Lesione della dura madre che non guarisce
Dopo un intervento di artrodesi lombare posteriore L4-L5 + laminectomia decompressiva e foraminotomia L4-L5 sono sorte complicanze che hanno provocato fistola liquorale del canale vertebrale, con conseguente fuoriuscita di liquor e mal di testa lancinante.
Dopo intervento riparatore i sintomi permangono e il neurochirurgo riferisce, dopo avere effettuato RMN, che permane una lesione di 6-7 mm che sta generando ancora perdita di liquor dal foro del drenaggio non rimarginatosi.
Il secondo intervento è avvenuto il 22 ottobre e la paziente non ha dolori (non ha più mal di testa), ma il liquor continua a uscire pur osservando il riposo (parziale) e essendo ricoverata in ospedale.
E’ consigliata una particolare terapia medica o altro?
E’ possibile un ulteriore intervento chirurgico o altro per sistemare la lesione prima riferita?
E un eventuale ulteriore intervento quali conseguenze provocherebbe, tenuto conto delle caratteristiche del primo intervento?
Dopo intervento riparatore i sintomi permangono e il neurochirurgo riferisce, dopo avere effettuato RMN, che permane una lesione di 6-7 mm che sta generando ancora perdita di liquor dal foro del drenaggio non rimarginatosi.
Il secondo intervento è avvenuto il 22 ottobre e la paziente non ha dolori (non ha più mal di testa), ma il liquor continua a uscire pur osservando il riposo (parziale) e essendo ricoverata in ospedale.
E’ consigliata una particolare terapia medica o altro?
E’ possibile un ulteriore intervento chirurgico o altro per sistemare la lesione prima riferita?
E un eventuale ulteriore intervento quali conseguenze provocherebbe, tenuto conto delle caratteristiche del primo intervento?
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
E' difficile a distanza dare un parere sul da farsi successivo.
Bisognerebbe sapere se il liquor esce fuori dal corpo (fistola esterna) o se rimane sotto la cute (generando un "gonfiore") o ancora più in profondità "sotto i muscoli del tronco del corpo" per cui non si vede e non si apprezza praticamente niente "da fuori".
Bisognerebbe conoscere a che livello della colonna vertebrale si apprezza la fistola (questo lo si vede agevolmente ad una RMN).
Il liquor fistolizzato in che rapporti è con l'apparacchiatura metallica lasciata in situ per l'osteosintesi (interferiscono fra loro)? A proposito, perché è stato fatto questo tipo di intervento?
L'esame del liquor è stato fatto? Questo è bianco, torbito, rosato...?
Mi dia un'idea della reale situazione.
Cordialità.
Bisognerebbe sapere se il liquor esce fuori dal corpo (fistola esterna) o se rimane sotto la cute (generando un "gonfiore") o ancora più in profondità "sotto i muscoli del tronco del corpo" per cui non si vede e non si apprezza praticamente niente "da fuori".
Bisognerebbe conoscere a che livello della colonna vertebrale si apprezza la fistola (questo lo si vede agevolmente ad una RMN).
Il liquor fistolizzato in che rapporti è con l'apparacchiatura metallica lasciata in situ per l'osteosintesi (interferiscono fra loro)? A proposito, perché è stato fatto questo tipo di intervento?
L'esame del liquor è stato fatto? Questo è bianco, torbito, rosato...?
Mi dia un'idea della reale situazione.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 260 visite dal 15/11/2024.
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