Rigidità cervicale inferiore per discospondilo-artrosi asteofitaria in c5-c6 e più marcata in

Gentile sig.ra di Lecco, la situazione clinica sua non è così drammatica come le è stata prospettata.
I disturbi e la patologia di cui soffre è un problema comune a tante donne, consiste in un'artrosi cervicale con discopatie multiple, a volte accompagnate a volte da un'osteoporosi vertebrale con cervicalgia e/o cervicobrachialgia.
Si rivolga ad un collega specialista ortopedico che la saprà di certo ben curare e faccia periodicamente tanta fisiochinesiterapia per il rachide cervicale affidandosi ad un collega fisiatra.
Veda che stabilizzerà la sua patologia artrosica rendendola asintomatica o saltuariamente sintomatica.
Cordiale saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Università di Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

Gentile prof. Caruso la ringrazio per la tempestiva risposta. Su consiglio del mio medico di base devo fare una risonanza e probabile visita neochirurgica. Non ho detto che sono già stata da un fisiatra ma che non ho benefici di alcun genere! oggi ho ancora un episodio acuto con dolori al collo alla spalla e al braccio sx. in poche parole sono punto e a capo.Quando avrò il referto della risonanza glielo scrivo per avere ancora il suo parere. distinti saluti e grazie

Gentile Utente,
sicuramento l'approfondimento diagnostico mediante Risonanza Magnetica può fornire maggiori informazioni riguardo la presenza di eventuali compressioni sulla radice nervosa (la causa del dolore al braccio) da parte di ernie discali o becchi osteofitari. In questi casi è anche possibile, se la terapia fisiatrica non ha avuto benefici, ricorrere ad un intervento chirurgico con la risoluzione completa della sintomatologia.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti.

Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO

Buon giorno ecco il referto della mia risonanza:
"spondilosi in c5-c6 e c6-c7 in livelli si osservano protusioni discali in sede mediana-paramediana sinistra con accompagnamento di componenti osteofitiche la cui entità non è possibile stabilire con questa metodica. Consiglio approfondimento con tomografia computerizzzata che permette la diagnosi differenziale. Vertebre allineate con tendenza alla rettificazione antalgica della lordosi cervicale. Il midollo è compresso dalle protusioni, ma non mostra attualmente alterazioni del segnale."
Vorrei avere chiarimenti sulla mia situazione e sapere cos'è la tomografia computerizzata.Grazie di cuore

Gentile Utente,
la Tomografia computerizzata non è null'altro che la TAC! Prima però di procedere con l'esame le consiglio una visita specialistica: magari non è necessario.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti.

buon giorno sono stata da un neurochirurgo di lecco che mi ha proposto l'intervento per le due ernie (la più importante in c5-c6 ) mi ha consigliato tac e emg e una cura com medriol compresse per 15 giorni e collare.purtroppo ieri mi si è ripresentato il dolore acuto al collo alla spalla e al braccio,erano una quindicina di giorni che stavo relativamente bene(avevo sempre fastidio ma non dolori)ora ho anche un forte dolore alla schiena che scende lungo la gamba passando per l'inguine.prima stando seduta con la testa appoggiata allo schienale del divano avevo un po' di sollievo,ora devo stare sdraiata a causa del dolore alle schiena.COSA MI STA SUCCEDENDO? LE DUE COSE SONO COLLEGATE? L'INTERVENTO E' PROPRIO NECESSARIO ? QUALI RISCHI HA?NON RIESCO AD IMMAGINARE LA MIA VITA IN QUESTO MODO CON PERIODI DI RELATIVO BENESSERE(15-20 GIORNI) A PERIODI DI DOLORE FORTISSIMI(IERI SERA HO PRESO UNA COMPRESSA DI COEFFERALGAN MA NON E' SERVITO PRATICAMENTE A NIENTE MI SONO RIGIRATA NEL LETTO TUTTA NOTTE NELLA SPERANZA DI TROVARE UNA POSIZIONE SOPPORTABILE). VORREI UN VOSTRO PARERE SULLE MIE CONDIZIONI.SO CHE C'E' DI PEGGIO NELLA VITA MA PER ME IL PEGGIO E' QUESTO! VI RINGRAZIO PER L'ATTENZIONE E PORGO DISTINTI SALUTI

Le consiglio di farsi vedere di nuovo da un Neurochirurgo. Le due cose potrebbere essere collegate, ma anche trattarsi di qualche cosa di diverso a carico della colonna lombare.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti

