Sciatalgia: ernia?

buonasera.
da irca un mese ho dolore al nervo sciatico a sinistra, che evolvendo negli ultimi giorni è passato da dolore "bruciante" a sensazione di tensione. all'inizio prendeva coscia e polpaccio, ora si limita al polpaccio.
il dolore si esacerba se in ortostasi mi piego in avanti con la schiena e parte dalla regione sacroiliaca, proprio in corrispondenza dell'articolazione, dove è più forte. nessun altro dolore lombare, solo in quel punto preciso e nel movimento.
evoco il dolore anche se da seduta stendo la gamba sinistra in avanti.
il dolore scompare completamente se mi sdraio, in qualsiasi posizione, se sto ferma e non tiro lo sciatico. durante la notte non ho disturbi. il mio disturbo si presenta circa mezz'ora-un'ora dopo il risveglio.
una volta che sono nella "fase dolorosa" della giornata, il dolore si presenta anche se tossisco o aumento la pressione addominale, sintomo chemi preoccupa parecchio.
non ho formicolii o deficit di forza.
sono una ragazza di 24 anni e svolgo un lavoro fisicamente pesante.
sono negativa allla manovra di lasegue.

ho il terrore di avere un'ernia e necessitare di un'operazione: cosa ne pensate?
vi ringrazio dell'attenzione.
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

dato che i sontomi che riferisce persistono da un mese occorre che si sottoponga ad una visita per stabilire se è opportuno eseguire un accertamento neuroradiologico. La visita iniziale deve essere effettuata dal suo medico. Da quanto scrive alcuni elementi fanno propendere per una sciatalgia (dolore irradiato all'arto inferiore, esacerbazione con le manovre di valsalva) sebbene l'assenza del segno di Lasegue non sia generalmente congrua con una compressione radicolare da ernia discale.
Prima di ipotizzare un intervento si sottoponga ad una visita ed eventualmente ad uno studio del rachide lomboscarale.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com