Le cure farmacologiche non sono servite

Sono un'insegnante di 46 anni e da tre mesi soffro di dolori più o meno forti al collo,alla spalla e al braccio dx.Il referto della RMN è il seguente:
Colonna cervicale:rettilineizzazione con tendenza all'inversione della fisiologica lordosi.
I dischi compresi tra C5 e C7 sono assaottigliati e disidratati.
Il profilo posteriore dei dischi disdratati impronta ad ampio raggio lo spazio liquorale anteriore giungendo a contatto con il margine ventrale del midollo spinale con reperto più evidente in sede paramediana sinistra a C5-C6 e paramediana destra a C6-C7 con possibile sofferenza delle radici spinali corrispondenti.
L'ampiezza del canale vertebrale è modicamente ridotta in tale tratto,regolare nei restanti livelli.
A C5-C6 sensibile riduzione di ampiezza dei forami di coniugazione di destra, presente, in minor misura, anche a C6-C7.
Il midollo spinale non presenta patologiche alterazioni del segnale.
I muri posteriori dei metameri sono allineati.
Colonna dorsale:conservata la fisiologica cifosi.
Non si osservano immagini riferibili ad ernie.
A D11-D12 il profilo posteriore discale deborda lievemente nel canale vertebrale determinando una modesta impronta sullo spazio liquorale anteriore.
Non significative compressioni del midollo spinale.
L'ampiezza del canale vertebrale è regolare.
Il midollo spinale è nella norma per dimensioni ed intensità del segnale.
Non alterazioni della morfologia e dell'intensità dei metemeri, i cui muri posteriori sono allineati.
Il fisiatra mi ha prescritto 10 sedute di ultrasuoni (che non mi hanno dato un grande giovamento)e mi ha detto che mi terrò questo problema di salute per sempre.Attualmente sto facendo sedute di tecarterapia associate a kinesiterapia :secondo il fisioterpista, rilassando la muscolatura, il collo dovrebbe riassumere la sua fisiologica curvatura e il canale vertebrale dovrebbe riacquistare l'ampiezza normale.Spero abbia ragione, perchè le cure farmacologiche non sono servite a molto e l'idea di un intervento mi spaventa alquanto.Qual è il vostro parere?Vi ringrazio anticipatamente.
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

da quanto scrive Lei presenta una radicolopatia cervicale dovuta alla compressione discoartrosica di una radice cervicale.
Dato che è stata rilevata un'inversione della lordosi cervicale un trattamento fisiatrico volto a ripristinate una normale curvatura cervicale le può essere di aiuto.
Nel caso di persistenza del dolore nonostante la fisooterapia e la terapia medica può essere utile sottoporsi ad uno studio elettromiografico degli arti superiori e successivamente ad una visita neurochirurgica per valutare una eventuale indicazione ad un intervento chirurgico.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie innanzitutto per la celerità con cui ha risposto allla mia richiesta.Spero proprio che la tecarterapia dia buoni risultati.Sino ad ora ho fatto tre sedute ed effettivamente inizio a stare abbastanza bene, senza l'aiuto di farmaci,però mi chiedo se e quanto durerà!
Può quindi spiegarmi, per cortesia, quale tipo di intervento chirurgico potrebbe risolvere il mio problema di salute?
La ringrazio.
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Se dalla valutazione clinica risulta una sofferenza radicolare di C7 a destra congrua con l'alterazione discoartrosica rilevata a livello C6-C7, l'intervento consigliabile è quello della discectomia C6-C7 per via anteriore ed artrodesi con cage a tale livello. I risultati di tale procedura sono in genere molto buoni in termini di riduzione-scomparsa del dolore e le complicanze molto basse. La degenza è in genere di 2-3 giorni.
Cordiali saluti,