Una crisi epilettica che si è ripetuta
mia mamma età 49 anni, il 3 novembre ha avuto un emorragia celebrale causata dalla rottura di un aneurisma congenito ha subito un intervento endovascolare lo stesso giorno, fortunatamente e miracolosamente non ha riportato alcun postum, solo che dopo circa 40 giorni dall'emorragia mia mamma improvvisamente ha avuto una crisi epilettica che si è ripetuta in ospedale , i medici ci hanno detto che ha avuto un ictus temporale che le ha provocato un lieve danneggiamento della parte temporale del cervello il motivo per cui ha avuto queste crisi epilettiche. i medici hanno escluso come fattore scatenate la coagulazione del sangue dato che risulta essere nella norma, ci hanno spiagato che il tutto è stata una concausa dell'intervento subito l'unica anomalia che il problema si è verificato dopo quaranta giorni. secondo voi è veramente questo il motivo è plausibile come spiegazione, ormai viviamo con l'ansia che qualcosa le possa di nuovo accadere, vi prego di rispondere al più presto.
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Gentile Utente,
dalle informazione che riporta è difficile darle un parere attendibile.
Una possibilità è che quando l'aneurisma si è rotto si sono accumulati alcuni coaguli nel lobo temporale (per esempio in caso di aneurisma dell'arteria cerebrale media) che durante i normali fenomeni di assorbimento a distanza dall'emorragia possono costituire una spina irritativa per il cervello. Questa irritazione si traduce sul piano clinico in una crisi epilettica.
Credo che a sua madre modificheranno la terapia anticomiziale e verosimilmente risolverà il problema di queste crisi.
Quanto detto ha valore limitato non potendo esaminare accuratamente la storia clinica e gli esami eseguiti.
Ci tenga al corrente.
Cordiali saluti,
dalle informazione che riporta è difficile darle un parere attendibile.
Una possibilità è che quando l'aneurisma si è rotto si sono accumulati alcuni coaguli nel lobo temporale (per esempio in caso di aneurisma dell'arteria cerebrale media) che durante i normali fenomeni di assorbimento a distanza dall'emorragia possono costituire una spina irritativa per il cervello. Questa irritazione si traduce sul piano clinico in una crisi epilettica.
Credo che a sua madre modificheranno la terapia anticomiziale e verosimilmente risolverà il problema di queste crisi.
Quanto detto ha valore limitato non potendo esaminare accuratamente la storia clinica e gli esami eseguiti.
Ci tenga al corrente.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 07/01/2010.
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