Dolore acuto dorsale da un mese con risultati rmn


Buongiorno, richiedo gentimente un consulto per la seguente RMN: può causarmi tutti questi dolori fortissimi a livello dorsale intrascapolare fino allo sterno partiti una notte nel sonno di un mese fa senza fare sforzi apparenti o attività sportiva?
Premetto che sono impiegata all'Università (dalle 6 alle 9 ore al pc) e solo nella stagione invernale (da ottobre a maggio insegno aerobica; fino ai 15 anni ho praticato la ginnastica artistica e il tennis a livello agonistico. Da adolescente mi avevano diagnosticato una lieve scoliosi di 13°, feci la ginnastica posturale per un anno. L'episodio si è verificato il 6 settembre scorso e si è pensato subito ad un colpo di freddo, anche se il bel tempo non ha dato molte speranze in tal senso. Da 3 settimane il medico curante e il Pronto Soccorso (al quale mi sono rivolta il giorno 18 perchè difficoltà respiratorie) mi han prescritto Airtal 100 2x al g e iniezioni di muscoril e voltaren, che sembrano non avere molti effetti. Dal fisiatra inoltre ho fatto 8 massaggi segmentali profonondi e il laser, le contratture a livello muscolare sembrano essersi distese, ma i dolori intrascapolari a livello colonna vertebrale (sembra D7) sono forti e continui, nessuna posizione in piedi o a letto sembra esser buona.
Referto RMN:
Canale vertebrale di ampiezza conservata. Lieve scoliosi sinistro convessa del rachide dorsale. Piccole e diffuse alterazioni spondilosiche per i parametri esaminati, con minuti osteofiti somato-marginali anteriori. Il corpo vertebrale D7 presenta lieve riduzione in altezza del muro anteriore; le limitanti somatiche corrispondenti risultano un pò irregolari anche per la presenza di piccole ernie di Scmorl. Coesistono piccole irregolarità corticali anche per e limitanti somatiche del corpo vertebrale D8. Non evidenti segni di iperemia per il midollo endo spongioso dei metameri esaminati. Un pò ridotti in altezza i dischi intervertebrali compresi tra D6-D10, con aspetti di disidratazione su base degenerativa. Tra D7-D8 si rileva piccola protrusione postero mediana del disco intervetebrale, determinante lieve impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore. Accennata sporgenza posetro mediana anche per i dischi intervertebrali compresi tra D6-D7e D8-D9, senza impronta significativa sullo spazio subaracnoideo anteriore. IL midolo dorsale ed il cono midollare non presentano significative alterazioni.

Ciò che mi preoccupa è la disidratazione degenerativa, le ernie credo non centrino da quanto ho potuto documentarmi in web...
Spero mi consigliate al più presto, la depressione si sta cominciando a far sentire, inoltre i miei corsi di aerobica (la mia passione) iniziano la prossima settimana e il non sapere di quanto dovrò rimandarli mi cera non pochi problemi lavrativi, otre che psicologici.
Grazie infinite per l'attenzione
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.a, direi che la RMN mi pare un po' scarna per poter pensare che una sofferenza radicolare toracica possa essere l'esclusiva causa dei Suoi disturbi.
Forse farei anche qualche indagine in ambito internistico (i dolori allo sterno non mi lasciano tranquillo finchè non vi è la sicurezza che nulla hanno a che vedere con ev.disturbi cardio-circolatori).
Se non vi è sicuramente nulla in altri distretti, ritorni in argomento e ne ridiscuteremo.
Cordiali saluti

