Postumi di intervento di ernia al disco

Cira 40 giorni fa ho subito un intervento con tecnica microchirurgica (cito la lettera di dimissioni) di parziale emilanectomia L5-S1 a sinistra,con asportazione di frammenti erniari multipli in sede intraforaminale omolaterale e decompressione dele radici L5 e S1.
All'ingresso in reparto l'esame obiettivo neurologico mostrava:grave deficit di forza alla flessione della coscia sul bacino,all'abduzione dell'arto inferiore ed alla dorsiflessione del piede e delle dita. Manovra di Lasègue positiva per gradi minimi;marcia steppante,impossibile su punte e talloni.
Dopo 40 giorni sto meglio ( è scomparso il dolore ed in parte il formicolio alla gamba sinistra ma rimane difficile per me camminare in maniera naturale per oltre un km. senza zoppicare e la forza nel piede sinistro è molto ridotta.
Il chirurgo ha detto che devo rivolgermi ad un fisiatra.
Prima dell'intervento aveva premesso che in un 30% dei casi tornare a camminare come prima è impossibile.
Devo pensare chè questo medico "abbia messo le mani avanti" oppure veramente le statistiche sono queste?
Grazie
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Dr. Marco Moioli Ortopedico 93
buongiorno,
sicuramente cona una situazione clinica come quella descritta i tempi di recupero sono molto lunghi e in alcuni casi non completi. nion so dirle le percetuali esatte ma comunque le strutture nervose faticano a riparare e se il danno è di notevole entità il recupero non sarà completo.
comunque anche io le consiglio di iniziare un programma fisioterapico impostato da un fisiatra per cercare di migliorare le sue perfomance muscolari.

cordialmente

Dr. Marco Moioli