Sindrome del piede cadente

Da circa 10 giorni ho un problema alla caviglia destra e non riesco più ad articolare la caviglia quando cammino e non riesco a stare sul tallone sinistro.
Mi sembra che la gamba sinistra abbia perso un po' di forza e mi stanco facilmente durante una camminata. Ho problemi alla colonna da circa 20 anni e sono già stato operato per e.d. L5-S1 nel 1990. La RM effettuata a giugno u.s. dice:" canale certebrale di dimensioni inferiori alla norma; e.d. L1-L2, modeste protrusioni L2-L3 e L3-L4, protrusioni discali ad ampiio raggio postero-laterale tra L4-L5 e L5-S1.
Attualmente non sofforo nè di lombalgia che di infirmmazione del nervo sicatico. Vorrei sapere quale potrebbe essere la terapia per riacquistare la forza nel piede, se posso rivolgerrmi a qualche osteopata e se posso praticare attività fisica (in particolare lo sci).
Grazie
Neurochirurgo attivo dal 2008 al 2009
Neurochirurgo
Gent.le

stando a quanto riferisce io consuglerei una nuova RMN lombosacrale poichè anche senza dolore può esserci una vera e proproia ernia discale che comprime severamente la radice. Non capisco come possa pensare di andare a sciare con un deficit neurologico di questo genere.
Se necessario mi può contattare al Concordia Hospital in via delle 7 chiese a Roma
06/51600248
cordialmente Roberto Bristot
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. Signore,
Lei questo deficit al piede ce l'ha da 10 anni? Ho capito bene? o se ne accorto solo ora.
Se il deficit motorio è comparso da poco, deve subito farsi vedere, se invece data da 10 anni, credo che non ci sia molto spazio per un completo recupero.

Cordialmente
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Utente
Utente
Come riportato dalla rmn ho una ernia discale L1-L2 oltre alle altre varie protrusioni. Il problema al piede l'ho da 10 giorni e non da 10 anni. Non vorrei minimizzare il problema ma vorrei specificare che è vero che non riesco a stare completamente sul tallone sinistro, ma la deambulazione è ancora soddisfaciente anche se non è normale come prima.
Se fosse necessario l'intervento prima di sottopormi a quello a cielo aperto vorreti tentare con le tecniche mininvasive quali la discectomia endoscopica o addirittura l'ozonoterapia.
Vorrei un vostro parere in proposito.
Grazie per i vostri consigli, ed al più presto prenderò un appuntamento con un neurochirurgo.
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