Mal di schiena e gambe
Salve, vorrei un consulto da voi, ora vi spiego tutto quello che è successo da gennaio 2023: sono caduto ed ho avuto una frattura della vertebra d11, mi hanno dato busto c35 per 9 mesi (in questi 9 mesi ho fatto laser terapia e magneto terapia) ho fatto visite con neurochirurgo che mi ha ricoverato per fare l’intervento per solidificare la vertebra ma dopo un po’ con nuova risonanza magnetica la vertebra e stata solidificata ed hanno sospeso l’intervento, mi hanno fatto infiltrazioni alla schiena ed li che iniziato il mal di schiena, gambe e sciatica h24, (il dolore inizia la parte centrale poi si irradia nei fianchi ed arrivare alle gambe) ho fatto altre visite neurochirurgo, ortopedico, neurologo che mi ha prescritto risonanza magnetica, tac, raggi X ma nessuno sa il problema dove è.
(Dimenticavo sto anche facendo terapia del dolore da settembre ho fatto pens, elettromiografia e altro ma nulla) questa è la risposta dei miei raggi X:
riduzione di ampiezza dello spazio discale lordosi lombare
Aggiornamento: ultima visita terapia del dolore, ha trovato una piccola protusione discale
(Dimenticavo sto anche facendo terapia del dolore da settembre ho fatto pens, elettromiografia e altro ma nulla) questa è la risposta dei miei raggi X:
riduzione di ampiezza dello spazio discale lordosi lombare
Aggiornamento: ultima visita terapia del dolore, ha trovato una piccola protusione discale
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7k 246 2
Trascriva per intero i referti degli esami già eseguiti (quello che mi interessa più di tutti è l'ultima rmn L/S).
Nell'ultima visita il Neurochirurgo cosa dice?.
Cordialità
Nell'ultima visita il Neurochirurgo cosa dice?.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
Utente
REFERTO:
L'esame R.M. del distretto vertebro midollare (tratto dorsale e lombosacrale) è stato eseguito con tecnica di TSE T1 e T2, STIR sul piano sagittale, T SE T2 sul piano assiale.
Lieve spianamento della fisiologica cifosi dorsale sul piano sagittale in clinostatismo, con regolare lordosi lombare.
Il soma di D11 appare lievemente ridotto di altezza, con affossamento della limitante somatica superiore e con accenno alla cuneizzazione anteriore, come da esiti stabilizzati di pregresso episodio traumatico a suo carico, come segnalato in anamnesi.
Il muro posteriore della vertebra appare integro ed in asse.
Non apprezzabili alterazioni morfostrutturali a carico degli altri metameri dorsali e di quelli lombari.
Regolare morfologia e segnale dei dischi intersomatici in esame.
Il canale vertebrale è di ampiezza conservata.
Il midollo dorsale ed il cono midollare sono in sede, di volume e segnale regolare.
Il neurochirurgo l’ultima visita mi ha mandato dal neurologo e mi ha fatto fare elettromiografia che è uscita bene, il neurochirurgo aveva detto che non c’era niente che poteva fare
L'esame R.M. del distretto vertebro midollare (tratto dorsale e lombosacrale) è stato eseguito con tecnica di TSE T1 e T2, STIR sul piano sagittale, T SE T2 sul piano assiale.
Lieve spianamento della fisiologica cifosi dorsale sul piano sagittale in clinostatismo, con regolare lordosi lombare.
Il soma di D11 appare lievemente ridotto di altezza, con affossamento della limitante somatica superiore e con accenno alla cuneizzazione anteriore, come da esiti stabilizzati di pregresso episodio traumatico a suo carico, come segnalato in anamnesi.
Il muro posteriore della vertebra appare integro ed in asse.
Non apprezzabili alterazioni morfostrutturali a carico degli altri metameri dorsali e di quelli lombari.
Regolare morfologia e segnale dei dischi intersomatici in esame.
Il canale vertebrale è di ampiezza conservata.
Il midollo dorsale ed il cono midollare sono in sede, di volume e segnale regolare.
Il neurochirurgo l’ultima visita mi ha mandato dal neurologo e mi ha fatto fare elettromiografia che è uscita bene, il neurochirurgo aveva detto che non c’era niente che poteva fare
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Questi esami da Lei segnalati non dicono nulla di particolare. Immaginando che anche l'esame obbiettivo neurologico sia nei limiti di norma, non trovo neanche io la causa dei Suoi disturbi, così come da Lei descritti, relativamente all'ambito neurochirurgico.
