La malattia professionale

buonasera
grazie x le risposte che mi avete dato
volevo dire al dott. Migliaccio che l'ernia espulsa non e'stata operata
(l'intervento chirurgico era riferito alla stessa)
cosa mi consiglia?
per quanto riguarda la risposta del dott.Corcelli,
intendevo che mi e' stata riconosciuta la malattia professionale
(inabilita' permanente e non temporanea)un'anno fa
quindi il licenziamento l'ho avuto dopo (sotto forma di riduzione del prsonale)
e' legale o posso avere dei risarcimenti?
ringrazio tanto x la vostra disponibilita'
vi prego di darmi delle risposte in oggetto cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
se l'ernia, più o meno espulsa, Le procura sintomi invalidanti nel senso del dolore o di disturbi della forza muscolare, essa probabilmente va operata, ma tale decisione può prenderla solo lo specialista dopo averLa visitata.

Cordialmente
[#2]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
sulla legittimità del licenziamento, visto che è avvenuto "dopo" la chiusura della malattia, deve chiedere ad un avvocato.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it