Mio zio operato e dimesso con questa diagnosi tumoredisembrioblastico neuroepiteliale
salve ho mio zio di giovane età che è stato ricoverato in ospedale per lesione espansiva temporale condizionante crisi epilettiche, dove sto io a salerno non volevano toccarlo così gli ho consigliato milano, l'hanno operato e dimesso con questa diagnosi tumoredisembrioblastico neuroepiteliale (gradoI WHO)cortico-sottocorticale temporale sinistro.
Ora vi chiedo gentilmente siccome mi hanno spiegato che è un tumore diciamo benigno e molto raro ne potrei sapere di piu se si riformerà conseguenze del tumore grazie
Ora vi chiedo gentilmente siccome mi hanno spiegato che è un tumore diciamo benigno e molto raro ne potrei sapere di piu se si riformerà conseguenze del tumore grazie
[#1]
Egregio Signore,
questa che Lei ha citato è una benignità istologica. In effetti non ci sono mitosi e, quindi, non c'è distruzione ma infiltrazione del tessuto sano. Non credo che debba fare altro che controlli rmn periodoci (anche con mdc) ed eventuale terapia antiepilettica.
A risentirci.
questa che Lei ha citato è una benignità istologica. In effetti non ci sono mitosi e, quindi, non c'è distruzione ma infiltrazione del tessuto sano. Non credo che debba fare altro che controlli rmn periodoci (anche con mdc) ed eventuale terapia antiepilettica.
A risentirci.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 29/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.