Anni fa sono stato operato di ernia
Salve, ho 59 anni e da tempo soffro di problemi alla schiena. Anni fa sono stato operato di ernia. Ultimamente la mia situazione è peggiorata: non riesco a piegarmi per allacciare le scarpe, ho dolori improvvisi anche senza movimenti particolari, non ho piu' sensibilità alle dita del piede e ultimamente ho un forte dolore all'inguine. Ho già fatto ozonoterapia, agopuntura associata ad antidolorifici e antiffiammatori.Volevo tentare anche una visita da un osteopata lei cosa mi consiglia? questo è l'esito della tc rachide lombosacrale fatta qualche giorno fa... indagine condotta sugli spazi intersomatici compresi tra L3 ed S1. Diametri del canale spinale ai limiti inferiori di norma per brevità dei peduncoli su base costituzionale e per la presenza di fenomeni artrosico-degenerativi caratterizzati da osteofitosi margino somatica ed ipertrofia dei massicci articolari. Il disco intersomatico L3-L4 protunde concentricamente con maggior focalità in sede intraforaminale destra che giunge a contatto con la radice nervosa L3 omolaterale. Si associa reazione osteofitosica e margino-somatica laterale destra. Ad L4-L5 esiti di interlaminotomia sinistra. Il disco intersomatico residuo protunde concentricamente con prevalenza sul versante di sinistra ove appare lievemente improntata la superficie laterale del sacco durale ed è parzialmente impegnato il forame di congiunzione omolaterale. Minute calcificazioni si riconoscono in corrispondenza della superficie ventrale del sacco durale. Vizio di differenziazione con sacralizzazione di L5 e disco intersomatico L5-S1 ipoplastico. Ringrazio e Attendo sua gentile risposta.
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Egr. Signora,
è necessario che Lei si faccia visitare prima da un neurochirurgo perchè valuti se e quali siano gli eventuali presupposti per l'intervento chirurgico.
La valutazione diretta è necessaria poichè mi sembra di capire che vi siano sintomi gli uni verosmilmente dovuti alla irritazione/compressione della radice L3, gli altri a una minima sofferenza in L5 ed S1
Se lo stato clinico obiettivo non è ritenuto significativo per una terapia chirurgica, lo specialista Le consiglierà la terapia fisica più opportuna.
Cordialità
è necessario che Lei si faccia visitare prima da un neurochirurgo perchè valuti se e quali siano gli eventuali presupposti per l'intervento chirurgico.
La valutazione diretta è necessaria poichè mi sembra di capire che vi siano sintomi gli uni verosmilmente dovuti alla irritazione/compressione della radice L3, gli altri a una minima sofferenza in L5 ed S1
Se lo stato clinico obiettivo non è ritenuto significativo per una terapia chirurgica, lo specialista Le consiglierà la terapia fisica più opportuna.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 17/12/2009.
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