Sintomi persistenti ernia del disco
salve, sono un ragazzo che,purtroppo, a causa di un incidente ha cominciato a soffrire di ernia del disco (L4-L5). La risonanza magnetica ha rilevato un'ernia mediana paramediana con profilo abbastanza armonico che lambisce la radice emergente destra di L5 ed impronta la radice emergente sinistra di L5. I primi sintomi (sciatalgia alla gamba sinistra) si sono manifestati a febbraio ma solo a maggio, dopo un peggioramento che mi ha costretto al letto ho cominciato una terapia. La cura è durata 2 mesi. Il dolore è andato diminuendo lentamente e il neurochirurgo che mi segue ha escluso la possibilità di un intervento. Oggi però avverto ancora dolori alla gamba sinistra, in particolare al gluteo quando piego il busto in avanti, e anche qualche nuovo fastidio alla gamba destra, tuttavia se sollevo le gambe da sdraiato (lo stesso movimento fatto dal mio dottore durante la visita) di fatto sento le gambe come tirare ma non avverto più quasi completamente dolore al gluteo di sinistra e per quanto riguarda la destra non vi sono stati cambiamenti. L'ultima visita risale a ottobre e il neurochirurgo mi ha detto che il nervo era ancora un po' infiammato e che voleva rivedermi dopo sei mesi escludendo quasi con certezza l'intervento. Purtroppo comincio a preoccuparmi dato che i fastidi persistono ed ho cominciato ad avvertire anche dolori alla gamba destra ( un dolore al polpaccio e sotto il ginocchio), non vorrei che il mio caso fosse stato trattato con leggerezza anche perché sono a conoscenza del fatto che i benefici dell'intervento diminuiscono in relazione alla durata della sciatalgia. Non so che pensare. Aggiungo in fine che purtroppo al momento faccio una vita sedentaria che mi porta a stare molto a letto e/o seduto. Vi ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 05/12/2009.
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