Ernia discale protrusa intraforaminale
gentile staff Medico, desidero sottoporvi il mio caso.
Ho 55 anni, sono una insegnante e svolgo quindi attività sedentaria ; sono in sovrappeso di una decina di chili. Soffro di maldischiena da circa quindici anni. Negli ultimi anni registro un peggioramento notevole al punto che la gamba destra mi fa stabilmente male e non riesco più neanche a dormire bene. Vi trasmetto l'esito della Risonanza magnetica eseguita pochi giorni fa, di cui possiedo anche cd. Fermo restando che sono disposta a recarmi ovunque il mio problema possa avere soluzione definitiva. Grazie anticipatamente.
"E' presente un probabile vizio di differenziazione regionale del tratto di passaggio lombo-sacrale e per la refertazione verrà assunta come tendente alla lombarizzazione la prima vertebra sacrale.
Non sono apprezzabili alterazioni di segnale del cono midollare.
Alterazioni di segnale a carattere degenerativo a carico delle limitanti somatiche contigue allo spazio intersomatico L5-S1 ed L3-L4.
Canale spinale di ampiezza nella norma.
A livello L3-L4 è presente una protrusione discale.
A livello L4-L5 una modesta protrusione discale.
A livello L5-S1 è presente un'ernia discale protrusa intraforaminale sn. con riduzione di ampiezza del forame di coniugazione omolaterale; concomita protrusione discale a sede intraforaminale dx.
Rispetto ad un precedente esame del 2002 la discopatia intraforaminale sn a liv. L5-S1 appare maggiormente evidente. "
Ho 55 anni, sono una insegnante e svolgo quindi attività sedentaria ; sono in sovrappeso di una decina di chili. Soffro di maldischiena da circa quindici anni. Negli ultimi anni registro un peggioramento notevole al punto che la gamba destra mi fa stabilmente male e non riesco più neanche a dormire bene. Vi trasmetto l'esito della Risonanza magnetica eseguita pochi giorni fa, di cui possiedo anche cd. Fermo restando che sono disposta a recarmi ovunque il mio problema possa avere soluzione definitiva. Grazie anticipatamente.
"E' presente un probabile vizio di differenziazione regionale del tratto di passaggio lombo-sacrale e per la refertazione verrà assunta come tendente alla lombarizzazione la prima vertebra sacrale.
Non sono apprezzabili alterazioni di segnale del cono midollare.
Alterazioni di segnale a carattere degenerativo a carico delle limitanti somatiche contigue allo spazio intersomatico L5-S1 ed L3-L4.
Canale spinale di ampiezza nella norma.
A livello L3-L4 è presente una protrusione discale.
A livello L4-L5 una modesta protrusione discale.
A livello L5-S1 è presente un'ernia discale protrusa intraforaminale sn. con riduzione di ampiezza del forame di coniugazione omolaterale; concomita protrusione discale a sede intraforaminale dx.
Rispetto ad un precedente esame del 2002 la discopatia intraforaminale sn a liv. L5-S1 appare maggiormente evidente. "
[#1]
Gentile signora Annamaria
Indipendentemente dal fatto che è importante ed indispensabile un approfondito esame clinico-funzionale del rachide e degli arti inferiori, oltre ad una valutazione ed uno studio accurato degli esami radiografii e della RMN da lei eseguiti, sembra hiaro da un primo approccio la necessità per lei di un intervento chirurgico di " emilamectomia e discectomia " per l'ernia L5-S1 a sin. che la tormenta con una
lombosciatalgia sempre più invalidante.
E' un intervento hirurgico ortopedico, che quindi può eseguire in qualsiasi Clinica Ortopedica e/o Divisione Ortopedica di una certa valenza, così come si può affidare a qualsiasi Divisione Neurochirurgica e/o Clinica Neurochirurgica.
Sia a Catania, come a Messina questi interventi chirurgici si operano routinariamente con ottimi risultati, eseguendo anche l'intervento con tecnica microchirurgica .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo// Fisiatra
Università di Messina
Indipendentemente dal fatto che è importante ed indispensabile un approfondito esame clinico-funzionale del rachide e degli arti inferiori, oltre ad una valutazione ed uno studio accurato degli esami radiografii e della RMN da lei eseguiti, sembra hiaro da un primo approccio la necessità per lei di un intervento chirurgico di " emilamectomia e discectomia " per l'ernia L5-S1 a sin. che la tormenta con una
lombosciatalgia sempre più invalidante.
E' un intervento hirurgico ortopedico, che quindi può eseguire in qualsiasi Clinica Ortopedica e/o Divisione Ortopedica di una certa valenza, così come si può affidare a qualsiasi Divisione Neurochirurgica e/o Clinica Neurochirurgica.
Sia a Catania, come a Messina questi interventi chirurgici si operano routinariamente con ottimi risultati, eseguendo anche l'intervento con tecnica microchirurgica .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo// Fisiatra
Università di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.1k visite dal 16/03/2007.
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