La radice l4 omolaterale nel suo recesso radicolare
Buongiorno. Ho 46 anni e circa 20 gg fa ho iniziato ad accusare forti dolori alla schiena (premetto che ne soffro già da alcuni anni). A seguito di uno starnuto, successivamente mi sono ritrovato con la schiena bloccata e un forte dolore alla gamba sinistra accompagnato da formicolio persistente. Visitato dal medico di base, ho iniziato ad assumere cortisone e, contemporaneamente, eseguito RMN ed elettromiografia.
Questi i risultati-
RMN
Osteoangioma L1. Normale ampiezza del canale spinale. Ridotto in T2 il segnale dei dischi da L3 a S1 per disidratazione. Normale segnale del cono midollare.
D11-D12: protrusione discale paramediana dx che impronta il sacco durale.
L3-L4: voluminosa ernia discale paramediana sin espulsa e migrata caudalmente che impronta la radice L4 omolaterale nel suo recesso radicolare
L4-L5: protrusione discale a largo raggio più evidente a sin con impegno biforaminale inferiore e impronta anteriore sul sacco durale
L5-S1: ridotto lo spessore discale. Protrusione discale ad ampio raggio associata a osteofiti satelliti margino-somatici con impegno dei forami in sede inferiore e focalizzazione paramediana dx che sembra entrare in rapporto con la radice S1 omolaterale senza evidenti impronte sul sacco durale.
Elettromiografia:
Ridotto di ampiezza il cMAP del n. peroneo sin con VdC motoria ancora nei limiti di norma. Non evocabile l'onda F del n. peroneo sin (cMAP molto ridotto). Nella norma i restanti parametri di conduzione nervosa esaminati.
All'esame ad ago segni di denervazione in atto nel m. tibiale anteriore sin (fibrillazione 1+ e onde pos.) con PUM di durata e ampiezza aumentati reclutati in quadro di transizione povera per sforzo submassimale. Quadro di reclutamento in transizione anche nel m. vasto lat. sin dove però non si registra attività di denervazione.
Conclusione: quadro compatibile con sofferenza radicolare L4 sin con segni di denervazione in atto.
Letti i referti, il medico di base prospetta un intervento, ma mi ha giustamente inviato da un neurochirurgo. Essendo l'appuntamento fissato fra 15 giorni, vorrei, se possibile, iniziare ad avere un Vostro parere.
Grazie mille
Questi i risultati-
RMN
Osteoangioma L1. Normale ampiezza del canale spinale. Ridotto in T2 il segnale dei dischi da L3 a S1 per disidratazione. Normale segnale del cono midollare.
D11-D12: protrusione discale paramediana dx che impronta il sacco durale.
L3-L4: voluminosa ernia discale paramediana sin espulsa e migrata caudalmente che impronta la radice L4 omolaterale nel suo recesso radicolare
L4-L5: protrusione discale a largo raggio più evidente a sin con impegno biforaminale inferiore e impronta anteriore sul sacco durale
L5-S1: ridotto lo spessore discale. Protrusione discale ad ampio raggio associata a osteofiti satelliti margino-somatici con impegno dei forami in sede inferiore e focalizzazione paramediana dx che sembra entrare in rapporto con la radice S1 omolaterale senza evidenti impronte sul sacco durale.
Elettromiografia:
Ridotto di ampiezza il cMAP del n. peroneo sin con VdC motoria ancora nei limiti di norma. Non evocabile l'onda F del n. peroneo sin (cMAP molto ridotto). Nella norma i restanti parametri di conduzione nervosa esaminati.
All'esame ad ago segni di denervazione in atto nel m. tibiale anteriore sin (fibrillazione 1+ e onde pos.) con PUM di durata e ampiezza aumentati reclutati in quadro di transizione povera per sforzo submassimale. Quadro di reclutamento in transizione anche nel m. vasto lat. sin dove però non si registra attività di denervazione.
Conclusione: quadro compatibile con sofferenza radicolare L4 sin con segni di denervazione in atto.
Letti i referti, il medico di base prospetta un intervento, ma mi ha giustamente inviato da un neurochirurgo. Essendo l'appuntamento fissato fra 15 giorni, vorrei, se possibile, iniziare ad avere un Vostro parere.
Grazie mille
[#1]
Egregio Signore,
bisognerebbe visitarLa per essere completi (ed anche vedere le lastre).
Sembrerebbero due i livelli interessati (L3-L4 soprattutto).
Presumibilmente sarà indicato un intervento (non so dirLe se con tecnica a cielo aperto od in mininvasiva per i motivi di cui sopra: comunque legga gentilmente i miei articoli in minforma sull'argomento).
A presto e cordiali saluti.
bisognerebbe visitarLa per essere completi (ed anche vedere le lastre).
Sembrerebbero due i livelli interessati (L3-L4 soprattutto).
Presumibilmente sarà indicato un intervento (non so dirLe se con tecnica a cielo aperto od in mininvasiva per i motivi di cui sopra: comunque legga gentilmente i miei articoli in minforma sull'argomento).
A presto e cordiali saluti.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 31/10/2009.
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