Post intervento a ernia discale

Buon giorno, ho 46 anni e sono stato operato di ernia del disco L3-L4, purtroppo prima di farmi operare ho atteso circa due mesi e nel frattempo avevo la gamba detsra e il piede in particolare che non riuscivo a muovere. Dopo l'intervento ho notato che la massa muscolare della cosia e del polpaccio si sono notevolmente ridotte e il piede non ripsonde a pieno quando cerco di fletterlo verso l'alto, l'alluce è insensibile, anche se rispetto a subito dopo l'intervento ho notato segni di ripresa. Mi è stato detto che la funzionalità dovrebbe recuperarsi, se non totalmente , in circa sei-nove mesi. La mia preoccupazione è che non riesca affatto arecuperare e quindi rimarrò claudicante, in quanto nel fare il passo non riesco a poggiare il tallone. Cosa si può fare in questi casi? Spero di essere stato sufficentemente esplicativo. Grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Sig.,
da quanto tempo è stato operato? Trascriva il referto della rmn pre-intervento.
Resto in attesa e cordioalità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Gentilissimo Dottor Della Corte, le invio lo scritto della risonanza magnetica. " A L3-L4 presenza di voluminosa erniazione discale postero-mediana lievemente paramediana destra risalita sia superiormente che inferiormente in sede retrosomaticache comprime la superfice anteriore del sacco durale; piccola componente discale migrata inferiormente si apprezza anche in sede paramediana sinistra.
Erniazione postero-laterale e foraminale inferiore a destra del L4-L5 che impronta la superfice del sacco durale.
Erniazione postero-laterale destra del disco L5-S1 con interessamento foraminale medio-inferiore; minima improntadurale anteriore. Si associa riduzione di calibro del forame neurale destro, di natura osteodegenerativa. Canale spinale ridottoin ampiezza su base congenita e protrusivo discale. In attesa di una sua risposta le auguro una buona serata e un buon fine settimana. Grazie Vittorio
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Signore,
se sono trascorsi più di un paio di mesi dall'interevento senza sensibili miglioramenti soggettivi ed oggettivi, ritengo che debba essere eseguita un'altra rmn lombare sia
per vedere quale è la situazione al livello L3-L4 sia per riverificare gli altri due livelli.
Direi che, in ogni caso, una rivalutazionr neurochirurgica
sia necessaria: aspettare sei o più mesi potrebbe essere troppo per una sperabile vera ripresa dai disturbi segnalati.
Faccia sapere e cordiali saluti.
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Utente
Utente
Dott. Della Corte,intendo scusarmi per non averle più dato notizie come da lei cortesemente chiesto. Le avevo scritto qulache mese fa in seguito a un intervento per ernia del disco, come sopra specificato, io non ho più fatto nessuna rsm, ma dall'ultimo controllo fatto dal Neurochirurgo che mi ha operato, lo stesso ha riscontrato dei segni di ripresa, ed effettivamente ho notato achio che muovo le dita del piede, eccetto l'alluce che muovo in maniera quasi impercettibile, prima assolutamente nulla.Mi è stato detto che per avere miglioramenti evidenti debbono tarscorrere almeno 12 mesi dalla data dell'intervento. Io le chiedo ancora scusa per la mancata risposta, ma ci tenevo a informarla di quanto esposto, se avrrà tempo e voglia io sapetto una sua risposta. Grazie ancora e le auguro buone vacanze qualora non le avesse ancora fatte e latrimenti buon fine settimana.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Utente,
mi rallegro per i miglioramenti in atto ed, eventualmente, ci risentiremo fra alcuni mesi.
Ancora auguri cordiali.
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la sua disposnibilità e cortesia. Spero di poterle comunicare ulteriori miglioramenti e mi scusa ancora per il ritardo nel risponderle precedentemente. Ancora cordiali saluti.
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Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Vincenzo Della Corte, torno a chiederle informazioni, visto che è già stato gentilissimo nelle precedenti risposte, mi permetto di chiederle ulteriori chiarimenti in merito al mio stato di salute. Poco tempo fà le avevo accennato ai sensibili miglioramenti dopo aver subito l'intervento, circa 11 mesi fa, per ernia del disco L3-L4. Ora da circa 20 giorni ho un dolore al gluteo e alla coscia poteriore destra, (quella che prima dell'intervento non muovevo e che ora invece come già detto sta migliorando, soltanto il piede non ha la completa dorsoflessione,ma anche le dita ora le muovo,) il dolore non è fisso, cioè si sposta dal gluteo alla coscia e a volte sino al polpaccio. Sto facendo uso di Tachidol in bustine e subito dopo averlo preso sento meno dolore, ma terminato l'effetto il dolore ritorna. Il medico di base, poiche il sintomo si è manifestato in concomitanza di una forma influenzale mi ha accennato alla possibilità che il nervo, essendo indebolito puo essere attaccato con più facilità da un virus e quindi puo essere infiammato. Altresì che il nervo si stia rigenerando e quindi causarmi dolore. Non so cosa pensare e sono preoccupato, visto che ho già subito tre interventi chirurgici per ernia del disco. Attendo una sua risposta e mi scuso per il continuo disturbo. Le auguro un Santa e Serena giornata. Grazie