Dolorei gambe persistenti
Buongiorno,
chiedo nuovamente consulto a questo forum perchè a distanza di tempo non sono ancora riuscito a venire a capo dei miei problemi.
E' da ormai 5 mesi che soffro di lombosciatalgia bilaterale nata in seguito ad un trauma. Ho fatto tutti gli esami dai quali sono emersi una sacralizzazione l5s1 ed una insignificante protusione l3l4 che impronta sul sacco durale.
Gli esami del sangue danno un referto di negatività mentre l'elettromiografia confermerebbe una sofferenza dei nervi a livello lombosacrale.
Sono stato visitato da 2 neurochirurghi secondo i quali la causa dei miei problemi non può essere di origine vertebrale.A detta loro i miei disturbi potrebbero trovare origine da uno stato infiammatorio delle ultime radici nervose oppure da una lesione di alcuni legamenti sacrali che giustificherebbero
le continue contratture muscolari che avverto all'altezza del bacino.
Fino ad ora ho provato di tutto: riposo,piscina 2 volte alla settimana,tens,pancafit,laserterapia,cura della postura e per finire pilates, il tutto però senza trarne un significativo beneficio.
Nel mio stato attuale sento un bruciore profondo agli arti inferiori che va e viene indipendentemente da ciò che faccio. Quello che invece rimane costante nella giornata sono debolezza e forte tensione nei glutei e ad entrambe le gambe.
So quanto sia impossibile chiedere una diagnosi a distanza ma mi piacerebbe comunque sapere se con la tecnologia attuale esiste qualche esame strumentale che possa mettere in risalto l'origine dei miei sintomi.
Dopo 5 mesi incomincio a perdere la speranza riguardo all'infiammazione quindi non mi resta che pensare davvero ad una possibile lesione
di qualche legamento. Se davvero così fosse esiste una terapia in grado di aiutarmi o devo davvero prendere in considerazione l'idea di dover convivere con questi dolori?
Le persone di solito cercano di evitare le operazioni ma a questo punto io sarei anche propenso a rischiare con un intervento dato che ogni terapia conservativa si stà rivelando un fallimento
Sono sempre stato molto sportivo e quidi di costituzione robusta ma allo stato attuale mi viene difficile fare qualsiasi cosa!!!
Grazie x l attenzione
cordialmente
chiedo nuovamente consulto a questo forum perchè a distanza di tempo non sono ancora riuscito a venire a capo dei miei problemi.
E' da ormai 5 mesi che soffro di lombosciatalgia bilaterale nata in seguito ad un trauma. Ho fatto tutti gli esami dai quali sono emersi una sacralizzazione l5s1 ed una insignificante protusione l3l4 che impronta sul sacco durale.
Gli esami del sangue danno un referto di negatività mentre l'elettromiografia confermerebbe una sofferenza dei nervi a livello lombosacrale.
Sono stato visitato da 2 neurochirurghi secondo i quali la causa dei miei problemi non può essere di origine vertebrale.A detta loro i miei disturbi potrebbero trovare origine da uno stato infiammatorio delle ultime radici nervose oppure da una lesione di alcuni legamenti sacrali che giustificherebbero
le continue contratture muscolari che avverto all'altezza del bacino.
Fino ad ora ho provato di tutto: riposo,piscina 2 volte alla settimana,tens,pancafit,laserterapia,cura della postura e per finire pilates, il tutto però senza trarne un significativo beneficio.
Nel mio stato attuale sento un bruciore profondo agli arti inferiori che va e viene indipendentemente da ciò che faccio. Quello che invece rimane costante nella giornata sono debolezza e forte tensione nei glutei e ad entrambe le gambe.
So quanto sia impossibile chiedere una diagnosi a distanza ma mi piacerebbe comunque sapere se con la tecnologia attuale esiste qualche esame strumentale che possa mettere in risalto l'origine dei miei sintomi.
Dopo 5 mesi incomincio a perdere la speranza riguardo all'infiammazione quindi non mi resta che pensare davvero ad una possibile lesione
di qualche legamento. Se davvero così fosse esiste una terapia in grado di aiutarmi o devo davvero prendere in considerazione l'idea di dover convivere con questi dolori?
