Discopatia l4-l5 ed l5-s1: sono giovane e vorrei un rimedio definitivo

Da diversi anni ormai convivo con il mal di schiena e le uniche soluzioni che mi hanno proposto sono farmaci e ginnastica posturale.


Sono molto stanco di svegliarmi e andare a letto con questo dolore che, tra l’altro, mi limita nei movimenti, nonostante io abbia una soglia alta del dolore.


L’ultima RMN di maggio 2023 riporta:
Fenomeni di disidratazione interessano i dischi intersomatici L4-L5 ed L5-S1 il cui spessore appare ridotto.

Ernia discale posteriore paramediana sinistra in L4-L5, lievemente migrata caudalmente, comprime il sacco
durale ed impronta la radice nervosa L5.

Bulging discale posteriore mediano in L5-S1 con modesta impronta sul sacco durale.

Non alterazioni apprezzabili a carico dei restanti dischi intersomatici nel tratto in esame.

Normale ampiezza del canale spinale e dei forami di coniugazione.

Non alterazioni del cono midollare.


Attualmente, all’occorrenza, faccio iniezione di dicloreum+muscoril, ma non sempre con risultati efficaci.


Ho prescrizione per Contramal ma non ho voluto assumerlo.


Quando ho dolore, allo specchio mi vedo oggettivamente storto, come se avessi una scoliosi.


Il mio lavoro di informatico mi obbliga a stare molte ore seduto ma mi sono sempre tenuto in forma (175cm, 75kg).


Da circa 15 anni mi alleno solo facendo palestra e da quando soffro con la schiena ho modificato l’allenamento limitandomi all’uso di macchinari che mi guidano nel movimento.


Ammetto di non aver fatto fisioterapia finora perché onestamente credo non sia risolutiva nel mio caso.


Se un intervento chirurgico potesse essere risolutivo/migliorativo mi ci sottoporrei senza dubbi, ma finora mi è stato sempre sconsigliato.


Grazie.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Credo che la Sua ernia 4-5 scivolata in basso sia la causa del disturbo che La affligge.
Direi che ben potrebbe esserci indicazione ad un trattamento chirurgico con tecnica mininvasiva (minitrauma chirurgico e più veloce ripresa nel post-operatorio) ed in anestesia locale.
Ritengo che risolverebbe al massimo.
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, vedrò di perseguire questa strada.

Mi conforta sapere che la possibilità di risolvere chirurgicamente venga presa in considerazione.

Spesso mi sono sentito dire che in giovane età è meglio non rischiare, ma io sono dell’idea che, al contrario, proprio in giovane età bisognerebbe essere capaci di muoversi al meglio.

Saluti.