Neoformazione fusiforme del tronco nervoso
sono disperata...a mio fratello inzialmente tramite un ecografia è atato diagnosticato un lipoma quindi si è deciso x un piccolo intervento visto che questo problema gli procurava forti dolori al braccio e parestesie del 4° e 5° dito dell mano sx.Nel momento dell'intervento il chirurgo che lo ha aperto ha deciso di nn intervenire e richiuderlo subito.
Diagnosi:presenza di neoformazione fusiforme del tronco nervoso,strettamente connessa alla vena ascellare,che si intersecava per 3 cm di lunghezza occupando per tutto il suo spessore la formazione nervosa interessata.Dato il carattere invalidante della resezione nervosa,così come prevedibile dal calibro del nervo interessato,essendoci il grave rischio di probabili esiti paretici dell'intervento sul braccio sx....
Ciò che vorrei sapere è se mio fratello è operabie,e se si in quale unità ospedaliera devo rivolgermi,da premettere che mio fratello svolge un lavoro di pasticcere con cui mantiene tt la sua famiglia...In attesa di una vostra risposta,ringrazio anticipatamente....
Diagnosi:presenza di neoformazione fusiforme del tronco nervoso,strettamente connessa alla vena ascellare,che si intersecava per 3 cm di lunghezza occupando per tutto il suo spessore la formazione nervosa interessata.Dato il carattere invalidante della resezione nervosa,così come prevedibile dal calibro del nervo interessato,essendoci il grave rischio di probabili esiti paretici dell'intervento sul braccio sx....
Ciò che vorrei sapere è se mio fratello è operabie,e se si in quale unità ospedaliera devo rivolgermi,da premettere che mio fratello svolge un lavoro di pasticcere con cui mantiene tt la sua famiglia...In attesa di una vostra risposta,ringrazio anticipatamente....
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Gentile signora,
sembra di capire che il chirurgo, nel timore di ledere il nervo, abbia preferito soprassedere.
Non so dirLe se ha fatto bene o no, senza avere a disposizione il caso clinico nella sua interezza, ma Le chiedo: il collega che ha proposto l'intervento è un neurochirurgo che si occupa di chirurgia del sistema nervoso periferico o un chirurgo di altra specialità?
Cordialmente
sembra di capire che il chirurgo, nel timore di ledere il nervo, abbia preferito soprassedere.
Non so dirLe se ha fatto bene o no, senza avere a disposizione il caso clinico nella sua interezza, ma Le chiedo: il collega che ha proposto l'intervento è un neurochirurgo che si occupa di chirurgia del sistema nervoso periferico o un chirurgo di altra specialità?
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 01/11/2009.
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