Problemi dopo artrodesi L5/S1
Buonasera dottori
Maschio 38 anni in buona forma fisica, buona massa muscolare e no sovrappeso.
A gennaio di quest anno sono stato sottoposto ad artrodesi L5/S1 tecnica Plif con Cage e strumenti di sintesi (barre e viti) per discopatia degenerativa ed ernia espulsa.
tutt' ora dopo quasi 11 mesi ho ancora problemi lombari (dolore e rigidità ma gestibili) sciatalgia sx ancora presente ma soprattutto il problema più grosso è quando mantengo la posizione eretta e ferma anche per breve tempo (10 Min) si accentua il dolore lombare e anche il dolore sciatico tanto da diventare insopportabile (devo muovermi o sdraiarmi per cautelarlo).
Ho eseguito RX, tac, e RSM senza contrasto e non appaiono grossi problemi (i mezzi di sintesi e la Cage sembrerebbero in sede)
Vi chiedo secondo voi quale può essere il problema visto che ho girato diversi specialisti e ospedali e quei pochi che mi hanno saputo dare una risposta mi hanno detto che è un problema di nuova postura e si deve riassettare la colonna...ma intanto il tempo passa ma non noto grandi cambiamenti, anzi...
Sto già assumendo lyrica, palexia e arcoxia ciclizzato ma non sto ottenendo grossi benefici
Sono al limite della disperazione perché questa situazione sta impattando seriamente sulla vita quotidiana.
Giro il quesito a voi e ringrazio anticipatamente per l eventuale risposta
Cordiali Saluti
Maschio 38 anni in buona forma fisica, buona massa muscolare e no sovrappeso.
A gennaio di quest anno sono stato sottoposto ad artrodesi L5/S1 tecnica Plif con Cage e strumenti di sintesi (barre e viti) per discopatia degenerativa ed ernia espulsa.
tutt' ora dopo quasi 11 mesi ho ancora problemi lombari (dolore e rigidità ma gestibili) sciatalgia sx ancora presente ma soprattutto il problema più grosso è quando mantengo la posizione eretta e ferma anche per breve tempo (10 Min) si accentua il dolore lombare e anche il dolore sciatico tanto da diventare insopportabile (devo muovermi o sdraiarmi per cautelarlo).
Ho eseguito RX, tac, e RSM senza contrasto e non appaiono grossi problemi (i mezzi di sintesi e la Cage sembrerebbero in sede)
Vi chiedo secondo voi quale può essere il problema visto che ho girato diversi specialisti e ospedali e quei pochi che mi hanno saputo dare una risposta mi hanno detto che è un problema di nuova postura e si deve riassettare la colonna...ma intanto il tempo passa ma non noto grandi cambiamenti, anzi...
Sto già assumendo lyrica, palexia e arcoxia ciclizzato ma non sto ottenendo grossi benefici
Sono al limite della disperazione perché questa situazione sta impattando seriamente sulla vita quotidiana.
Giro il quesito a voi e ringrazio anticipatamente per l eventuale risposta
Cordiali Saluti
[#1]
Trascriva i referti degli esami eseguiti dopo l'intervento: X-grafie, tac ed rmn l/s + ev. altri accertamenti.
I disturbi Le sembrano sovrapponibili a quelli presenti nel pre-intervento?
Aveva una spondilolistesi e/o una spondilolisi a L5-S1?
Cordialità.
I disturbi Le sembrano sovrapponibili a quelli presenti nel pre-intervento?
Aveva una spondilolistesi e/o una spondilolisi a L5-S1?
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Buonasera
Ringrazio per la grandita risposta da lei prontamente fornita, per quanto riguarda la sintomatologia alcuni aspetti sono leggermente migliorati, soprattutto il dolore lombare, altro sono peggiorati come parestesia sciatica sx, altri sono nuovi come il fastidio/dolore/bruciore all impianto.
Allego, come da sua richiesta, gli esiti dell ultima RX, tac, e RSM s/c
RX rachide lombo-sacrale e RX morfodinamico fatta a luglio:
Minima rotoscoliosi destro-convessa
Normale il reparto osteo-discale
Non segni di instabilità nelle prove dinamiche in flesso-estensione
RX proiezioni ortogonali sempre di luglio
Esiti di recente intervento chirurgico di stabilizzazione con viti transfisse ein L5/S1 e distanziatore metallico in sede
Reperti osteo discali nei limiti agli altri livelli
Moderata rotazione dei metameri con piccole coste spurie di L1 e tendenza a lombarizzazione di S1
TC rachide senza contrasto (3 metameri e 2 spazi) eseguita in agosto:
Indagine condotta con tecnica volumetrica delle ultime due vertebre dorsali sino al sacro con algoritmo di riduzione della dose AIDR 3D, sono state successivamente eseguite ricostruzione 2D ad alta risoluzione secondo i piani assiale, coronale e sagittale, con algoritmo per osso e parti molli
Per quanto valutabile:
I diametri ossei del canale rientrano nei limiti di norma,pur rilevandosi fenomeni degenerativi di spondilosi somatica ed interapofisiaria
Probabile vizio differenziativo con vertebra di transizione lombo-sacrale definita del tutto arbitrariamente nel referto quale S1.
