Manifestazioni uncoartrosiche

Buongiorno,

da circa un mese soffro di disturbi quali cefalee, lievi capogiri, lievi disturbi nella deglutizione e un generale senso di intorpidimento e stanchezza.

Svolgo un lavoro di impiegato e quindi mi ritrovo ad essere di fronte al pc per molte ore nella medesima posizione durante il giorno, quindi potrebbe essere questa la causa scatenante (unita al fatto che spesso passo molto tempo al computer anche a casa).

Il disturbo varia però di intensità di giorno in giorno, e ho notato che si affievolisce quando rimango in piedi invece che seduto.

Ho eseguito un RX del rachide cervicale il cui esito è il seguente:
Tratto di rachide in esame in asse.
Rettilineizzata la fisiologica crvatura lordotica.
Manifestazioni uncoartrosiche in C5-C6.
Spazi intersomatici discali di ampiezza nei limiti.

In parole povere e tradotto: che significa?
Quali sono le tecniche migliori per curare questo tipo di disturbo?
Grazie
[#1]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

lo studio RX eseguito ha rilevato alterazioni artrosiche cervicali la cui entità dovrebbe essere valutata visionando direttamente l'esame.
Tenga conto gli elementi rilevati allo studio RX non spiegano i suoi sintomi che potrebbero essere espressione di solo di uno stato di affaticamento.
Credo che la cosa da fare sia in prima battuta discutere del problema con il suo medico che provvederà, in caso di peristenza dei sintomi ad prescriverle ulteriori esami.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

[#2]
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la risposta.

Il mio medico mi ha prescritto un ulteriore esame per verificare l'eventuale presenza di scoliosi.

Nel frattempo, i fastidi persistono: stare seduto è molto difficoltoso, e mi provoca momentanee apnee e/o difficoltà nella deglutizione; è quasi sempre presente un lieve dolore alle spalle, mentre sono quasi del tutto scomparsi i fenomeni di vertigini e mal di testa.

Ho letto di terapie a base di antidolorifici: sono sufficienti per ridurre i fastidi, o potrebbe essere necessario un intervento?

E non ultimo: un cuscino anti-cervicale aiuterebbe la situazione?

Ultima domanda: i disturbi legati alla deglutizione potrebbero essere connessi ad un eventuale allergia, o sono unicamente da ricondurre come conseguenza dello stato cervicale?

Grazie
[#3]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

lei parla già di intervento ma ancora non ha una diagnosi che spiega i suoi sintomi. In particolare i disurbi della deglutizione e le apnee non sono correlabili con una patologia diascoartrosica cervicale.
Un problema allergico può determinare uno spasmo della glottide con difficoltà respiratorie. Queste situazioni devono tuttavia essere valutate clinicamente. Faccia gli esami consigliati dal suo medico e ci tenga al corrente.
Cordiali saluti,