Decorso e riabilitazione post-operatorio ernia discale l5-s1

Gent.le Dott.re/ssa

Ho subito nel Febbraio 2009 una operazione di rimozione di una voluminosa ernia discale L5-S1 che aveva iniziato a dare i primi sintomi di parastesia soprattutto dopo esser stato seduto. L'operazione è stata miniinvasiva grazie alla posizione posteriore di accesso facilitato per l'ernia.

Dopo l'operazione ho seguito un periodo di riposo di 3 mesi a letto.

Fino ad ora non ho eseguito alcuna riabilitazione poiché sconsigliata e ho solo negli ultimi 5 mesi iniziato a fare, saltuariamente, nuoto libero in piscina.

Nell'ultimo mese avvertendo dopo periodi di affaticamento, es, dopo viaggi per lavoro, sensazioni di fastidio alla gamba sinistra ho iniziato della riabilitazione presso un fisioterapista.

Vorrei sapere se, in base all'operazione subita, la fisioterapia (con piegamenti e altre mobilizzazioni) è consigliata o è meglio evitarla e dedicarsi solamente al nuoto.

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Neurochirurgo attivo dal 2008 al 2009
Neurochirurgo
gent.le Sig.re

è singolare che abbia trascorso 3 mesi a letto di convalescenza e questo ha senza dubbio contribuito ad un generale decadimento del tono muscolare in particolare deglia arti inferiori e della schiena
Assolutamente consigliata la fisioterapia in particolare la posturale ed aggiungerei il nuoto se possibile







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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Una curiosità: come mai 3 mesi a letto, addirittura dopo un intervento defifinito <mini-invasivo>?
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Utente
Utente
I tre mesi a letto non erano esplicitamente consigliati dal medico ma 1 mese si con raccomandazione di non sollevare più pesi o effettuare piegamenti. Forse ho frainteso io ma il consiglio era di non fare questi "sforzi" anche dopo i tempi del decorso. Inoltre, mi è stata assolutamente sconsigliata la fisioterapia. Anche se altri amici operati di ernie simili avevano dopo circa 15 giorni dall'operazione fatto fisioterapia.

Chiaramente preoccupato da questi consigli ho ritenuto opportuno effettuare un decorso lungo. Durante il decorso ho lavorato al PC evitando di stare seduto con una postazione elevata.

Il fisioterapista alle prime sedute mi ha detto di aver riscontrato tensione muscolare ed un certo squilibrio della colonna che, a suo dire, avrebbero su tempi lunghi potuto crearmi dei problemi. Inoltre ha riscontrato una notevole rigidità nella postura.

Devo dire che ogni tanto sento dei fastidi nella zona posteriore della coscia sx ma mai alla schiena e comunque solo se ho periodi di affaticamento. Inoltre una RNM eseguita circa 2 mesi fa ha mostrato una completa "pulizia" della zona operata per cui il Radiologo mi ha detto di stare tranquillo e non preoccuparmi dei fastidi dovuti probabilmente a residui della situazione di sofferenza patita sul nervo. Proprio per recuperare le funzioni del nervo utilizzo da dopo l'operazione l'integratore Tiobec400 oltre a lavorare al PC con sedia ergonomica per una corretta postura