Rm lombare, contatto astuccio durale e ernia di schmorl
salve, intanto ringrazio tutti a chi mi vorrà essere d'aiuto. Sono un ragazzo di 20 anni che già da qualche anno avvertivo dolori alla schiena ma in questo ultimo periodo molto più frequenti precisamente nel basso della schiena, ho effettuato una risonanza magnetica lombare con il seguente risultato:
Il disco intersomatico L4-L5, con diametri aumentati, contatta ad ampio raggio l'astuccio durale e la porzione inferiore dei forami di coniugazione.
Normale morfologia dei rimanenti dischi intersomatici.
Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del cono midollare.
Collateralmente si segnala, a livello D11-D12 la presenza di ernia di Schmorl con associati fenomeni degenerativi disco-somatici del tipo Modic II.
non ho ancora contattato nessun dottore in quanto proprio oggi ho preso la RM, vorrei più informazioni sulla prima parte cioè sui dischi L4-L5 a contatto con l'astuccio durale.
In attesa di una Vs decidulazione vi ringrazio infinitamente, Cordiali Saluti
Il disco intersomatico L4-L5, con diametri aumentati, contatta ad ampio raggio l'astuccio durale e la porzione inferiore dei forami di coniugazione.
Normale morfologia dei rimanenti dischi intersomatici.
Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del cono midollare.
Collateralmente si segnala, a livello D11-D12 la presenza di ernia di Schmorl con associati fenomeni degenerativi disco-somatici del tipo Modic II.
non ho ancora contattato nessun dottore in quanto proprio oggi ho preso la RM, vorrei più informazioni sulla prima parte cioè sui dischi L4-L5 a contatto con l'astuccio durale.
In attesa di una Vs decidulazione vi ringrazio infinitamente, Cordiali Saluti
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Gentile Utente,
le consiglio di sottoporsi a visita specialistica in quanto è necessario vedere le immagini di Risonanza per poter esprimere un giudizio il più corretto possibile.
Cordiali saluti,
le consiglio di sottoporsi a visita specialistica in quanto è necessario vedere le immagini di Risonanza per poter esprimere un giudizio il più corretto possibile.
Cordiali saluti,
Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 13/02/2010.
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