollevare pesi,
Adesso visto che l'IMPS non mi riconosce l'inabilità nonostante i pareri di 4 neurochirurghi, mi permetto di chiedere un consiglio a lei sia sul consiglio terapeutico del moto sono alto 173cm e peso 85kg, sul cosa possa provocarmi questi dolori alle gambe partendo dal lombo scendendo fino al piede a volte anche all'inguine più spesso sulla gamba destra, ma non tutti i giorni ma abbastanza spesso, riesco a dormire sempre solo in posizione fetale con la testa piuttosto alta, e se lei ritiene che questa patologia sia per forza invalidante o ci sia la possibilità di riprendere un lavoro anche perché a restare sempre a casa c'è da impazzire, la ringrazio in anticipo sia che lei possa rispondermi o che non possa, mi scuso per il tempo che le ho fatto perdere ma a mia scusante le dico che dopo 5 anni così e 3 senza stipendio uno si appella a tutto sperando di trovare una soluzione. Distinti Saluti
[#1]
Egr. Signore,
spero che nel frattempo abbia risolto i Suoi problemi.
Se non fosse così, credo che i Suoi disturbi derivino dalla presenza della protrusione discale che comprime le radici nervose alla loro emergenza.
Per poter confermare l'indicazione all'eventuale intervento dovrei visionare le immagini e visitarLa
Mi faccia sapere
Cordialmente
Dr.Giovanni Migliaccio
Osp. Fatebenefratelli -Milano
spero che nel frattempo abbia risolto i Suoi problemi.
Se non fosse così, credo che i Suoi disturbi derivino dalla presenza della protrusione discale che comprime le radici nervose alla loro emergenza.
Per poter confermare l'indicazione all'eventuale intervento dovrei visionare le immagini e visitarLa
Mi faccia sapere
Cordialmente
Dr.Giovanni Migliaccio
Osp. Fatebenefratelli -Milano
[#2]
Utente
innanzitutto mi scuso per il ritardo della mia risposta, ma sono rimasto grazie alla telecom diversi giorni senza adsl, e pur avendo letto il messaggio con il computer portatile non riuscivo a fare il login.
In questo periodo purtroppo la situazione non è affatto migliorata, dopo aver effettuato un ulteriore visita dal professore Solini primario specialista della colonna lombare dell'ospedale Molinette di Torino, questi mi ha detto di nuovo che intervenire è impossibile, che però secondo lui una parte dei miei sintomi poteva essere di origine psicosomatica, ho effettuato subito dei controlli al centro di salute mentale della mia città, anche perchè io ho iniziato a soffrire di disturbi nervosi all'età di 15 anni, quando è stato diagnosticato un cancro a mia madre che ha passato 4 anni infernali, poi si è ripetuto quando all'età di 23 anni la mia ex moglie ha perso una figlia di 6 mesi e contemporaneamente mio padre si è ammalato ed è deceduto di cancro ai polmoni, e la situazione si è mantenuta instabile dopo la nascita di mio figlio, quando la mia ex moglie ha avuto un ennesimo intervento di protesi ad un anca al padiglione 13 di San Martino a Genova e da quel momento non abbiamo più potuto avere rapporti sessuali regolari, deteriorando il nostro rapporto, e come se non bastasse ho iniziato a convivere con una stupenda donna dal cuore troppo grande che ha curato per lungo tempo 2 mie zie e la madre del suo medico curante, che decedute tutte e 3 nel lasso di brevissimo tempo l'hanno portata ad avere una grave crisi depressiva rendendoci la vita molto difficile in questi anni, comunque al centro di salute mentale hanno iniziato a curarmi con il Cymbalta 60, la situazione è leggermente migliorata, ma non abbastanza da potermi permettere di fare un attività fisica, continuo a non dormire avendo sempre incubi e svegliandomi con forti dolori nella zona del disco, durante la giornata devo alternare lo stare seduto in piedi o coricato, come mi ha consigliato il prof: Solini, se lei ritiene di poter pensare ad un intervento se mi può fare avere i dati per prendere un appuntamento per una visita anche privata io sono certamente disposto a venire, la Ringrazio cordialmente
In questo periodo purtroppo la situazione non è affatto migliorata, dopo aver effettuato un ulteriore visita dal professore Solini primario specialista della colonna lombare dell'ospedale Molinette di Torino, questi mi ha detto di nuovo che intervenire è impossibile, che però secondo lui una parte dei miei sintomi poteva essere di origine psicosomatica, ho effettuato subito dei controlli al centro di salute mentale della mia città, anche perchè io ho iniziato a soffrire di disturbi nervosi all'età di 15 anni, quando è stato diagnosticato un cancro a mia madre che ha passato 4 anni infernali, poi si è ripetuto quando all'età di 23 anni la mia ex moglie ha perso una figlia di 6 mesi e contemporaneamente mio padre si è ammalato ed è deceduto di cancro ai polmoni, e la situazione si è mantenuta instabile dopo la nascita di mio figlio, quando la mia ex moglie ha avuto un ennesimo intervento di protesi ad un anca al padiglione 13 di San Martino a Genova e da quel momento non abbiamo più potuto avere rapporti sessuali regolari, deteriorando il nostro rapporto, e come se non bastasse ho iniziato a convivere con una stupenda donna dal cuore troppo grande che ha curato per lungo tempo 2 mie zie e la madre del suo medico curante, che decedute tutte e 3 nel lasso di brevissimo tempo l'hanno portata ad avere una grave crisi depressiva rendendoci la vita molto difficile in questi anni, comunque al centro di salute mentale hanno iniziato a curarmi con il Cymbalta 60, la situazione è leggermente migliorata, ma non abbastanza da potermi permettere di fare un attività fisica, continuo a non dormire avendo sempre incubi e svegliandomi con forti dolori nella zona del disco, durante la giornata devo alternare lo stare seduto in piedi o coricato, come mi ha consigliato il prof: Solini, se lei ritiene di poter pensare ad un intervento se mi può fare avere i dati per prendere un appuntamento per una visita anche privata io sono certamente disposto a venire, la Ringrazio cordialmente
[#3]
Caro Signore,
credo che i Suoi problemi derivino proprio dalla discopatia. E' chiaro che soffrendo da anni senza una soluzione, possono insorgere disturbi psicologici e non viceversa.
Puo' telefonarmi al n. 3356320940
Cordialmente
Dr.Giovanni Migliaccio
Neurochirurgo
Ospedale Fatebenefratelli & Oftalmico- Milano
credo che i Suoi problemi derivino proprio dalla discopatia. E' chiaro che soffrendo da anni senza una soluzione, possono insorgere disturbi psicologici e non viceversa.
Puo' telefonarmi al n. 3356320940
Cordialmente
Dr.Giovanni Migliaccio
Neurochirurgo
Ospedale Fatebenefratelli & Oftalmico- Milano
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 19/05/2007.
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