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

[#2]
Utente
Utente
Chiar.mo Dottore, La ringrazio per il suo interessamento. Forse dando qalche notizia in più escluderei almeno il cuore: ho 30 anni (so che vuol dire poco, mia nonna ha avuto il primo infarto a 49 con 11 by-pass e 7 operazioni al cuore...) ho fatto qualche mese fa la visita cardilogica, e il medico mi ha detto che sono ok, al P.s la scorsa settimana ho fatto l'Ecg, una altra ECG sottosorzo invece per la visita agonistica sportiva circa 3 mesi fa, se non erro con un ecoaddome allo stomaco a marzo, rivelava le sue misure nella norma.
I dolori allo sterno, sono diminuiti. Fino a pochi gg fa avevo dei semi rigurgiti continui(aria, per non essere volgare) per cui avevo pensato anche ad un'ernia iattale, ma con tutti gli antinfiammatori e antidolorifici di questi giorni...non mi hanno detto di fare ulteriori controlli, troppi pochi sintomi.
Prendo il lucen come protettore gastrico, ho sofferto lo scorso anno di qualche episodio di gastrite, quest'estate inoltre di acuta gastroenterite a 40 ° di febbre con ricovero ospedaliero poichè al 5° giorno gli antibiotici non sortivano effetti (durata tot di 10 gg) con esami in toto negativi.
Ieri sera ho visto appunto un ortopedico in pronto soccorso e mi ha detto seccamente "non è questione di ortopedica ma di neurochirurgia per intervento viste le ernie".
So che senza le immagini si può dire poco, ma credevo che la presenza di piccole ernie di Shmorl fosse la cosa meno preoccupante e di non correre il pericolo di essere operata per questo. Ho letto in qeb che non sono considerate vere ernie e che non dovrebbero causare dolore.
Che analisi pensa mi spetteranno ??
Una domanda ancora: crede mi facciano male le tens (come programma decontratturante) se ho le ossa così ridotte ? qualcuno ha ipotizzato dai primi rx che abbia un principio di osteoporosi, non vorrei peggiorare, ma mi sembra che con le tens per qualche ora sopporto meglio il coltello che sento in mezzo alla schiena!
Fino a Lunedi starò in ansia ... nel w.e. i sintomi di tutti gli ammalati, per grazia divina, peggiorano!
Grazie vivissime ancora
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Sig.a, non credo che le tens le facciano male, quindi se ne riceve beneficio, sia pur provvisorio, le esegua pure.
Le ernie intraspongiose non Le creano problemi.
Forse i fatti osteofitosici hanno qualche ruolo.
Effettivamente senza aver visto nè il malato nè le lastre è arduo dare un giudizio per quanto di probabilità.
Se Lei non è mai stata vista da un Neurochirurgo sarebbe opportuno che lo consultasse, così potrebbe farmi almeno conoscere l'obiettività clinica rilevata e potremmo discutere con maggior cognizione di causa.
Aspetto ulteriori Sue notizie.
Cordialità
[#4]
Utente
Utente
Buonasera Dottore, da venerdì sera le cose stanno così:
un ortopedico che al pronto soccorso ha letto il referto che Le riportavo la scorsa giornata, arrivato alle ernie di Schmorl mi ha detto "vada dal neurochirurgo noi le ernie non le trattiamo"... al che mi son resa conto di chi mi trovavo davanti e ho girato i tacchi! (anche se la mia laurea non è in medicina, ho capito che le ernie di Schmorl non causano dolore e non vanno considerate nemmeno come delle ernie, avrei sperato perlomeno mi spiegasse qualcosa di più...visto che loro stessi mi avevano prescritto una visita, dopo la rmn, in ortopedia).
Lunedi mi ha vista il mio medico di base (anche ortopedico) il quale mi ha riferito che non trattandosi di ernie al disco o vertebre rotte il neurochirurgo di me non saprebbe che farsene, che non riesce a spiegarsi i forti dolori nonostante i fans, i massaggi, i laser, la tecarterapia e mi ha prescritto invece un codice rosso per il reumatologo (che all'ospedale poi sembra non esistere, infatti la visita era possibile solo a marzo: codice rosse per le artriti precoci non sono affatto previste !!! ),,, mi han mandato comunque nel reparto di medicina interna e il primario (reumatologo) era assente. Mi han detto "forse domani"... Nel frattempo, senza volerlo, mi sono rimediata una visita da un primario di medicina interna a 30 km da Trieste raccomandatomi da un paio di professori. Il fisiatra (che alla fine è l'unico che mi ha veramente seguito, tra massokinesiterapia e laser) mi ha detto che il reumatologo è da vedersi sicuramente per escludere e cose peggiori e che le contratture muscolari sono sciolte di molto.
Io nel frattempo ho finito le mie iniziezioni, seminutili di msucoril e voltaren, continuo con l'Arcoxia pastiglie da 60 per artrosi e con dolori ormai che si irradiano per tutto il dorso (zona scapole) e, spero solo di riflesso, anche nella zona lombare, la notte è dura da coricarsi, e alla mattina, se son riuscita ad addormentarmi, il dolore è acuto e si riflette sembra su tutta la gabbia toracica fino alle costole inferiori, minimanìmente anche davanti.
Anche Lei crede non si tratti di materia da Neurochirurgo vero?
Grazie e mi scusi se l'ho disturbata, spero di venirne fuori presto.
Cordiali saluti
Elena
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Mi faccia gentilmmente sapere come evolveranno le cose.
Auguri
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