Lombosciatalgia da ernia del disco o da coccigodinia??
Salve e buongiorno:sono un maschio di quasi 38 anni e verso l'inizio di luglio del 2009 inizio ad accusare una fortissima lombosciatalgia che mi rende impotente,nel giro di pochissimi giorni,nel compiere qualunque atto pubblico(lavoro o relazioni sociali)e privato(vita in famiglia con moglie e figli piccolissimi).
Questo stato di cose persiste per tutto il 2009 fino al novembre 2009 quando vengo operato con microdiscectomia sec. Caspar all'altezza di L5-S1,data la protrusione che si evinceva da immagine RMN eseguita in agosto 2009 e sottoposta a vari pareri medici specialistici.Alla neurochirurgia di Careggi vengo operato in data 9/11/2009 e dimesso il giorno dopo.
Nel frattempo,nel mese di settembre/ottobre 2009,per evitare tale eventualità, mi ero sottoposto a terapia del dolore presso l'ambulatorio dell'Azienda Ospedaliera di Careggi con assunzione di oxycontin(per via orale) e mi sottoponevo a sedute di infiltrazioni EPIDURALI pressochè settimanali,per un totale di n.°6 infiltrazioni ,senza che tale terapia sortisse
alcun effetto apprezzabile.Questo fu fatto poichè,l'eventuale intervento chirurgico sarebbe stato il secondo in 5 anni ,in quanto la mia presunta ERNIA si dimostrava essere una "recidiva",improntando,come nel precedente intervento del maggio 2005 ,la radice nervosa DX del sacco durale(come da immagine RMN dell'anno 2005)con fortissimo dolore,in qualunque momento del giorno e della notte ed in qualunque posizione,eretta o sdraiata,la gamba destra.
Dunque a causa dei vari tentativi per scongiurare una seconda operazione,andati a vuoto,non ho potuto evitare un secondo intervento a L5-S1 con microdiscectomia sec . Caspar.
Il problema è sorto subito o,meglio,quasi:all'alzarmi dal letto,secondo le disposizioni del S.O.D. neurochirgia di Careggi,nel periodo post operatorio(la sera a seguito dell'intervento)ho avvertito un forte dolore al coccige ed al bacino,anche se il dolore da compressione che avvertivo prima dell'operazione era quasi scomparso.Ho proseguito,nelle settimane post operatorie, a stare "discretamente"senza il dolore alla gamba DX,ma il dolore al coccige ed al bacino non mi avevano MAI abbandonato del tutto,dandomi una sensazione di "smania" alla gamba DX.Alla visita di controllo ho informato il mio chirurgo;che mi aveva operato,il quale mi ha prescritto per 10 gg. "Brufen 600" 1 volta al dì e "Dobetin 5000"+"Nicetile"in bustine (1 volta al dì entrambi).
Ho fatto della fisioterapia presso uno studio della misericordia a Firenze,ma il dolore al bacino ed al coccige persiste e si è esacerbato con la ripresa di una vita"normale" dopo il periodo della convalescenza.Adesso sono ritornato nell'"inferno",in quanto da alcune settimane non dormo più .Sono in preda alla disperazione più completa a causa del dolore riguardo al mio rachide che non ne vuol più sapere di scomparire,penso che non potrò più giocare e ridere con i miei bimbi piccoli o godermi una cena o una vacanza con loro e mia moglie,cosa posso fare???Grazie
Questo stato di cose persiste per tutto il 2009 fino al novembre 2009 quando vengo operato con microdiscectomia sec. Caspar all'altezza di L5-S1,data la protrusione che si evinceva da immagine RMN eseguita in agosto 2009 e sottoposta a vari pareri medici specialistici.Alla neurochirurgia di Careggi vengo operato in data 9/11/2009 e dimesso il giorno dopo.
Nel frattempo,nel mese di settembre/ottobre 2009,per evitare tale eventualità, mi ero sottoposto a terapia del dolore presso l'ambulatorio dell'Azienda Ospedaliera di Careggi con assunzione di oxycontin(per via orale) e mi sottoponevo a sedute di infiltrazioni EPIDURALI pressochè settimanali,per un totale di n.°6 infiltrazioni ,senza che tale terapia sortisse
alcun effetto apprezzabile.Questo fu fatto poichè,l'eventuale intervento chirurgico sarebbe stato il secondo in 5 anni ,in quanto la mia presunta ERNIA si dimostrava essere una "recidiva",improntando,come nel precedente intervento del maggio 2005 ,la radice nervosa DX del sacco durale(come da immagine RMN dell'anno 2005)con fortissimo dolore,in qualunque momento del giorno e della notte ed in qualunque posizione,eretta o sdraiata,la gamba destra.
Dunque a causa dei vari tentativi per scongiurare una seconda operazione,andati a vuoto,non ho potuto evitare un secondo intervento a L5-S1 con microdiscectomia sec . Caspar.
Il problema è sorto subito o,meglio,quasi:all'alzarmi dal letto,secondo le disposizioni del S.O.D. neurochirgia di Careggi,nel periodo post operatorio(la sera a seguito dell'intervento)ho avvertito un forte dolore al coccige ed al bacino,anche se il dolore da compressione che avvertivo prima dell'operazione era quasi scomparso.Ho proseguito,nelle settimane post operatorie, a stare "discretamente"senza il dolore alla gamba DX,ma il dolore al coccige ed al bacino non mi avevano MAI abbandonato del tutto,dandomi una sensazione di "smania" alla gamba DX.Alla visita di controllo ho informato il mio chirurgo;che mi aveva operato,il quale mi ha prescritto per 10 gg. "Brufen 600" 1 volta al dì e "Dobetin 5000"+"Nicetile"in bustine (1 volta al dì entrambi).
Ho fatto della fisioterapia presso uno studio della misericordia a Firenze,ma il dolore al bacino ed al coccige persiste e si è esacerbato con la ripresa di una vita"normale" dopo il periodo della convalescenza.Adesso sono ritornato nell'"inferno",in quanto da alcune settimane non dormo più .Sono in preda alla disperazione più completa a causa del dolore riguardo al mio rachide che non ne vuol più sapere di scomparire,penso che non potrò più giocare e ridere con i miei bimbi piccoli o godermi una cena o una vacanza con loro e mia moglie,cosa posso fare???Grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.4k visite dal 24/02/2010.
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