La nevralgia è molto piu' dolorosa
La domanda è posta per mia madre che ha 77 anni.
Nel 2002 a seguito aneurisma del sifone carotideo sx è stata sottoposta a legatura chirurgica dell'arteria carotidea sx al collo.
Successivamente nel 2007 le è stato riscontrato altro aneurisma di circa 3 cm del sifone carotideo dx che i neurochirurghi hanno definito non trattabile.
DA qualche mese soffre di nevralgia del trigemino che fino a qualche giorno fa era curato con l'assunzione di Tegretol per 200 mg al gg.
Ora la nevralgia è molto piu' dolorosa e pertanto dopo ricovero ospedaliero, dove ritengono che la causa sia dovuta a compressione da parte dell'aneurisma sul trigemino, è stata dimessa con terapia di 800 mg di tegretol al giorno. Tale terapia non placa assolutamente il dolore. Preciso che mamma è ipertesa.
Alla dimissione dall'ospedale hanno lasciato intendere che mia madre dovra' abituarsi alla convivenza con il dolore, che credetemi conoscendo mia madre ritengo sia veramente insopportabile. Spesso siamo costretti ad integrarle la terapia con somministrazione di "Orudis".
Sono a chiedervi eventuali altre terapie o strade alternative da seguire per alleviarle il dolore.
Grazie
Nel 2002 a seguito aneurisma del sifone carotideo sx è stata sottoposta a legatura chirurgica dell'arteria carotidea sx al collo.
Successivamente nel 2007 le è stato riscontrato altro aneurisma di circa 3 cm del sifone carotideo dx che i neurochirurghi hanno definito non trattabile.
DA qualche mese soffre di nevralgia del trigemino che fino a qualche giorno fa era curato con l'assunzione di Tegretol per 200 mg al gg.
Ora la nevralgia è molto piu' dolorosa e pertanto dopo ricovero ospedaliero, dove ritengono che la causa sia dovuta a compressione da parte dell'aneurisma sul trigemino, è stata dimessa con terapia di 800 mg di tegretol al giorno. Tale terapia non placa assolutamente il dolore. Preciso che mamma è ipertesa.
Alla dimissione dall'ospedale hanno lasciato intendere che mia madre dovra' abituarsi alla convivenza con il dolore, che credetemi conoscendo mia madre ritengo sia veramente insopportabile. Spesso siamo costretti ad integrarle la terapia con somministrazione di "Orudis".
Sono a chiedervi eventuali altre terapie o strade alternative da seguire per alleviarle il dolore.
Grazie
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Egregio Signore,
durante il ricovero è stata eseguita una angio-rmn cerebrale per cui si è vista una compressione di un'arteria cerebellare sul trigemino?
Per quanto riguarada l'aneurisma del sifone sin. (il non operato), Le è stata accennata alla eventuale possibilità ad una embolizzazione? Nel frattempo l'aneurisma si è ingrandito?
A risentirci presto.
durante il ricovero è stata eseguita una angio-rmn cerebrale per cui si è vista una compressione di un'arteria cerebellare sul trigemino?
Per quanto riguarada l'aneurisma del sifone sin. (il non operato), Le è stata accennata alla eventuale possibilità ad una embolizzazione? Nel frattempo l'aneurisma si è ingrandito?
A risentirci presto.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Egr. Dottore, durante l'ultimo ricovero, mia madre è stata sottoposta a Tac Cranio senza mezzo di contrasto. La Comparazione con la precedente Tac del 2007 eseguita con mezzo di contrasto, non ha evidenziato aumenti dell'aneurisma, la compressione sul trigemino è una supposizione avanzata dai neurochirurghi alla dimissione. Per quanto concerne l'embolizzazione dell'aneurisma è stata scartata per via delle dimensioni dello stesso (tale procedura falli' sul primo aneuriscma di dimensioni piu' ridotte)
Intanto la dose di tegretol è stata portata a 1000 mg, ma i dolori sono continui e non si placano assolutamente.
Saluti
Intanto la dose di tegretol è stata portata a 1000 mg, ma i dolori sono continui e non si placano assolutamente.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 16/01/2010.
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