Cordialmente.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#4]
Utente
Questa è la risonanza magnetica di quando sono stato ricoverato a settembre 2023
C LONNA DORSALE - LOMBOSACRALE (SENZA CONTRASTO)
Indicazioni
Valutazione pre-operatoria per procedura di vertebroplastica percutanea in Paziente con frattura della limitante somatica superiore del soma di D11, di tipo A1, in seguito a caduta
accidentale circa 9 mesi fa.
Tecnica
Esame eseguito su scanner 1.5T con sequenze TSE T1 e T2, STIR, sui piani sagittali e assiali. Al momento della refertazione non sono disponibili indagini precedenti, pertanto non è possibile effettuare confronti evolutivi.
Risultati
Si documenta lieve riduzione in altezza del terzo anteriore del soma di D11, di aspetto cuneizzato, con sottile sclerosi della limitante somatica superiore. Si associa riduzione del contenuto idrico del disco intersomatico D11-D12 e piccola ernia di Schmorl lungo la limitante somatica superiore di D11.
Regolare allineamento dei muri somatici posteriori.
Canale rachideo di ampiezza regolare.
Piccola ernia posteriore del disco intersomatico D7-D8) con evidenza di sottile fissurazione,
che oblitera lo spazio subaracnoideo anteriore è impronta lievemente il midollo spinale, in assenza di segni di mielopatia.
Fine ectasia del canale ependimale nel tratto D5-D7.
Regolare la morfologia e il segnale del midollo spinale incluso (fino a D3); il cono midollare
C LONNA DORSALE - LOMBOSACRALE (SENZA CONTRASTO)
Indicazioni
Valutazione pre-operatoria per procedura di vertebroplastica percutanea in Paziente con frattura della limitante somatica superiore del soma di D11, di tipo A1, in seguito a caduta
accidentale circa 9 mesi fa.
Tecnica
Esame eseguito su scanner 1.5T con sequenze TSE T1 e T2, STIR, sui piani sagittali e assiali. Al momento della refertazione non sono disponibili indagini precedenti, pertanto non è possibile effettuare confronti evolutivi.
Risultati
Si documenta lieve riduzione in altezza del terzo anteriore del soma di D11, di aspetto cuneizzato, con sottile sclerosi della limitante somatica superiore. Si associa riduzione del contenuto idrico del disco intersomatico D11-D12 e piccola ernia di Schmorl lungo la limitante somatica superiore di D11.
Regolare allineamento dei muri somatici posteriori.
Canale rachideo di ampiezza regolare.
Piccola ernia posteriore del disco intersomatico D7-D8) con evidenza di sottile fissurazione,
che oblitera lo spazio subaracnoideo anteriore è impronta lievemente il midollo spinale, in assenza di segni di mielopatia.
Fine ectasia del canale ependimale nel tratto D5-D7.
Regolare la morfologia e il segnale del midollo spinale incluso (fino a D3); il cono midollare
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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...il cono midollare......(come continua?). Questo è forse lo stesso referto che mi ha trascritto qualche consulto fa? E se sono diverse RMN quale è la data dell'altra RMN?
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#7]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Torni presso la Radiologia dove ha eseguito l'esame e chieda se è possibile che completino la trascrizione della frase. Vediamo se per caso avremo qualche notizia in più.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#10]
Utente
Dottore questa è la mia tac
Non lesioni osteotraumatiche recenti
Nei limiti dell'esame non dedicato sembra apprezzarsi incremento dimensionale della radice di L5 destra rispetto alla controlaterale, bulging circonferenziale di L4-L5 e bulging di L3-L4 specialmente mediano paramediano destro.
Non lesioni osteotraumatiche recenti
Nei limiti dell'esame non dedicato sembra apprezzarsi incremento dimensionale della radice di L5 destra rispetto alla controlaterale, bulging circonferenziale di L4-L5 e bulging di L3-L4 specialmente mediano paramediano destro.
[#13]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7k 246 2
Bisognerebbe vedere le immagini in quanto la radice L5 dx (è questo il lato del disturbo, vero?) può essere compressa sia a L4-L5 che ad L5-S1.
Mi ritorni in argomento col referto completo della rmn di cui abbiamo parlato.
Mi ritorni in argomento col referto completo della rmn di cui abbiamo parlato.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 561 visite dal 10/08/2024.
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