Marcata discomalacia con ernia discale contenuta mediana l5-s1
Salve,
chiedo con la presente un consiglio per la risoluzione del mio problema.
Faccio attivita' sportiva corsa da oltre 30 anni a livello agonistico.
Un mese fa' dopo che ho partecipato a due maratone ho iniziato a sentire un leggero indolenzimento del bicipite femorale poi un fastidioso dolore sotto al gluteo sx con impossibilita' di proseguire l'attivita' sportiva in quanto nell'allungare la gamba avevo la sensazione che la stessa si addormentasse nella parte alta e come un morso dietro al gluteo che mi costringe a fermarmi con dolori forti dopo nel sedermi.
Ho preso antinfiammatori ma niente,poi mi sono recato presso uno studio fisioterapico dove mi hanno fatto varie terapie (tecar,scenar,laser,ipertermia)che mi alleviavano il dolore ma poi nei giorni seguenti ritornavano.
All'esame baropodometrico e' risultato un sovra carico del piede sx del 5% consigliandomi i plantari per scaricare un po' la parte,dicendomi che il problema non veniva dalla schiena in quanto era una sindrome del piriforme.
Non convinto di cio' per mia iniziativa ho fatto una RM colonna lombosacrale con la seguente risposta:
Marcata discomalacia con ernia discale contenuta mediana L5-S1.
Discomalacia anche a carico dello spazio L4-L5.
Normalita' degli altri elementi intersomatici.
Note di osteocondrosi disco-somatica nel tratto del passaggio dorso.lombare.
Iniziali fenomeni artrosici interapofissari L4-L5 ed L5-S1.
Canale vertebrale di ampiezza regolare.
Alla luce di cio' chiedevo se intanto posso fare attivita' con la bici (non sento nessun fastidio se non vado duro con i pedali)e a chi devo rivolgermi per risolvere il problema.
Grazie
chiedo con la presente un consiglio per la risoluzione del mio problema.
Faccio attivita' sportiva corsa da oltre 30 anni a livello agonistico.
Un mese fa' dopo che ho partecipato a due maratone ho iniziato a sentire un leggero indolenzimento del bicipite femorale poi un fastidioso dolore sotto al gluteo sx con impossibilita' di proseguire l'attivita' sportiva in quanto nell'allungare la gamba avevo la sensazione che la stessa si addormentasse nella parte alta e come un morso dietro al gluteo che mi costringe a fermarmi con dolori forti dopo nel sedermi.
Ho preso antinfiammatori ma niente,poi mi sono recato presso uno studio fisioterapico dove mi hanno fatto varie terapie (tecar,scenar,laser,ipertermia)che mi alleviavano il dolore ma poi nei giorni seguenti ritornavano.
All'esame baropodometrico e' risultato un sovra carico del piede sx del 5% consigliandomi i plantari per scaricare un po' la parte,dicendomi che il problema non veniva dalla schiena in quanto era una sindrome del piriforme.
Non convinto di cio' per mia iniziativa ho fatto una RM colonna lombosacrale con la seguente risposta:
Marcata discomalacia con ernia discale contenuta mediana L5-S1.
Discomalacia anche a carico dello spazio L4-L5.
Normalita' degli altri elementi intersomatici.
Note di osteocondrosi disco-somatica nel tratto del passaggio dorso.lombare.
Iniziali fenomeni artrosici interapofissari L4-L5 ed L5-S1.
Canale vertebrale di ampiezza regolare.
Alla luce di cio' chiedevo se intanto posso fare attivita' con la bici (non sento nessun fastidio se non vado duro con i pedali)e a chi devo rivolgermi per risolvere il problema.
Grazie
[#1]
Egregio Sig.,
per essere veramente utili bisognerebbe visitarLa e visionare le lastre.
Direi che se la schiena è coinvolta nei Suoi disturbi, non sia opportuno andare in bici per le trasmissioni di forza perpedicolarmente al terreno se non altro.
Contiunuerei col trattamento conservativo astenendomi da sforzi e/o movimenti del tronco ed, eventualmente, indosserei un corsetto semirigido per qualche settimana.
Ci risentiamo fra qualche settimana.
Auguri cordiali.
per essere veramente utili bisognerebbe visitarLa e visionare le lastre.
Direi che se la schiena è coinvolta nei Suoi disturbi, non sia opportuno andare in bici per le trasmissioni di forza perpedicolarmente al terreno se non altro.
Contiunuerei col trattamento conservativo astenendomi da sforzi e/o movimenti del tronco ed, eventualmente, indosserei un corsetto semirigido per qualche settimana.
Ci risentiamo fra qualche settimana.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#3]
Sarebbe opportuna una visita neurochirurugica che possa obiettivare una sofferenza irritativa radicolare e/o magari, nel corso di questa, aver consigliato anche un EMG.
Direi che nel Suo caso il giudizio di uno Specialista Neurochirurgo (successivamente ad una visita) sia opportuno per avere un'idea più precisa,
Se ha piacere riscriva, riferendo anche la valutazione obiettiva del Collega.
Cordialmente.
Direi che nel Suo caso il giudizio di uno Specialista Neurochirurgo (successivamente ad una visita) sia opportuno per avere un'idea più precisa,
Se ha piacere riscriva, riferendo anche la valutazione obiettiva del Collega.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.2k visite dal 26/12/2009.
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