La radice s1 omolaterale
Buongiorno,mi scuso anticipatamente se la mia richiesta non è pertinente al campo.
Circa un anno fà accusavo dolori lombari ed un bel giorno mi son "bloccato",ho fatto lastre e risonanza in cui mi è stata diagnosticata la seguente:
A L5-S1 lo spazio intersomatico è ridotto di ampiezza con degenerazione del disco.Si evidenzia inoltre un'ernia paramediana in netto conflitto con la radice S1 omolaterale.Sono modicamente degenerati anche i piatti contrapposti.Tutto il resto non lo scrivo ma è regolare.Di seguito ho fatto una visita approfondita da un ortopedico presso un ospedale rinomato di Milano il quale mi ha detto che non sarebbe stata da operare perchè molto piccola,e con moto appropriato quale nuoto e altro sarei migliorato.
Queste attività le ho svolte (anche se non costantemente)riscontrando beneficio solo per brevi tempi,in più ho fatto delle sedute fisioterapiche ma con risultati momentanei.
Purtroppo attualmente sono disoccupato e nascendomi una bimba la mia vita sedentaria è aumentata e con lei anche il dolore che ora è perenne,tant' è che sembrerà incredibile ma non riesco ad abbassarmi con il busto per lavarmi la faccia tantomeno per prendere la piccola dalla culla.
Documentandomi in rete ho visto che esistono metodi poco invasivi per porre rimedio a questo mio patibolo che mi rende la vita IMPOSSIBILE
Io abito in provincia di Milano e vorrei se possibile avere un consiglio su quale struttura competente in materia rivolgermi,o a come comportarmi
Grazie tante
Circa un anno fà accusavo dolori lombari ed un bel giorno mi son "bloccato",ho fatto lastre e risonanza in cui mi è stata diagnosticata la seguente:
A L5-S1 lo spazio intersomatico è ridotto di ampiezza con degenerazione del disco.Si evidenzia inoltre un'ernia paramediana in netto conflitto con la radice S1 omolaterale.Sono modicamente degenerati anche i piatti contrapposti.Tutto il resto non lo scrivo ma è regolare.Di seguito ho fatto una visita approfondita da un ortopedico presso un ospedale rinomato di Milano il quale mi ha detto che non sarebbe stata da operare perchè molto piccola,e con moto appropriato quale nuoto e altro sarei migliorato.
Queste attività le ho svolte (anche se non costantemente)riscontrando beneficio solo per brevi tempi,in più ho fatto delle sedute fisioterapiche ma con risultati momentanei.
Purtroppo attualmente sono disoccupato e nascendomi una bimba la mia vita sedentaria è aumentata e con lei anche il dolore che ora è perenne,tant' è che sembrerà incredibile ma non riesco ad abbassarmi con il busto per lavarmi la faccia tantomeno per prendere la piccola dalla culla.
Documentandomi in rete ho visto che esistono metodi poco invasivi per porre rimedio a questo mio patibolo che mi rende la vita IMPOSSIBILE
Io abito in provincia di Milano e vorrei se possibile avere un consiglio su quale struttura competente in materia rivolgermi,o a come comportarmi
Grazie tante
[#1]
Egr. signore,
la Sua richiesta è pertinente.
Non è comunque facile porre una indicazione terapeutica a distanza, ma da quel che descrive, sembra che i Suoi disturbi dipendano sia dalla disidratazione del disco L5-S1 sia dalla irritazione della radice S1 che innerva l'arto inferiore.
Per poter confermare, come intuisco, l'indicazione chirurgica è necessaria la valutazione clinica e la visione diretta delle immagini radiologiche.
Attualmente le tecniche neurochirurgiche sono microchirurgiche, ovvero effettuate al microscopio operatorio.
A Milano c'è l'imbarazzo della scelta poichè ogni Neurochirurgia è in grado di eseguire tali interventi.
La scelta deve essere affidata al paziente che si baserà sulla fiducia della Struttura e/o del medico cui si rivolge.
Cordialmente
la Sua richiesta è pertinente.
Non è comunque facile porre una indicazione terapeutica a distanza, ma da quel che descrive, sembra che i Suoi disturbi dipendano sia dalla disidratazione del disco L5-S1 sia dalla irritazione della radice S1 che innerva l'arto inferiore.
Per poter confermare, come intuisco, l'indicazione chirurgica è necessaria la valutazione clinica e la visione diretta delle immagini radiologiche.
Attualmente le tecniche neurochirurgiche sono microchirurgiche, ovvero effettuate al microscopio operatorio.
A Milano c'è l'imbarazzo della scelta poichè ogni Neurochirurgia è in grado di eseguire tali interventi.
La scelta deve essere affidata al paziente che si baserà sulla fiducia della Struttura e/o del medico cui si rivolge.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.3k visite dal 06/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.