Forte dolore quotidiano a livello d12
buongiorno, sono una ragazza di 30 anni e da qualche settimana che accuso dei dolori tipo lividi su un punto ben preciso sulla spina dorsale.
ho effettuato rm rachide lombo-sacrale: lieve accenno a deviazione scoliotica del rachide al passaggio dorso-lombare con iniziale rotazione dei metameri lombari. conservato l'allineamento dei metameri nel piano saggitale. limitate, minime aterazioni degenarative, si rilevano a livello degli spigoli somatici postero-laterali affrontati su L4-L5 ed L5-S1.
ai limiti del campo di acquisizione si rileva la presenza di area nodulare di alterato segnale con dimensioni centimetriche a livello dell'emisoma dinistro di D12, con caratteristiche di segnale intermedio - ipoitense in T1 e iperintense nelle sequenze a TR lungo, in un reperto compatibile in prima istanza con fibroangioma. Al passaggio dorso lombare si rileva aspetto assottigliato dei dischi D12-L1 ed L1-L2. I restanti elementi discali lombaro conservano regolare spessore e buon grado di idratazione. Il disco L4-L5 presenta minimo accenno a protrusione focale mediana, con lieve iniziale impronta sul sacco radicolare. Modesto accenno a pseudo protrusione circonferenziale del disco L5-S1 in relazione a rotazione dei corrspondenti metameri affrontati, con minima impronta mediana su sacco durale. non si osservano significative alterazioni di morfologia e di segnale del cono midollare. regolari le radici di cauda. canale vertebrale ampio..Ho eseguito visita dal neurochirurgo il quale mi ha consigliato di effettuare tac rachide dorsale.
REFERTO: in corrispondenza del soma D12, in adiacenza al muro posteriore, si rileva centimetrica sfumata area di addensamento strutturale con puntiformi calcificazioni a sede accentrica, reperto che risulta compatibile con qualnto segnalato in una precedente indagine RM, La formazione non mostra il caratteristico aspetto "sale e pepe" degli angiomi vertebrali, ma non sembra rivestire carattere evolutivo. Utile a giudizio clinico rivalutazione del reperto mediante RM a distanza di 4 mesi. Piccolo becco osteofitario marginale a sede anterolaterale sinistra a livello della limitante somatica superiore del soma L1. sostanzialmente conservati gli spazi intersomatici e l'allineamento metamerico nel tratto in esame.
Dopo di chè mi sono rivolta anche al neurologo, il quale mi vorrebbe far fare RMN rachide dorso-lombare con Mdc e se possibile sequenze angio.
Il discorso è che ho sempre dolore a livello d12 proprio sull'osso o vicinissimo, è un dolore fitto come un livido come una pugnalata...non so più che fare...aulin voltare ect non mi fanno passare il dolore...l'esame del neurologo è la seguente: ROT lievemente più eccentuati a dx. algia alla digitopressione a livello D11-L1. non defecit stenici ai quattro arti, non alterazione della coordinazione motoria, riflessi addominali presenti e simmetrici...Vi prego datemi una piccola spiegazione ha questo dolore e cosa deve fare.. In questi gg avrò altra visita dal nch per visionare tac..
ho effettuato rm rachide lombo-sacrale: lieve accenno a deviazione scoliotica del rachide al passaggio dorso-lombare con iniziale rotazione dei metameri lombari. conservato l'allineamento dei metameri nel piano saggitale. limitate, minime aterazioni degenarative, si rilevano a livello degli spigoli somatici postero-laterali affrontati su L4-L5 ed L5-S1.
ai limiti del campo di acquisizione si rileva la presenza di area nodulare di alterato segnale con dimensioni centimetriche a livello dell'emisoma dinistro di D12, con caratteristiche di segnale intermedio - ipoitense in T1 e iperintense nelle sequenze a TR lungo, in un reperto compatibile in prima istanza con fibroangioma. Al passaggio dorso lombare si rileva aspetto assottigliato dei dischi D12-L1 ed L1-L2. I restanti elementi discali lombaro conservano regolare spessore e buon grado di idratazione. Il disco L4-L5 presenta minimo accenno a protrusione focale mediana, con lieve iniziale impronta sul sacco radicolare. Modesto accenno a pseudo protrusione circonferenziale del disco L5-S1 in relazione a rotazione dei corrspondenti metameri affrontati, con minima impronta mediana su sacco durale. non si osservano significative alterazioni di morfologia e di segnale del cono midollare. regolari le radici di cauda. canale vertebrale ampio..Ho eseguito visita dal neurochirurgo il quale mi ha consigliato di effettuare tac rachide dorsale.