A livello dello spazio discale identificato come L5-S1 si rilevano gli esiti di intervento chirurgico di laminectomia e artrectomia sinistra,discectomia, posizionamento di cages all interno dello spazio intersomatico ed artrodesi per via posteriore con placche longitudinali e viti transpeduncolari.
Grossolani artefatti da indurimento del fascio radiante determinati dai mezzi di sintesi metallica non consentono di esprimere un giudizio certo circa il contenuto di tale livello.
Normo contenuti i restanti dischi intersomatico nel tratto esaminato.
RMN rachide lombo-sacrale senza liquido di contrasto eseguita a ottobre
I diametri del canale spinale sono normali, pur rilevandosi fenomeni degenerativi di spondilosi somatica ed ipofisaria.
Probabile vizio differenziativo con vertebra di transizione lombo-sacrale definita del tutto arbitrariamente nel referto S1.
A livello L5/S1 si rilevano gli esiti di pregresso intervento eseguito attraverso laminectomia, artrectomia sinistra, discectomia, posizionamento di Cage nello spazio intersomatico e artrodesi con accesso posteriore
Non evidenti compressioni sulle strutture nervose a livello.
Normo contenuti i restanti dischi intersomatici nel tratto esaminato.
Normale per morfologia ed intensità di segnale il canale midollare
Non alterazioni di segnale morfologico a carico del contenente midollare.
Questi sono gli ultimi referti eseguiti
Rimango a disposizione per ulteriori domande e ringrazio tutti anticipatamente.
Spero riusciate a darmi qualche diagnosi.
Buona serata
Ringrazio per la grandita risposta da lei prontamente fornita, per quanto riguarda la sintomatologia alcuni aspetti sono leggermente migliorati, soprattutto il dolore lombare, altro sono peggiorati come parestesia sciatica sx, altri sono nuovi come il fastidio/dolore/bruciore all impianto.
Allego, come da sua richiesta, gli esiti dell ultima RX, tac, e RSM s/c
RX rachide lombo-sacrale e RX morfodinamico fatta a luglio:
Minima rotoscoliosi destro-convessa
Normale il reparto osteo-discale
Non segni di instabilità nelle prove dinamiche in flesso-estensione
RX proiezioni ortogonali sempre di luglio
Esiti di recente intervento chirurgico di stabilizzazione con viti transfisse ein L5/S1 e distanziatore metallico in sede
Reperti osteo discali nei limiti agli altri livelli
Moderata rotazione dei metameri con piccole coste spurie di L1 e tendenza a lombarizzazione di S1
TC rachide senza contrasto (3 metameri e 2 spazi) eseguita in agosto:
Indagine condotta con tecnica volumetrica delle ultime due vertebre dorsali sino al sacro con algoritmo di riduzione della dose AIDR 3D, sono state successivamente eseguite ricostruzione 2D ad alta risoluzione secondo i piani assiale, coronale e sagittale, con algoritmo per osso e parti molli
Per quanto valutabile:
I diametri ossei del canale rientrano nei limiti di norma,pur rilevandosi fenomeni degenerativi di spondilosi somatica ed interapofisiaria
Probabile vizio differenziativo con vertebra di transizione lombo-sacrale definita del tutto arbitrariamente nel referto quale S1.
A livello dello spazio discale identificato come L5-S1 si rilevano gli esiti di intervento chirurgico di laminectomia e artrectomia sinistra,discectomia, posizionamento di cages all interno dello spazio intersomatico ed artrodesi per via posteriore con placche longitudinali e viti transpeduncolari.
Grossolani artefatti da indurimento del fascio radiante determinati dai mezzi di sintesi metallica non consentono di esprimere un giudizio certo circa il contenuto di tale livello.
Normo contenuti i restanti dischi intersomatico nel tratto esaminato.
RMN rachide lombo-sacrale senza liquido di contrasto eseguita a ottobre
I diametri del canale spinale sono normali, pur rilevandosi fenomeni degenerativi di spondilosi somatica ed ipofisaria.
Probabile vizio differenziativo con vertebra di transizione lombo-sacrale definita del tutto arbitrariamente nel referto S1.
A livello L5/S1 si rilevano gli esiti di pregresso intervento eseguito attraverso laminectomia, artrectomia sinistra, discectomia, posizionamento di Cage nello spazio intersomatico e artrodesi con accesso posteriore
Non evidenti compressioni sulle strutture nervose a livello.
Normo contenuti i restanti dischi intersomatici nel tratto esaminato.
Normale per morfologia ed intensità di segnale il canale midollare
Non alterazioni di segnale morfologico a carico del contenente midollare.
Questi sono gli ultimi referti eseguiti
Rimango a disposizione per ulteriori domande e ringrazio tutti anticipatamente.
Spero riusciate a darmi qualche diagnosi.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 50 visite dal 02/12/2024.
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