Gentile signora Daniela le avevo già dato dei suggerimenti sulla base dell'esito degli esami radiografici che lei non ha seguito. Adesso il referto della R.M.N. parla di protrusione discali, due protrusioni discali, NON ERNIE,.
Ed allora: prima comprendiamo bene le differenze fondamentali tra le due situazioni anatomo-patologiche prima di andare di qua e di la.
Lei ha un'artrosi cervicale con discopatie C5-C6 con protrusione discale, ovvero un'espansione del disco che non è erniato, quindi a cosa deve operarsi alla protrusione ??
Non si operono nè le artrosi cervicali nè le discopatie cervicali, nè le protrusioni discali ? si curi bene con terapie farmacologiche forti almeno per una settimana la cervicobrachialgia poi esegua della fisiochinesiterapia mirata ed adeguata. Esegua un'esame elettromiografico dell'arto suoperiore sinistro per confermare che non vi siano segni di denervazione che confermerebbero l'assenza di patologia deficitaria neurologica.
A parte il fatto che un'esame clinico funzionale approfondito evidenzia la presenza o meno di deficit neurologici periferici all'arto superiore sinistro.
Non c'entra nulla la lombalgia e/o la lombosciatalgia con il rachide cervicale, ma non vorrà operarsi anche la schiena ? Si faccia valutare attentamente anche il rachide lobo-sacrale da uno specialista ortopedico-traumatologo della sua città, della sua zona, si affidi ad un Fisiatra. Ci sono cure e modalità terapeutiche che i superspecialiti del settore conoscono bene.
Se lei ha segni elettromiografici di denervazione, se da una r.m.n. risulta un'ernia espulsa C5-C6, se ha non dolori o limitazione funzionale dell'arto superiore, ma chiari segni clinici di deficit persistenti neurologici all'arto superiore sinistro, che qualsiasi ortopedico, neurologo, fisiatra, neurochirurgo sa ben apprezzare, allora si rivolga ad un chirurgo ortopedico o neurochirurgo per un'intervento chirurgico, che nel suo caso clinico in atto sembra proprio non essere indicato.
Cordiale saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Università di Messina

gentile prof. Caruso il suo intervento mi suona come un rimprovero per non aver seguito i suoi consigli.come dai miei post precedenti ho fatto tutto quello che mi ha detto:
ORTOPEDICO
FISIATRA(anche se i benefici sono modesti continuo a fare sedute e ginnastica con regolarità)
FARMACI(IL MIO ERRORE è STATO NON DIRLE CHE A CAUSA DI UNA PRECEDENTE INTOSSICAZIONE DA FARMACI AL FEGATO IL MIO MEDICO VA COI PIEDI DI PIOMBO NEL PRESCRIVERMI FARMACI E ANTIDOLORIFICI COMUNQUE MI STO CURANDO )
ERNIA!!!!questo termine è stato usato dal neurochirurgo che mi ha visitato e sulla relazione di visita ha scritto testualmente:"la rsm mostra due ernie cervicali, la più importante delle quali a c5-c6.data la pessima qualità delle immagini e l'impossibilità di stabilire l'entità del comparto molle o osteofitale, in previsione di un eventuale intervento si consiglia tac mirata c5-c7 ed emc.
nel frattempo Medrol compresse 1 al giono per una settimana poi 1 a giorni alterni per una settimana,collare cervicale.
LOMBALGIA NON VOGLIO FARMI OPERARE ANCHE LA SCHIENA ho solo fatto una domanda in quanto il dolore si è presentato dopo che il neurochirurgo mi ha fatto dei test di Sforzo.distinti saluti

Gentile sig.ra Daniela, per carità, lei già soffre ed è in notevole ansia, si immagini se avesssi mai voluto fare un rimprovero a Lei, ma certamente una stigmatizzazione tecnica va senz'altro mostrata da parte mia, vista la discrepanza e non lieve tra referto RMN e quanto mi riferisce lei sul consulto del collega neurochirurgo
....... Buon giorno ecco il referto della mia risonanza:
"spondilosi in c5-c6 e c6-c7 in livelli si osservano protusioni discali in sede mediana-paramediana sinistra con accompagnamento di componenti osteofitiche la cui entità non è possibile stabilire con questa metodica. Consiglio approfondimento con tomografia computerizzzata che permette la diagnosi differenziale. Vertebre allineate con tendenza alla rettificazione antalgica della lordosi cervicale. Il midollo è compresso dalle protusioni, ma non mostra attualmente alterazioni del segnale."
Tre giorni dopo mi scrive ...... " buon giorno sono stata da un neurochirurgo di lecco che mi ha proposto l'intervento per le due ernie (la più importante in c5-c6 ) mi ha consigliato tac e emg e una cura com medriol compresse per 15 giorni e collare.purtroppo ieri mi si è ripresentato il dolore acuto al collo alla spalla e al braccio,erano una quindicina di giorni che stavo relativamente bene(avevo sempre fastidio ma non dolori)ora ho anche un forte dolore alla schiena che scende lungo la gamba passando per l'inguine.prima stando seduta con la testa appoggiata allo schienale del divano avevo un po' di sollievo,ora devo stare sdraiata a causa del dolore alle schiena.
Adesso è chiaro che spetta all'EMG chiarire e dare la certezza se vi è una situazione di denervazione, ossia un'ernia cervicale e non di protrusione o una protrusione senza veri deficit compressivi neurologici all'arto superiore.
Cordiale saluti
Alessandro Caruso

buon giorno vorrei un vostro parere sul referto della tac:
indagati gli spazi intersomatici compresi tra c5 e c7.
canale spinale di ampiezza e morfologia nei limiti della norma.
c5-c6 discopatia,formazione erniaria intracanalare sin. con osteofitosi satellite, conservato il diametro dei forami neurali.
c6-c7 discopatia, non ernie molli,osteofitosi retromarginale che protrude nel canale spinale a sede paramediana sin. con riduzione del diametro del forame neurale sin.
uncoartrosi con rettificazione della lordosi fisiologica.
i sintomi sono generalmente gli stessi si alternano giorni di relativo benessere ad altri di forti dolori.
ringrazio in anticipo per una vostra risposta