Ernia discale l5-s1 ed eventuali opzioni terapeutiche

Buonasera,
chiederei gentilmente un consulto in merito a un ernia alla colonna lombosacrale.


A settembre 2024 sono rimasta totalmente bloccata di schiena, trattata con toradol in ps, e successivamente con: dextradol, flexiban e xinepa
Seguendo la terapia il dolore dopo 15/20 gg è sparito.


Successivamente ho effettuato una risonanza:

RM 24/09/2024
Lassità dell’anello fibroso del disco intersomatico tra L3-L4, compatibile con bulging discale.

Ernia discale para-mediana destra a livello L4-L5.

Ernia discale postero-laterale destra a livello L5-S1, che impronta la relativa radice spinale.

Normale morfologia e segnale del cono midollare.

Canale vertebrale di ampiezza nella norma.


A valle della risonanza, ho effettuato una visita fisiatrica dove sono stata trattata con teca, tens e ginnastica posturale.


Intorno alla metà di Novembre è iniziato un copioso dolore di sciatica, gamba dx, che interessa gluteo, coscia, polpaccio e talvolta anche la pianta del piede.


Effettuo una visita ortopedica e vengo trattata con: Dicloreum, Lyrica e Dolatrox, con l'indicazione di proseguire la ginnastica posturale.

Tale ginnastica io non l'ho mai potuta piu continuare in quanto il dolore sotto farmaci risultava gestibile, appena finito l'effetto non era piu tollerabile.


Presa dallo sconforto ho effettuato un consulto da un Neurochirurgo, con cui abbiamo concordato un approccio conservativo, con la medesima cura: Nicetile punture per la prima settimana (2 al dì), e compresse di Nicelite per le restanti 3 settimane.
Dopo un intervallo di 15 gg ho iniziato un altro ciclo di 1 mese di compresse di Nicetile, che ho interrotto quasi subito visto il dolore incessante sulla sciatica.
Questa cura non mi ha portato alcun beneficio.
Si alleviava il dolore solo tramite antidolorifici.


Un paio di giorni fà ho effettuato un altra RM Colonna lombo sacrale con il seguente responso:

RM 11/03/2025
Cospicua ernia discale estrusa postero-laterale destra L5-S1, con compressione del profilo antero-laterale destro del sacco durale e della radice destra di S1.

Modesta protrusione discale postero-mediana L4-L5.

Canale spinale di normale ampiezza.

Cono midollare in sede, di regolare aspetto e segnale.


Nel frattempo, vorrei capire quali potrebbero essere le opzioni terapeutiche più indicate nel mio caso e se è possibile evitare un intervento chirurgico.


Allo stato attuale (che permane da ormai Novembre 2024) il dolore alla sciatica è sempre presente, con ripercussioni su tutta la gamba, e limitandomi nelle attività di tutti i giorni.


Ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 186 9
Il dato morfologico (quanto visibile alla RMN) di un paziente affetto da un dolore del "fondo schiena" irradiato ad un arto va sempre contestualizzato clinicamente in ambito chirurgico spinale.
Il disturbo che lei lamenta potrebbe far pensare, oltre che ad una sciatalgia, anche ad una pseudo sciatalgia.
La presenza di un'ernia discale può non essere un motivo sufficiente per porre l'indicazione alla sua rimozione chirurgica senza che ci siano i segni clinici del fatto che sia l'ernia a determinare i disturbi del paziente.
Il suo quadro clinico va valutato fisicamente.
Cordialità.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Risposta utile
Utente
Utente
Salve dottore, intanto la ringrazio per la Sua celere risposta.

Ad oggi, tutti i professionisti che mi hanno visitato, hanno sempre associato il mio disturbo alla presenza dell’ernia (sulla base del primo esame rmn).

Ho già provveduto a fissare un consulto con un neurochirurgo per valutare fisicamente lo stato attuale.
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