Il cui ricovero non dovrebbe durare più
In seguito ad una diagnosi di ernia cervicale con protusione e mielopaia, risultata da RMN ed elettromiografia (ho disturbi di deambulazione ) il mio neurochirurgo ha ritenuto necessario l'intervento chirurgico a cui mi sottoporrò fra un po'.Parlandomi dell'intervento il cui ricovero non dovrebbe durare più di tre giorni, ha aggiunto che avrò bisogno di fisioterapia.
A questo punto sono angosciata, ma dopo l'intervento, non riuscirò a camminare completamente?Per quali motivi la fisioterapia di un mese?Potrò farla in modo ambulatoriale, quindi spostandomi da casa al centro fisioterapico?Ho 49 anni e uno stato di salute buono.
Grazie fisioterapia per
A questo punto sono angosciata, ma dopo l'intervento, non riuscirò a camminare completamente?Per quali motivi la fisioterapia di un mese?Potrò farla in modo ambulatoriale, quindi spostandomi da casa al centro fisioterapico?Ho 49 anni e uno stato di salute buono.
Grazie fisioterapia per
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora,
credo che il collega si riferisse al fatto che, stando gli attuali disturbi della deambulazione, una volta eseguito l'intervento ( necessario perchè essi non si aggravino ulteriormente )sarà utile un ciclo di riabilitazione.
Non penso si riferisse al fatto che dopo l'intervento non camminerà più(evenienza possibile, ma molto,molto rara, in mani esperte!).
Cordiali saluti
credo che il collega si riferisse al fatto che, stando gli attuali disturbi della deambulazione, una volta eseguito l'intervento ( necessario perchè essi non si aggravino ulteriormente )sarà utile un ciclo di riabilitazione.
Non penso si riferisse al fatto che dopo l'intervento non camminerà più(evenienza possibile, ma molto,molto rara, in mani esperte!).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 16/11/2009.
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