La minima possibilità che la protusione discale presente possa essere causa del dolore alla gamba
Salve
ho un problema di dolore alla gmaba dx da quasi 11 anni.Il dolore è iniziato a manifestarsi successivamente ad una caduta dalla bicicletta (ormai ex ciclista a livello agonistico).All'inizio il dolore si presentava nel vasto laterale, successivamnte si è esteso a tutta la gamba."Parte dalla zona posteriore destra del bacino ( la zona delle fossette) si estende al gluteo, quadricipite e vasto laterale,muscolo gastrocinernio e piede. Nel corso degli anni ho effettuato varie visite ortopediche, cure anti infiammatorie (laser, iono, ultrasuoni,ecc).
Le uniche 2 cose che hanno migliorato la situazione sono: sedute posturali ( infatti presentavo un sovraccarico alla gamba destra, e bilanciamento del peso verso i talloni, e scogliosi).Altra miglioria un cambio di materasso ( di quelli ottimi).Attualmet il dolore è diminuit di intensita è di frequenza
Il referto della risonanza magnetica lombo sacrale è:
ridotta fisiologia lordosi lombare
note discomalaciche L5-S1 xon rilievo di protusione discale paramediana sn a d impegno intra ed extra foraminale con ispessimetro della radice omolaterale
il canale vertebrale si presenta ai limiti inferiori su base congenita
mnote di sinovite reattiva interapofisaria prevalentemente a livello L4-L5
Ho eseguito esame RX alla colonna in toto, in particolare: è risultato un slivellamento della lina bisiliaca ( purtroppo non è indicata la misura).
A tal proposito vorrei sottolineare che la sensazione di finta gamba sx più lunga l ho sempre avvertita, inoltre credo che il bacino sia anche ruotato verso destra ( ma i medici alle mie opinioni chiudevono le orecchie).
Il referto della elettromiografia è:
modesti aspetti compatibili con sofferenza neurogena parziale cronica L5(S1) destro da valutare alla luce del quadro clinico.Reperti ai limiti della norma all'arto superiore
A titolo informativo ho eseguito RM alla gamba senza alcun esito ed ecografia al quadricipite senza esiti positivi
Sono andato da uno osteopata che mi ha correto la posizione del cocige ma io non avvertito alcun cambiamento.
Altro problema probabilemte legato alla gamba sono i testicoli. Infatti dopo due, tre anni dalla comparsa del dolore alla gamba dx è inizialto un fastidio-dolore ai testicoli. Dico che possono essere collegate le due cose perchè successivamente alla eiaculazione inizia il dolore alla gamba ( se prima non è presente)
Alla luce del quadro clinico chiedo se vi la minima possibilità che la protusione discale presente possa essere causa del dolore alla gamba e/o testicoli. In modo tale che in caso di risposta negativà posso concentrarmi su un urologo (sto aspettando risposte alla urinno cultura e indagare su una eventuale ciste interna) e sul problema del bacino slivellato
GRAZIE
ho un problema di dolore alla gmaba dx da quasi 11 anni.Il dolore è iniziato a manifestarsi successivamente ad una caduta dalla bicicletta (ormai ex ciclista a livello agonistico).All'inizio il dolore si presentava nel vasto laterale, successivamnte si è esteso a tutta la gamba."Parte dalla zona posteriore destra del bacino ( la zona delle fossette) si estende al gluteo, quadricipite e vasto laterale,muscolo gastrocinernio e piede. Nel corso degli anni ho effettuato varie visite ortopediche, cure anti infiammatorie (laser, iono, ultrasuoni,ecc).
Le uniche 2 cose che hanno migliorato la situazione sono: sedute posturali ( infatti presentavo un sovraccarico alla gamba destra, e bilanciamento del peso verso i talloni, e scogliosi).Altra miglioria un cambio di materasso ( di quelli ottimi).Attualmet il dolore è diminuit di intensita è di frequenza
Il referto della risonanza magnetica lombo sacrale è:
ridotta fisiologia lordosi lombare
note discomalaciche L5-S1 xon rilievo di protusione discale paramediana sn a d impegno intra ed extra foraminale con ispessimetro della radice omolaterale
il canale vertebrale si presenta ai limiti inferiori su base congenita
mnote di sinovite reattiva interapofisaria prevalentemente a livello L4-L5
Ho eseguito esame RX alla colonna in toto, in particolare: è risultato un slivellamento della lina bisiliaca ( purtroppo non è indicata la misura).
A tal proposito vorrei sottolineare che la sensazione di finta gamba sx più lunga l ho sempre avvertita, inoltre credo che il bacino sia anche ruotato verso destra ( ma i medici alle mie opinioni chiudevono le orecchie).
Il referto della elettromiografia è:
modesti aspetti compatibili con sofferenza neurogena parziale cronica L5(S1) destro da valutare alla luce del quadro clinico.Reperti ai limiti della norma all'arto superiore
A titolo informativo ho eseguito RM alla gamba senza alcun esito ed ecografia al quadricipite senza esiti positivi
Sono andato da uno osteopata che mi ha correto la posizione del cocige ma io non avvertito alcun cambiamento.
Altro problema probabilemte legato alla gamba sono i testicoli. Infatti dopo due, tre anni dalla comparsa del dolore alla gamba dx è inizialto un fastidio-dolore ai testicoli. Dico che possono essere collegate le due cose perchè successivamente alla eiaculazione inizia il dolore alla gamba ( se prima non è presente)
Alla luce del quadro clinico chiedo se vi la minima possibilità che la protusione discale presente possa essere causa del dolore alla gamba e/o testicoli. In modo tale che in caso di risposta negativà posso concentrarmi su un urologo (sto aspettando risposte alla urinno cultura e indagare su una eventuale ciste interna) e sul problema del bacino slivellato
GRAZIE
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
fermo restando che un orientamento diagnostico senza la valutazione degli esami effettuati e dei sintomi è pressochè impossibile, nei limiti della consulenza on-line, posso dirLe che quanto riportato nel referto della RM sembra non congruo con i disturbi da Lei riferiti.
Infatti (salvo errore di trascrizione) sarebbe presente una discopatia L5-S1 con sofferenza radicolare sinistra, mentre i sintomi sarebbero a destra e confermati dall'EMG.
Inoltre il disturbo che riferisce a livello dei testicoli non avrebbe alcun riscontro con quanto evidenziato agli esami eseguiti.
E' necessario quindi che consulti direttamente lo specialista della colonna in modo che possa con obiettività valutare la condotta terapeutica più idonea da seguire.
Cordialmente
fermo restando che un orientamento diagnostico senza la valutazione degli esami effettuati e dei sintomi è pressochè impossibile, nei limiti della consulenza on-line, posso dirLe che quanto riportato nel referto della RM sembra non congruo con i disturbi da Lei riferiti.
Infatti (salvo errore di trascrizione) sarebbe presente una discopatia L5-S1 con sofferenza radicolare sinistra, mentre i sintomi sarebbero a destra e confermati dall'EMG.
Inoltre il disturbo che riferisce a livello dei testicoli non avrebbe alcun riscontro con quanto evidenziato agli esami eseguiti.
E' necessario quindi che consulti direttamente lo specialista della colonna in modo che possa con obiettività valutare la condotta terapeutica più idonea da seguire.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 16/02/2010.
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