Le persone di solito cercano di evitare le operazioni ma a questo punto io sarei anche propenso a rischiare con un intervento dato che ogni terapia conservativa si stà rivelando un fallimento
Sono sempre stato molto sportivo e quidi di costituzione robusta ma allo stato attuale mi viene difficile fare qualsiasi cosa!!!
Grazie x l attenzione
cordialmente
[#1]
Gent.le Utente,
decisamete bisognerebbe visitarLa e vedere le lastre ma, pur tuttavia, è possibile che una piccola protrusione sia causa del disturbo; in questo caso l'eventuale intervento dovrebbe essere di tipo minvasivo (in anestesia locale)per cui La invito a leggere i miei articoli in Minforma sull'argomento.
Cordialità.
decisamete bisognerebbe visitarLa e vedere le lastre ma, pur tuttavia, è possibile che una piccola protrusione sia causa del disturbo; in questo caso l'eventuale intervento dovrebbe essere di tipo minvasivo (in anestesia locale)per cui La invito a leggere i miei articoli in Minforma sull'argomento.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
egregio Dr. Vincenzo Della Corte
la ringrazio x l'immediata risposta.
Chi ha visto la rmn ha escluso categoricamente che la mia modesta protusione possa essere la causa dei miei sintomi anche perchè data la posizione dovrebbe darmi fastidio nella parte anteriore delle gambee non come nel mio caso nella parte posteriore.
Quello che le chiedo è se un danno ai legamenti sacrali possa infiammare i nervi sciatici e se eventualmente ecografia o rmn al bacino possano in qualche modo aiutarmi nell'indagine
Per il momento non posso che ringraziarla anticipatamente
Cordialmente
la ringrazio x l'immediata risposta.
Chi ha visto la rmn ha escluso categoricamente che la mia modesta protusione possa essere la causa dei miei sintomi anche perchè data la posizione dovrebbe darmi fastidio nella parte anteriore delle gambee non come nel mio caso nella parte posteriore.
Quello che le chiedo è se un danno ai legamenti sacrali possa infiammare i nervi sciatici e se eventualmente ecografia o rmn al bacino possano in qualche modo aiutarmi nell'indagine
Per il momento non posso che ringraziarla anticipatamente
Cordialmente
[#3]
Egregio Signore,
come Lei stesso dice, hanno dovuto vederLa i Colleghi per esprimere un parere; non credo che rmn od eco al bacino potrebbe essere di ausilio nè che "un'infiammazione dei ligamenti sacrali" possa nuocere allo sciatico bilat.
Cordialità.
come Lei stesso dice, hanno dovuto vederLa i Colleghi per esprimere un parere; non credo che rmn od eco al bacino potrebbe essere di ausilio nè che "un'infiammazione dei ligamenti sacrali" possa nuocere allo sciatico bilat.
Cordialità.
[#4]
Utente
Egregio Dr. Vincenzo Della Corte,
la ringrazio x la risposta immediata,
spero di poter approfittare della sua disponibilità x un ulteriore dubbio.
Ho letto gli articoli su Minforma e volevo sapere se il neurochicurgo è sempre il professionista più indicato x quanto riguarda una possibile sindrome pseudoradicolare oppure se x questi problemi è meglio rivolgersi ad un buon fisioterapista.
Esistono attualmente delle terapie mirate in grado di guarire o comunque sia aiutare persone che come me ne soffrono?
Chiedo scusa ma dopo 5 mesi incomincio a perdere la speranza.
cordialità
la ringrazio x la risposta immediata,
spero di poter approfittare della sua disponibilità x un ulteriore dubbio.
Ho letto gli articoli su Minforma e volevo sapere se il neurochicurgo è sempre il professionista più indicato x quanto riguarda una possibile sindrome pseudoradicolare oppure se x questi problemi è meglio rivolgersi ad un buon fisioterapista.
Esistono attualmente delle terapie mirate in grado di guarire o comunque sia aiutare persone che come me ne soffrono?
Chiedo scusa ma dopo 5 mesi incomincio a perdere la speranza.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.7k visite dal 04/02/2010.
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