REFERTO: in corrispondenza del soma D12, in adiacenza al muro posteriore, si rileva centimetrica sfumata area di addensamento strutturale con puntiformi calcificazioni a sede accentrica, reperto che risulta compatibile con qualnto segnalato in una precedente indagine RM, La formazione non mostra il caratteristico aspetto "sale e pepe" degli angiomi vertebrali, ma non sembra rivestire carattere evolutivo. Utile a giudizio clinico rivalutazione del reperto mediante RM a distanza di 4 mesi. Piccolo becco osteofitario marginale a sede anterolaterale sinistra a livello della limitante somatica superiore del soma L1. sostanzialmente conservati gli spazi intersomatici e l'allineamento metamerico nel tratto in esame.
Dopo di chè mi sono rivolta anche al neurologo, il quale mi vorrebbe far fare RMN rachide dorso-lombare con Mdc e se possibile sequenze angio.
Il discorso è che ho sempre dolore a livello d12 proprio sull'osso o vicinissimo, è un dolore fitto come un livido come una pugnalata...non so più che fare...aulin voltare ect non mi fanno passare il dolore...l'esame del neurologo è la seguente: ROT lievemente più eccentuati a dx. algia alla digitopressione a livello D11-L1. non defecit stenici ai quattro arti, non alterazione della coordinazione motoria, riflessi addominali presenti e simmetrici...Vi prego datemi una piccola spiegazione ha questo dolore e cosa deve fare.. In questi gg avrò altra visita dal nch per visionare tac..
[#1]
Gentile signora,
non è possibile avere ipotesi diagnostiche a distanza senza poter valutare alcun dato clinico e strumentale.
Quella <lesione> probabilmente va controllata come i colleghi Le hanno suggerito. Anche per il dolore non è possibile darLe alcun consiglio terapeutico on-line.
Ci faccia sapere
Cordialmente
non è possibile avere ipotesi diagnostiche a distanza senza poter valutare alcun dato clinico e strumentale.
Quella <lesione> probabilmente va controllata come i colleghi Le hanno suggerito. Anche per il dolore non è possibile darLe alcun consiglio terapeutico on-line.
Ci faccia sapere
Cordialmente
[#2]
Ex utente
buonasera, grazie per la sua risposta. Lo sa cosa mi ha risposto un neurochirurgo che lavora in un gran ospedale di firenze...con un pò di ginnastica correttiva vedrà che le passa tutto...io certamente non mi fermo qui andrò ad effettuare altra visita da altro privato...ma se un neurologo mi prescrive altra rm con contrasto (e tra l'altro il neurologo mi ha detto " vedrà sig.ra che anche il neurochirurgo appena vedra la sua tac le farà effettuare altra tac con contrasto")il mio dolore è talmente grande che la sera piango e se dovessi dargli un voto tra 1-10 è 9...è mai possibile che un neurochirurgo mi possa dare questa risposta....non ho parole...
grazie ancora....
grazie ancora....
[#3]
Gentile signora,
non posso entrare nel merito dei consigli dateLe da altri colleghi che L'hanno visitata e che hanno potuto vedere gli esami effettuati.
Nondimeno sono in grado di confermare o no l'opportunità di ulteriori esami ovvero quali e quando.
Disponibile per quel che mi è possibile, La saluto cordialmente
non posso entrare nel merito dei consigli dateLe da altri colleghi che L'hanno visitata e che hanno potuto vedere gli esami effettuati.
Nondimeno sono in grado di confermare o no l'opportunità di ulteriori esami ovvero quali e quando.
Disponibile per quel che mi è possibile, La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 10/02/2010.
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