In primo spazio intersomatico lombare
Buona sera vorrei sapere cosa ne pensa della mia rm lombare.
In quinto spazio intersomatico,piccola erniazione discale posteriore mediana e paramediana destra con componente intraforaminale. Al livello sovrastante,protrusione discale posteriore uniforme,lacerazione anulare a destra.
In primo spazio intersomatico lombare,erniazione discale posteriore mediana e paramediana destra con minima componente intraforaminale omolaterale
In quinto spazio intersomatico,piccola erniazione discale posteriore mediana e paramediana destra con componente intraforaminale. Al livello sovrastante,protrusione discale posteriore uniforme,lacerazione anulare a destra.
In primo spazio intersomatico lombare,erniazione discale posteriore mediana e paramediana destra con minima componente intraforaminale omolaterale
[#1]
Egregio Signore,
bisogna che Lei completi con illustrare i Suoi disturbi e col dire da quanto durino...
Una RMN, in sè, non è particolarmente significativa.
Completi...
Cordialmente
bisogna che Lei completi con illustrare i Suoi disturbi e col dire da quanto durino...
Una RMN, in sè, non è particolarmente significativa.
Completi...
Cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#3]
Egregio Signore,
da come Lei descrive il Suo disturbo apprirebbe essere una sofferenza di quinta radice lombare che, magari, viene offesa dentro il forame di coniugazione.
Se è così, bisognerebbe vedere le lastre e verificare l'effettiva corrispondenza dei rilievi clinici con i risultati dalle immagini radiologiche.
Mettendo insieme le due cose, si potrà decidere circa il trattamento da consigliare.
Cordialmente
da come Lei descrive il Suo disturbo apprirebbe essere una sofferenza di quinta radice lombare che, magari, viene offesa dentro il forame di coniugazione.
Se è così, bisognerebbe vedere le lastre e verificare l'effettiva corrispondenza dei rilievi clinici con i risultati dalle immagini radiologiche.
Mettendo insieme le due cose, si potrà decidere circa il trattamento da consigliare.
Cordialmente
[#4]
Egregio Signore,
da come Lei descrive il Suo disturbo apprirebbe essere una sofferenza di quinta radice lombare che, magari, viene offesa dentro il forame di coniugazione.
Se è così, bisognerebbe vedere le lastre e verificare l'effettiva corrispondenza dei rilievi clinici con i risultati dalle immagini radiologiche.
Mettendo insieme le due cose, si potrà decidere circa il trattamento da consigliare.
Cordialmente
da come Lei descrive il Suo disturbo apprirebbe essere una sofferenza di quinta radice lombare che, magari, viene offesa dentro il forame di coniugazione.
Se è così, bisognerebbe vedere le lastre e verificare l'effettiva corrispondenza dei rilievi clinici con i risultati dalle immagini radiologiche.
Mettendo insieme le due cose, si potrà decidere circa il trattamento da consigliare.
Cordialmente
[#8]
Egregio Signore,
penso che, nella Sue condizioni, siano da evitare sia gli sforzi (tipo sollevamento pesi) sia i movimenti di flesso-estensione e/o rotazione della colonna. Eventualmente può essere utile un temporaneo uso di un corsetto semirigido.
A risentirci e cordiali auguri.
penso che, nella Sue condizioni, siano da evitare sia gli sforzi (tipo sollevamento pesi) sia i movimenti di flesso-estensione e/o rotazione della colonna. Eventualmente può essere utile un temporaneo uso di un corsetto semirigido.
A risentirci e cordiali auguri.
[#10]
Gent.le Signore,
a distanza e senza aver visto le lastre non sono in grado di dare più concreti consigli; probabilmente, come forse Le ho già accennato, si potrebbe fare un intervento in mininvasiva (giorni fa ho sentito la definizione del "minibisturi") per risolvere il problema; visto che i Colleghi che La hanno visitata non ritengono di doverLa sottoporre ad un classico intervento "a cielo aperto" considerata la situazione anatomica in atto.
Se ha piacere legga i miei due articoli di Minforma sul trattamento mininvasivo e, se ne avrà voglia, ne potremo ridiscutere alla luce di questa nuova possibilità.
Cordiali saluti.
a distanza e senza aver visto le lastre non sono in grado di dare più concreti consigli; probabilmente, come forse Le ho già accennato, si potrebbe fare un intervento in mininvasiva (giorni fa ho sentito la definizione del "minibisturi") per risolvere il problema; visto che i Colleghi che La hanno visitata non ritengono di doverLa sottoporre ad un classico intervento "a cielo aperto" considerata la situazione anatomica in atto.
Se ha piacere legga i miei due articoli di Minforma sul trattamento mininvasivo e, se ne avrà voglia, ne potremo ridiscutere alla luce di questa nuova possibilità.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.2k visite dal 16/10/2009.
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