Sport per ernia del disco
salve, sono un ragazzo che dopo un incidente ha cominciato a soffrire di ernia del disco L4-L5. Nel referto della risonanza magnetica è scritto che si tratta di un'ernia mediana e paramediana con profilo abbastanza armonico che impronta dolcemente il sacco durale e lambisce la radice emergente di sinistra. Sono passati circa 7 mesi dalla fase acuta del dolore e ancora oggi avverto qualche fastidio ( dolori alla schiena e al gluteo). Il neurochirurgo che mi segue dopo l'ultima visita ha detto che il nervo sciatico è ancora infiammato di almeno un 20% ma che tutto sommato dovrei guarire senza intervento e a tal proposito mi ha dato appuntamento fra 6 mesi. Dato la mia condizione volevo chiedere se passata questa fase potrò ricominciare le attività che svolgevo prima: nuoto e pesistica( non alzo pesi molto pesanti e sono consapevole di dover naturalmente limitarmi in qualche esercizio). Ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Salve,
purtoppo è difficile fare una ipotesi. Il dolore al tratto lombare potrebbe essere sostenuto dal disco ( dall'ernia del disco, che in realtà è solo una protrusione, al momento), oppure da uno stress delle articolazioni, o da entrambi.
PEr ogni caso ci sono possbilità sportive diverse, e ogni persona è diversa.
Se la situazione, come sembra, migliorerà da sola, il medico che piu la può indirizzare è o un fisiatra o un medico di medicina dello sport.
Cosi solo via internet è però molto difficile dare una prognosi.
Un saluto
purtoppo è difficile fare una ipotesi. Il dolore al tratto lombare potrebbe essere sostenuto dal disco ( dall'ernia del disco, che in realtà è solo una protrusione, al momento), oppure da uno stress delle articolazioni, o da entrambi.
PEr ogni caso ci sono possbilità sportive diverse, e ogni persona è diversa.
Se la situazione, come sembra, migliorerà da sola, il medico che piu la può indirizzare è o un fisiatra o un medico di medicina dello sport.
Cosi solo via internet è però molto difficile dare una prognosi.
Un saluto
Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com
[#2]
Utente
la ringrazio per la celere risosta. Capisco le difficoltà e per poter dare un quadro quanto più completo possibile via internet posso dirle che il neurochirurgo che mi segue non ha previsto alcun tipo di fisioterapia o altro. Mi ha consigliato il nuoto per iniziare anche perché crede che non si tratti di una cosa complicata, anche se capisco che si tratta sempre di un'ernia. Purtroppo non sono in contatto nè con un fisiatra nè con un medico dello sport ma provvederò quanto prima. La mia domanda era più che altro teorica-e capisco che dipende dal caso,il che mi fa ben sperare - e nasceva dal fatto che non in tutti gli esercizi di pesistica la schiena è sollecitata a forti pressioni. L aringrazio ancora.
[#3]
Bene, sono contento che abbia capito la difficoltà della risposta
Le rispondo, inoltre, che il consiglio del nuoto è sicuramente valido, in quanto come sport non sollecita la colonna, e che da solo può gia essere una notevole fisioterapia.
Un saluto
Le rispondo, inoltre, che il consiglio del nuoto è sicuramente valido, in quanto come sport non sollecita la colonna, e che da solo può gia essere una notevole fisioterapia.
Un saluto
[#4]
Utente
si. Ho già fatto un abbonamento in una piscina e dopo una sola settimana sento già i benefici. La gamba non fa quasi più male,permane solo il dolore al gluteo quando sollevo la gamba sinistra indietro. Lei pensa che,dato il mio "positivo" percorso di guarigione e che l'ernia è stata causata da un incidente che ha caricato sulle mie spalle un carico pesante, possa riprendere a fare pesi con i dovuti accorgimenti(evitare esercizi che gravino sulla schiena),senza farmi troppo limitare nelle cose che mi piacciono fare da questa ernia?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 01/12/2009.
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