La biopsia stereotassica, piuttosto che il wait & watch ache perché i dolori continuano, mi stanno
Circa quattro mesi fa ho scoperto di avere una Lesione sotto talamica 14x18mm (molto in breve), mentre indagavo per dei dolori continui fortissimi che ho sul volto (ancora oggi da cinque mesi ormai) e si sospettava fosse una Nevralgia Trigeminale.
Ho fatto la RMN con contrasto e non si è Vascolarizzata, successivamente mi hanno consigliato di provare la Spettrometria per fusione e per diffusione, che ho eseguito qualche tempo dopo(la lesione intanto non si è alterata come dimensione) ma purtroppo sembra un caso difficile.
Infatti la risposta in breve indica: "probabile neoplasia basso grado". Non sapendo con certezza di cosa si tratta, mi hanno consigliato di fare la Biopsia Stereotassica, piuttosto che il Wait & Watch ache perché i dolori continuano, mi stanno impedendo di andare a lavoro.
Abbiamo provato anche con i farmaci due cicli di Cortisonici. Gli antidolorifici mi tolgono il dolore più intenso, ma mi fanno effetto solo qualche ora. Sono fortemente intollerante a Tegretol, Lyrica, Tolep (ne ho provati diversi) e vorrei sapere di più a riguardo della Biopsia Stereotassica che ho deciso di intraprendere.
Grazie in anticipo.
Ho fatto la RMN con contrasto e non si è Vascolarizzata, successivamente mi hanno consigliato di provare la Spettrometria per fusione e per diffusione, che ho eseguito qualche tempo dopo(la lesione intanto non si è alterata come dimensione) ma purtroppo sembra un caso difficile.
Infatti la risposta in breve indica: "probabile neoplasia basso grado". Non sapendo con certezza di cosa si tratta, mi hanno consigliato di fare la Biopsia Stereotassica, piuttosto che il Wait & Watch ache perché i dolori continuano, mi stanno impedendo di andare a lavoro.
Abbiamo provato anche con i farmaci due cicli di Cortisonici. Gli antidolorifici mi tolgono il dolore più intenso, ma mi fanno effetto solo qualche ora. Sono fortemente intollerante a Tegretol, Lyrica, Tolep (ne ho provati diversi) e vorrei sapere di più a riguardo della Biopsia Stereotassica che ho deciso di intraprendere.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Francesco Zenga
Neurochirurgo, Microchirurgo
189 7
Gentile Utente,
considerata la sede della lesione e le caratteristiche concordo con l'idea di una bioopsia stereotassica. Infatti non essendo riusciti ad ottenere maggiori informazioni vìcon le tecniche neuroradiologiche l'esme bioptico rimane l'unica possibilità per fare una diagnosi. La sede della lesione non è delle più "agevoli", ma tenga conto che in mani esperte una biopsia ha un basso rischio di complicanze.
Cordiali saluti,
considerata la sede della lesione e le caratteristiche concordo con l'idea di una bioopsia stereotassica. Infatti non essendo riusciti ad ottenere maggiori informazioni vìcon le tecniche neuroradiologiche l'esme bioptico rimane l'unica possibilità per fare una diagnosi. La sede della lesione non è delle più "agevoli", ma tenga conto che in mani esperte una biopsia ha un basso rischio di complicanze.
Cordiali saluti,
Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
Intanto la ringrazio per la pronta risposta.
Purtroppo come lei dice le tecniche neuroradiologiche non hanno fornito altre informazioni.
Volevo avere se non la disturba qualche informazioni in più su questo tipo di Biopsia, il Neurochirurgo mi ha parlato di una settimana di ricovero, ma nient'altro...
Grazie ancora
Intanto la ringrazio per la pronta risposta.
Purtroppo come lei dice le tecniche neuroradiologiche non hanno fornito altre informazioni.
Volevo avere se non la disturba qualche informazioni in più su questo tipo di Biopsia, il Neurochirurgo mi ha parlato di una settimana di ricovero, ma nient'altro...
Grazie ancora
[#3]
Dr. Francesco Zenga
Neurochirurgo, Microchirurgo
189 7
La biopsia si effettua dopo aver "montato" in casco sul capo del paziente. Dopo di che, in anestesia locale, si pratica un foro attraverso il quale una sonda preleva un frustolo di tessuto da esaminare. La degenza post-opeatoria può essere anche più breve, 2 o 3 giorni. È una tecnica che nel nostro ospedale svolgiamo da decenni.
A disposione per ogni eventuale ed ulterire chiarimento.
A disposione per ogni eventuale ed ulterire chiarimento.
[#5]
Dr. Francesco Zenga
Neurochirurgo, Microchirurgo
189 7
IL caso stereotassico viene fissato, in anestesia locale, con 4 viti nella teca cranica. In alcuni centri, inoltre, l'anestesista pratica una leggera sedazione al paziente. Dal momento in cui il caso viene "avvitato" al capo non c'è più il rischio di movimenti. Da quanto le ho scritto sembre che la tecnica sia molto cruenta, ma tenga conto che il tutto si svolge solo con un minimo di fastidio per il paziente.
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 14/02/2010.
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