Discopatia lombo sacrale

ho 46 anni e 12 anni fa sono stata operata per una voluminosa ernia discale espulsa tra L5 S1, in questi 12 anni sono stata discretamente tra qualche ciclo di fisioterapia e facendo ginnastica a corpo libero che sicuramente mi ha aiutato a rafforzare la muscolatura.
20 giorni fa sono caduta dall'altezza di circa 1 metro riportando una grossa contusione glutea che mi ha causato dapprima forti dolori al rachide sacro coccigeo poi si sono spostati al lombo sacrale, per cui ho fatto una RM che ha evidenziato: gli ultimi due dischi intersomatici lombari presentno alterazioni degenerative con spessore ridotto e segnale RM modificato per disidratazione; ai medesimi livelli concomitano alterazioni digenerative dei corpi vertebrali , specie a livello dei piatti e fatti degenerativi delle faccette articolari con osteofiti marginali. Esiti di pregresso intervento chirurgico per ernia discale caratterizzati da emilaminectomia L5-S1 a destra. Non si osservano franche recidive erniarie ma il disco L5-S1 e protruso indietro ad ampio raggio con ingombro preforaminale bilaterale. In L4-L5 alterazioni degenerative del disco intersomatico con associata protrusione posteriore ad ampio raggio a sua volta complicata da piccola ernia mediana e paramediana sinistra che comprime la porzione prossimale della tasca radicolare L5 di questo lato. Nel tratto distale del rachide si osserva riduzione d'ampiezza del canale vertebrale su base mista congenito-degenerativa. Regolari il cono midollare e le radici della cuda equina. Fenomeni osteocondrosici intervertebrali di tipo Mobic1 in L5-S1.
questo è tutto ciò che sta scritto nella risposta, a leggerla cosi sembra un rachide di un'ottantenne, ma, bando alle ciance come mi devo comportare, cosa devo fare per poter stare meglio e soprattutto questi fenimeni tipo mobic 1 cosa sono e si possono aggravare? ringrazio tutti anticipatamenteper la vostra diponibilità .
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Utente,ritengo che il quadro radiologico non sia particolarmente compromesso. Lei sembra soffrire essenzialmente per fatti degenerativi.
Consiglierei, in assenza di risentimenti radicolari clinicamente evideni, trattamento conservativo ancora per alcune settimane(riposo,uso di cosetto, ev. farmaci antireattivi...).
Fra qualche mese, se le cose procederanno in costante miglioramento, potremo risentirci.
Auguri cordiali

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