Ernia discale l5 s1 post operatorio

Buon giorno
Lo scorso 02.12.2009 sono stata sottoposta ad erniectomia discale per asportazione ernia L5 S1 Dx (Ernia espulsa con compressione del sacco durale e contatto radice omolaterale S1, aggiungo che in attesa dell'intervento ho avuto un blocco della gamba dx con forti dolori al nervo sciatico). Dopo un mese di assoluto riposo a letto e terapia antidolorifica (prima CO-EFFERALGAN,poi OKI, poi TORADOL,poi iniezioni di Muscoril e Lixidol, ora solo Valium e 1 Oki al dì) ho iniziato da una settimana, dopo parere fisiatrico, la riabilitazione con fisioterapista sia di ginnastica sia di massoterapia. Persiste però una certa sofferenza del nervo sciatico, soprattutto quando resto per un pò seduta, in zona interno/dietro coscia dx e a volte con spostamente del "dolore" fastidio al ginocchio dx o esterno caviglia dx. Chiedo se in questa fase di fisioterapia è ancora possibile avere tali disturbi del genere e se possono attenuarsi con la sola fisioterapia.
Mi son sentita dire più volte anche in ospedale che avendo avuto una rilevante sofferenza del nervo sciatico, ci vuole un po' di tempo perchè si rinormalizzi sia per l'operazione in sè sia per la pressione avuta dall'ernia.
Inoltre l'operazione può portare problemi per una eventuale gravidanza e quanto tempo dovrei attendere per poter inziare a cercare un bambino. Ringrazio per il cortese consulto.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.a,
se i disturbi sono sostanzialmente gli stessi del pre - intervento e, soprattutto, se persistono deficit neurologici di moto (forza) all'arto inf., direi che è opportuno eseguire una rmn lombare sia senza che con mdc.
A questo punto può essere importante sapere se un ulteriore frustolo discale si è "affacciato" sulla radice
nervosa o se si è stabilita una fibrosi cicatriziale in sede d'intervento.
Mi faccia sapere e cordiali saluti.

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