Una cisti epidermoide della cisterna prepontina
In seguito ad una rm cranio fatta per un problema di ipoacusia e acufeni, mi è stata riscontrata una cisti epidermoide della cisterna prepontina di cm 23x17.Il referto riporta: "la lesione determina fenomeni compressivi sul tratto cisternale del V nervo cranico che risulta lateralizzato e si spinge inferiormente senza determinare compressione sul pacchetto stato acustico facciale.Sono presenti inoltre diverticoli aracnoidali a carico del cavo di Mekel bilateralmente. Lo studio angio rm del circolo arterioso intracranico ha evidenziato lieve dislocazione verso sinistra della basilare da parte della formazione cistica epidermoidale. Il neurochirurgo e l'otorino hanno escluso che possa essere il motivo dei miei problemi auricolari. Cosa mi devo aspettare ? può dare problemi e di che tipo ? andrà prima o poi operata ? sono parecchio preoccupata....grazie
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.3k 249
Gent.le Sig.a,
è sicura che si tratti di cm e non di mm?
Se vi è spostamento/compressione di una struttura (a.basilare), in teoria la cisti andrebbe almeno svuotata.
Tutto ciò è subordinato alla visione delle radiografie.
Cordiali saluti.
è sicura che si tratti di cm e non di mm?
Se vi è spostamento/compressione di una struttura (a.basilare), in teoria la cisti andrebbe almeno svuotata.
Tutto ciò è subordinato alla visione delle radiografie.
Cordiali saluti.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Mi scusi, si, ho dimenticato le virgole (2,3 e 1,7). Secondo la sua esperienza queste cisti crescono rapidamente ? Ogni quanto consiglia di fare controlli ? Inoltre ci sono dei sintomi a cui devo fare attenzione ?
Grazie mille !
Grazie mille !
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.3k 249
No, di norma, non sono rapide in una eventuale crescita.
Già a distanza di sei mesi, dal primo controllo, ne farei un altro (a meno che il Neurochirurgo che La segue non ravvisi l'opportunità di farla prima per disturbi sopravvenuti).
La periodica valutazione del Neurochirurgo coglierà eventuali variazioni prima ancra che Lei se ne renda conto.
Cordialità
Già a distanza di sei mesi, dal primo controllo, ne farei un altro (a meno che il Neurochirurgo che La segue non ravvisi l'opportunità di farla prima per disturbi sopravvenuti).
La periodica valutazione del Neurochirurgo coglierà eventuali variazioni prima ancra che Lei se ne renda conto.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 12/01/2010.
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