Valutazione risonanza magnetica dolore
Egregi Dottori attualmente ho continui dolori lombari con lombosciatalgia sx che mi provoca dolore fino al tallone (sensazione di formicolio)Pochi giornio fa ho fatto una risonanza magnetica ecco il referto:Tratto lombosacrale in asse con conservazione della fisiologica lordosi.Regolare il segnale a provenienza dal midollo osseo endospugnoso.I diametri trasversali dello speco vertebrale sono come di norma.Il cono midollare è in sede, di regolare morfologia, volume ,internsità di segnale.I dischi compresi tra l4-l5 ed l5-S1 sono lievemente ipointensi in T2 per iniziale perdita di contenuto idrico.Al passaggio l4-l5 modestissima procidenza discale posteriore con lieve impronta sul sacco durale.Negli altri spazi esaminati(indagine condotta da d11 ad S2)non immagini da riferire ad ernia o a significativa protrusione discale.
Cosa mi consigliate per il mio dolore ? Può Essere utile la ginnastica? Come mai pur non avendo un ernia ho una sintomatologia cosi dolorosa ?
Vi ringrazio Infinitamente
Cosa mi consigliate per il mio dolore ? Può Essere utile la ginnastica? Come mai pur non avendo un ernia ho una sintomatologia cosi dolorosa ?
Vi ringrazio Infinitamente
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Reumatologo
Nel suo caso, visto che la descrizione della sintomatologia non trova una correlazione oggettiva con il referto della RMN, un'ipotesi potrebbe essere un disturbo disfunzionale della cerniera lombo-sacrale che episodicamente provoca un quadro lombosciatalgico.
In tal caso nella fase acuta puo' essere utile da un punto di vista sintomatico un'infiltrazione locale paravertebrale(cortisonico in associazione ad anestetico),mentre e' importante una rieducazione funzionale del rachide mediante massaggi e mobilizzazione passiva per l'allungamento dei muscoli paravertebrali e successivo ciclo di trazioni vertebrali(il cui scopo e' quello di ridurre la frequenza e l'intensita' degli episodi lombalgici).
Se invece permane il dubbio di una sofferenza radicolare, l'unico esame che puo'essere dirimente e' una elettroneuromiografia (EMG) degli arti inferiori.
Cordiali saluti
In tal caso nella fase acuta puo' essere utile da un punto di vista sintomatico un'infiltrazione locale paravertebrale(cortisonico in associazione ad anestetico),mentre e' importante una rieducazione funzionale del rachide mediante massaggi e mobilizzazione passiva per l'allungamento dei muscoli paravertebrali e successivo ciclo di trazioni vertebrali(il cui scopo e' quello di ridurre la frequenza e l'intensita' degli episodi lombalgici).
Se invece permane il dubbio di una sofferenza radicolare, l'unico esame che puo'essere dirimente e' una elettroneuromiografia (EMG) degli arti inferiori.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 07/04/2007.
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