Ernia discale, protusione e bulging

Egregi Dottori, ho 43 anni, maschio. Da diversi anni soffro di mal di schiena. Da 8 mesi però sono stato attaccato da improvvisi e frequenti dolori che comparivano e scomparivano improvvisamente. l'ultimo attacco è stato quello decisivo. Non c'era antinfiammatorio o muscolo-rilassante che funzionasse. Mi sono pertanto deciso a fare una RM lombo sacrale di cui riporto il referto: Tecnica TSE per immagini T2 Fat Saturation sagittali, CISS T2 assiali, SE T1 sagittali ed assiali. Protusione discale posteriore mediana-paramediana bilaterale L1-L1 e L2-L3. Protusione discale posterolaterale-foramidale destra L3-L4. Ernia discale posteriore mediana-paramediana destra L4-L5, a breve decorso discendente nell'ambito di un disco blobalmente potruso posteriormente. bulging discale posteriore L5-S1.
Ammetto di essere molto preoccupato da un tale referto di cui non comprendo però la gravità. Ho prenotato una visita dal neurochirurgo e una da un fisiatra. Dovrò rassegnarmi ad un intervento chirurgico o ci potrebbero essere speranze contrarie? E anche se dovessi operarmi all'ernia, il bulging discale, in seguito, potrebbe sfociare in un'altra ernia e dover ripetere l'operazione?
tremo al pensiero. Cordiali saluti e complimenti per il Vs. contributo umano. Alessandro da Bari
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Caro signor Alessandro,
prima di parlare di intervento, bisogna fare la diagnosi.
Che alla Sua età una RM possa rivelare protrusioni e discopatie può essere compatibile con il naturale processo involutivo dell'organismo umano.
Certo i sintomi vanno ben studiati e compresi per formulare una diagnosi, per ottenere la quale sono necessarie due cose fondamentali e imprescindibili:
1) la visita medica
2) la valutazione degli esami effettuati ed eventualmente da effettuare.

L'indicazione all'intervento o alla terapia medico-conservativa scaturiranno da esse.

Consulti quindi gli specialisti indicati e poi eventualmente, se crede, ci comunichi il loro parere.

Cordialmente