Una cisti aracnoidea, che appare immodificata rispetto ai precedenti controlli portati

Buongiorno a tutti volevo descrivermi brevemente il mio problema. Mi è stata diagnosticata una paraparesi spastica arti inf.,con un accentuazione nell'arto dx, di probabile origine neurologica.Ora non so dire la causa di questo in quanto non ci sono precedenti in famiglia e il mio parto è stato normalissimo. Manifesto un lieve ritardo motorio e la tendenza alla rigiditezza della camminata (...non riesco a spiegarvi bene). Nel corso di una RMN encefalo (per il riconoscimento dell'invalidità)senza e con mdc fu rilevata la presenza di ciste aracnoidea da controllare ad intervalli di circa un anno per monitorare il volume. Cosa che io ho fatto regolarmente e sono rimaste immutate. Devo specificare che non ho problemi particolari tipo mal di testa frequente, problemi di vista, linguaggio...L'ultima RMN svolta 15 giorni fa, la diagosi è stata"Sono stati eseguiti tomogrammi assiali sagittali e coronali sia prima che dopo somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico.Sono inoltre stati eseguiti tomogrammi con tecnica di diffusione. Quarto ventricolo normale ed in sede.Sistema ventricolare sovratentoriale di morfologia e dimensione normali, in asse rispetto alla linea mediana.In sede temporale a destra, si conferma la presenza di una cisti aracnoidea, che appare immodificata rispetto ai precedenti controlli portati in visione. Non evidenti aree di alterato segnale nelle immagini ottenute con tecnica di diffusione indicative di zone di sofferenza parenchimale di recente insorgenza. Modesta atrofia corticale."
La cosa però mi preoccupa non poco e le domande da farvi sarebbero ovviamente molte; ma vi chiedo principalmente: la presenza di cisti potrebbero essere la causa del problema motorio? E che cosa sarebbe conveniente fare? E' forse il caso di intervenire chirurgicamente (cosa che mi è stata sconsigliata da tutti i medici)? O sono due cose diverse e a sè stanti? Col passare del tempo i due problemi potrebbero degenerare? Mi sapreste indicare se a Roma esiste un buon centro neurologico-neurochirurgico? Mi è stato consigliato il Policlinico S.Andrea.Vi ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti a tutti.
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Dr. Antonio Colamaria Neurochirurgo 113
Gentile Sig.re,
per esprimere un giudizio sarebbe utile visionare le lastre per vedere sia le dimensioni della cisti, i rapporti della stessa con le strutture del parenchima cerebrale e se c'è tensione liquorale.
Distinti saluti

Dott. Antonio Colamaria
Neurochirurgo
Ospedale Consorziale Policlinico
Piazza Giulio Cesare, 11
70124 - BARI
Tel. 080/5592335 - 334 - 374 - 348/4146343
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Email: acolamaria@libero.it

Antonio Colamaria - Specialista in Neurochirurgia

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Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gent.Dr.Colamaria,
La ringrazio per la risposta e certamente ha ragione. Per quanto riguarda le dimensioni Le posso scrivere la diagnosi della RMN precedente effettuata nel 2005 in cui sono descritte le dimensioni:
"L'esame è stato acquisito prima e dopo somministrazione con Mdc paramagnetico, anche con tecnica di diffusione.Lo stesso esame è stato valutato comparativamente con precedenti eseguito in questa stessa sede (Pol.Tor Vergata - Roma) in data 6/11/03.
Si conferma la presenza dell'area di alterato segnale localizzata in sede temporo-polare a destra con intensità di tipo liquorale verosimilmente riferibile a cisti aracnoidea.Il reperto descritto non presenta significativi incrementi di dimensione e caratteristiche rispetto all'esame RMN precedente misurando attualmente cm.4,5x2,5 circa." Sono un po' preoccupato anche per l'eventuale evolversi nel futuro (ho 43 anni).
Ringrazio anticipatamente per eventuali consulti anche se a distanza.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gradirei sapere gentilmente vostre considerazioni riguardo l'evolversi nel futuro e eventuali complicazioni della ciste aracnoidee anche tenendo conto che da un EEG effettuato e' risultato tutto nella norma e se e' necessario effettuare un eventuale ulteriore esame di approfondimento.
Purtroppo finora, tutti i medici da me consultati non mi hanno molto esaudito e se, per la paraparesi spastica, se non riconducibile alla presenza di cisti, sia da integrare con un eventuale ciclo di sedute di terapia motoria.
Grazie a tutti .
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Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Faccio seguito ai miei precedenti messaggi e gradirei gentilmente vs.opinioni al riguardo: a seguito quanto sopra il neurologo mi ha, a scanso di dubbi, fatto fare una RMN colonna cervicale-dorsale la quale ha avuto il seguente esito che a me ha lasciato perplesso.
"L'esame RM del rachide cervicale e dorsale è stato eseguito con scansioni sagittali SE pesate in T1 e TSE pesate in T2 e completato con scansioni assiali FFE pesate in T2 mirate a livello del tratto di colonna compreso tra C3 e C7.
RACHIDE CERVICALE: Ridotta è l'intensità di segnale dei dischi intersomatici del tratto cervicale per iniziali fenomeni di disidratazione con riduzione dello spessore del disco C5-C6.
Minima protrusione discale postero laterale sn C5-C6 e C6-C7 con minima impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore. La corda midollare mantiene regolare la sua morfologia ed intensità di segnale. Non lesioni ossee di tipo sostitutivo.
RACHIDE DORSALE : Assenza di fenomeni compressivi secondari ad ernia o a protrusione discale sul sacco durale ee sulle radici nervose a livello del rachide dorsale. Il midollo spinale nel tratto dorsale e il cono midollare sono di normale aspetto, sono esenti da compressioni estrinsenche e non evidenziano alterazioni focali della intensità di segnale intra-midollari."
Non riesco a capire se dall'esito si evidenzia uno schiacciamento anche minimo del midollo spionale che potrebbe essere la causa delle mie difficoltà deambulatorie (paraparesi spastica).
O se comunque c'e una compressione della colonna visto che uso spesso lo scooter e non effettuo attività fisica. E' forse necessaria la ginnastica posturale?
Ringrazio anticipatamente quanti volessero lasciare il proprio parere.



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