Ernia recidiva l5 s1
Neon 2000 mi sono sottoposto ad un intervento per asportazione di un ernia posizionata L5-S1.Dopo 5 anni la prima ricaduta con una RM sono andato dal medico che mi operò cosi vide che oltre un ernia recidiva L5 S1 vi era un tessuto fibrotico cicatriziale alla stessa altezza,cosi feci dei blocchi antalgici sono stato bene fino ad oggi adesso è 25 giorni che ho un fastidioso dolore continuo alla gamba sinistra intorpidimento del piede ,il mio dottore mi ha fatto fare RM esito:Esame effettuato con scansioni coronali ,sagittali immagini pesate in T1 Spin-Echo e T2 Fast.Esiti di processo intervento chirurgico in L5 S1 caratterizzati da emilaminectomia sinistra al medesimo livello è apprezzabile recidiva erniaria postero laterale sinistra che comprime la porzione prossimale della tasca S1 di questo lato.sempre nel recesso antero laterale sinistro del canale vertebrale si osserva una quantità di tessuto fibrotico cicatriziale legato all'intervento.Ridotta la fisiologia lordosi.Le prescrizioni del mio medico Bentelan 4mg Terside 16mg iniettabili poi Unitrama 100 mg Medrol 16 mg.Dopo tutto questo ho ancora il dolore alla gamba in macchina non posso stare sembra che passi ma appena faccio un movimento sbagliato ritorna tutto come prima. Cosa mi consigliate di fare?
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Gentile Utente,
lo studio RM ha documentato una recidiva erniaria associata ad esiti fibrocicatriziali.
In tali casi l'intervento è gravato da maggiori difficoltà per le possibili aderenze tra la radice nervosa e la cicatrice.
In caso di persistenza della sintomatologia nonostante la terapia antiinfiammatoria è tuttavia consigliabile che si sottoponga a visita neurochirurgica per valutare l'indicazione ad un reintervento.
Cordiali saluti,
lo studio RM ha documentato una recidiva erniaria associata ad esiti fibrocicatriziali.
In tali casi l'intervento è gravato da maggiori difficoltà per le possibili aderenze tra la radice nervosa e la cicatrice.
In caso di persistenza della sintomatologia nonostante la terapia antiinfiammatoria è tuttavia consigliabile che si sottoponga a visita neurochirurgica per valutare l'indicazione ad un reintervento.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 25/09/2009.
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